25 gennaio 2017

"La Straniera" di Diana Gabaldon

Buongiorno cari lettori, oggi vi propongo la recensione di un libro che ho riletto dopo circa otto anni. A volte provo nostalgia per alcune storie e mi ritrovo a desiderare di risprofondare tra le righe di questi racconti che scaldano il cuore. "La Straniera" è uno di questi! Dopo aver finito di vedere la serie televisiva "Outlander" (che ho trovato bellissima, con splendide ricostruzioni storiche, paesaggi mozzafiato e attori azzeccatissimi per la parte!) la nostalgia è diventata ancora più intensa e così ho ripreso in mano questo librone rendendomi conto che la lettura è stata più piacevole di quello che mi ricordavo! Iniziamo quindi con la recensione.


Titolo: La Straniera § Autrice: Diana Gabaldon § Pagine: 838
Casa editrice: Tea § Genere: Romantico, Romanzo Storico

L'anno è il 1945. Claire Randall, un'infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di seconda luna di miele nelle Highlands scozzesi. Durante una passeggiata, la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietre antiche che si trovano da quelle parti. All'improvviso si trova proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan... nell'anno del Signore 1743. Catapultata nel passato da forze che non capisce, Claire viene coinvolta in intrighi e pericoli che mettono a rischio la sua stessa vita e il suo cuore. L'incontro con il giovane e affascinante cavaliere scozzese James Fraser la costringe a una scelta radicale tra due uomini e due vite, in epoche così diverse tra loro.
Questo è sicuramente un libro che non si dimentica! Claire Randall è un infermiera militare che al temine della Seconda Guerra Mondiale cerca di ricostruire la sua vita.
Sposatasi prima del conflitto deve ristabilire un rapporto con il marito che è quasi uno sconosciuto. Per trovare un po' di pace e tranquillità e riscoprirsi come coppia partono per una luna di miele nelle Highlands scozzesi. Il marito, Frank, è uno storico che sta cercando di scoprire qualcosa sul suo famoso antenato Black Jack Randall, capitano delle Giubbe Rosse nel 1740 che ha militato proprio nelle Highlands scozzesi. Sarà  durante questa luna di miele che Claire, alla ricerca di erbe curative, finirà a Craig Nadunn: un antico cerchio di pietre. La magia al suo interno è palpabile e Claire verrà catapultata indietro nel tempo, nel 1743. La sua vita sarà completamente sconvolta!
Da qui la fuga dai soldati inglesi, la cattura da parte degli scozzesi, l'arrivo al
castello di Leoch, intrighi, duelli, pericoli... Claire dovrà affrontare tutto ciò  con l'obiettivo di tornare al cerchio di pietre per poter riappropriarsi della sua vita.
Ma qualcosa va storto e lei è costretta a prendere delle scelte e a fare i conti con qualcosa che non aveva previsto: l'Amore! 
Questo romanzo racconta la forza del vero amore, quello che supera difficoltà e tempeste! Quel sentimento così vero e così potente da spazzare via ogni dubbio!
La Gabaldon è una vera artista nel descrivere scene di grande intimità con dolcezza incredibile e, a volte, con passione travolgente. Non ci sono smancerie, sdolcinatezze, c'è sentimento e maturità.
Un rapporto d'amore alla pari, dove i due partner si rispettano e si amano, sono complici e uniti!
Claire è un personaggio femminile meraviglioso, una donna forte e intelligente, non ama farsi mettere i piedi in testa e sa quello che vuole. Delicata e audace dimostra di avere grande coraggio in più di un occasione. Dall'altro lato Jamie è l'uomo che ogni donna vorrebbe! Oltre che essere un guerriero bello, forte e potente, scopriamo un personaggio maschile che ama completamente, che venera la sua donna ma non nè è succube, che non si vergogna di dichiarare i propri sentimenti, di essere romantico e dolce.
I dialoghi poi sono uno spasso, mi è capitato molto spesso di farmi una bella risata e anche questo non guasta!
La lettura scivola veloce e fluida, le pagine volano e non ti rendi conto di averne lette così tante!
Oltre a tutto ciò la Gabaldon ha fatto una ricostruzione storica e paesaggistica favolosa, notizie e ricostruzioni permettono di avere un quadro
completo sul periodo trattato: la rivolta giacobita, la caccia alle streghe, il cibo e la medicina, i vestiti e le armi, ogni cosa è ben descritta e dettagliata. Leggendo si ha l'impressione di immergersi nel verde della Scozia e il desiderio è quello di partire subito.
Un ultimo commento lo lascio per il cattivo: Black Jack Randall. Questo personaggio è una presenza oscura e costante in tutto il libro, la sua ombra aleggia sulle pagine e anche nei momenti di maggiore serenità la sua minaccia preoccupa l'animo dei personaggi. Lo descriverei come crudele e psicopatico, la sua anima è nera come il suo nome. Ama torturare e cerca di ottenere quello che vuole con metodi subdoli e terrificanti. In alcuni passaggi l'ho davvero odiato, avrei voluto leggere della sua morte per godermi l'istante in cui sparisce per sempre dalla vita dei nostri eroi. La sua brama di possedere non solo il corpo ma anche l'anima dei suoi prigionieri è disumana! Un personaggio cattivo davvero riuscito! In conclusione il libro è consigliatissimo! Ero arrivata a leggere "La collina delle fate", ora credo che li rileggerò e proseguirò con gli altri! Non si può abbandonare Claire e Jamie!

Valutazione


"Oh, aye, Sassenach", rispose un po' lamentoso. "Sono il tuo padrone... e tu la mia.  A quanto pare, però, non posso  possedere la tua anima senza perdere la mia."
Jamie a Claire

Ian sorrise, ogni imbarazzo dimenticato. 
"Già, proprio un bel vuoto. Provo ancora la sensazione, sai, quando vedo Jenny all'improvviso,
in piedi controluce sulla collina, oppure quando tiene in braccio il piccolo Jamie e non mi guarda. 
Io vedo e penso: Dio mio, non può essere tua, è impossibile."
Scosse la testa , facendosi ondeggiare sulla fronte il ciuffo di capelli castani.
"E a quel punto lei si gira verso di me e mi sorride."

Iam a Jamie

Perchè là dove c'è l'Amore le parole non sono necessarie.
L'amore è tutto. E' immortale. Ed è sufficiente.



In Italia la serie è edita dal 2003 da Corbaccio, che ha diviso i libri in due, anche se il primo volume è stato inizialmente pubblicato intero con il titolo "La straniera" e poi diviso in "L'anellod'argento" e "Lo spirito della sorgente". Il primo volume è stato edito per la prima volta in Italia da Sonzogno a febbraio 1993, con numerosi tagli e il titolo "Ovunque nel tempo".

La straniera (Outlander, 1991)
L'amuleto d'ambra / Il ritorno (Dragonfly in Amber, 1992)
Il cerchio di pietre / La collina delle fate (Voyager, 1994)
Tamburi d'autunno / Passione oltre il tempo (Drums of Autumn, 1997)
La croce di fuoco / Vessilli di guerra (The Fiery Cross, 2001)
Nevi infuocate / Cannoni per la libertà (A Breath of Snow and Ashes, 2005)
Destini incrociati / Il prezzo della vittoria (An Echo in the Bone, 2009)
Legami di sangue / Prigioniero di nessuno (Written in My Own Heart's Blood, 2014)

2 commenti:

  1. Ciao Cristina ,questi libri sono molto belli ,ti trasportano in Scozia con la fantasia , non li ho letti tutti ma mi piacerebbe farlo ,un bacio

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    1. Anch'io non li ho letti tutti, sono davvero tanti ma prima o poi lo farò!

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