5 cose che... 5 autori di cui ho letto più libri

Buon venerdì, qui a Verona ha nevicato moltissimo, hanno chiuso le scuole e quindi, nonostante la confusione (creata dai miei marmocchietti) che imperversa in casa dalle sette di questa mattina, cercherò di scrivere qualche articolo per il blog.

Il primo è l’appuntamento con la Rubrica 5 cose che…!

L’argomento di oggi è davvero interessante: 5 autori di cui ho letto più libri, per fortuna non ho avuto alcun dubbio al riguardo, ecco qui la mia lista di super big!

J.K. Rowling

Avevate dubbi? Sono una fan sfegatata di questa autrice, ho letto e riletto tutto quello che ha pubblicato con il suo nome, mi mancano solamente “Animali fantastici e dove trovarli” e i libri scritti con lo pseudonimo di Robert Galbraith.

In casa ho il primo libro “Il richiamo del cuculo” ma non l’ho ancora affrontato.

G.R.R. Martin

Se leggi la saga delle “Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”, Martin diventerà uno degli autori di cui hai letto di più, è inevitabile, visto che si tratta di libri su libri su libri!

Di Martin non ho affrontato il resto della sua produzione fantasy, quindi non ho letto i libri che non hanno come ambientazione Westeros.

Carlos Luis Zafon

Ecco un altro autore di cui ho divorato praticamente tutto, ho in arretrato solamente l’ultimo libro pubblicato “Il labirinto degli spiriti”, volume conclusivo della saga del “Cimitero dei libri dimenticati”.

Ho aspettato questo libro anni e, da quando è stato pubblicato, non ho ancora trovato il momento giusto per leggerlo. Arriverà.

Anche perché sono molto tentata di rileggere l’intera saga un po’ alla volta.

Bellissimi!

Sarah Addison Allen

In questo caso ho letto tutta la produzione dell’autrice e sto aspettando con ansia che qualcuno traduca l’ultimo libro che ha scritto.

La amo! Adoro come riesce a instillare la magia nel quotidiano, le sue storie sono speciali e uniche.

Ve la consiglio.

Anne Rice

Questa autrice ha una produzione di libri horror vastissima!

Mi ha accompagnato con i suoi vampiri e le sue streghe dall’età adolescenziale fino a quella adulta.

Ho letto praticamente ogni cosa che ha pubblicato, unico grande scivolone della sua carriera (ovviamente è un opinione personale) è la “Trilogia dei sensi”, ho letto il primo e mi sono fermata, a mio parere agghiacciante e volgare. Proprio no!

Tutto il resto è magnifico.