Titolo:
Finchè non aprirai quel libro
§ Autrice:
Michiko Aoyama
§ Pagine:
240
Casa editrice:
Garzanti
§ Genere:
Narrativa giapponese
Giappone. Per prima cosa si entra in biblioteca. Poi bisogna trovare la signora Komachi, dalla pelle candida e con uno chignon fissato da uno spillone a fiori. Infine, aspettare che ci chieda: «Che cosa cerca?». Sembra una domanda banale, ma non lo è. Perché la signora Komachi non è come le altre bibliotecarie. Lei riesce a intuire quali siano i desideri, i rimorsi e i rimpianti della persona che le sta di fronte. Così, sa consigliare il libro capace di cambiarle la vita. Perché in fondo, come dice Borges, «il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini». È così per Tomoka che, fagocitata dalla vita di città, ha smarrito la serenità; per Ryō, che ha un sogno, ma è in eterna attesa del momento giusto per realizzarlo. Poi ci sono Natsumi, che ha visto arenarsi la propria carriera dopo la gravidanza e non ha più la forza di lottare per riavere quello che ha perso; e Hiroya, troppo concentrato su sé stesso per cogliere nuove opportunità. Ognuno di loro esce dalla biblioteca stringendo tra le mani un libro inaspettato, e tra quelle pagine troverà il coraggio di cambiare prospettiva e non arrendersi. A volte è facile smarrire la strada e farsi domande sbagliate che non dissipano la nebbia che si ha davanti. Allora, bisogna guardare oltre e scorgere il raggio di sole che filtra dalle nuvole. La signora Komachi è lì per indicare la strada grazie al potere mai sopito dei libri.
Dal Giappone un fenomeno editoriale in corso di pubblicazione in tutto il mondo. In patria ha venduto più di 150.000 copie in poche settimane dall'uscita e vinto il premio Japan Booksellers' Award, assegnato dai librai. Una donna, un libro, la vita che cambia. Affidarsi a qualcuno può essere difficile ma anche liberatorio. Non abbiate paura: la signora Komachi è pronta a farvi bere un sorso di nuova felicità.
Siamo in Giappone, in una biblioteca di quartiere lavora la signora Komachi, una bibliotecaria molto speciale che sa consigliare il libro giusto al momento giusto.
Il tema è sicuramente uno dei miei preferiti purtroppo sono rimasta un po' delusa dal fatto che la trama non coincide con il libro, mentre la leggiamo sembra che il libro racconti le vicende della signora Komachi e che quindi la storia sia dal suo punto di vista o abbia lei come protagonista, in realtà la magica bibliotecaria appare molto poco perchè il libro è diviso in racconti con protagonisti diversi.
Queste persone, in un momento difficile della loro vita, capitano nella biblioteca della signora Komachi, lei, oltre alla lista di libri richiesti darà loro un consiglio libroso strano e particolare.
"Che cosa cerca?" chiede la bibliotecaria che non si riferisce ai libri ma ad altro, perchè la signora Komachi ha il dono di vedere al di là della facciata, sa leggere l'anima delle persone e cogliere cosa stanno veramente cercando.
I vari personaggi tornano a casa con un libro che sembra non avere niente a che fare con loro ma, pagina dopo pagina, li aiuterà a superare paure e difficoltà, a realizzare sogni e progetti.
La struttura di "Finchè non aprirai quel libro" assomiglia molto a quella della serie "Finchè il caffè è caldo", l'atmosfera è molto diversa ma i personaggi e le tematiche proposte si avvicinano.
Sempre più spesso i romanzi giapponesi ci propongono storie che raccontano una società infelice, persone che non amano il proprio lavoro fatto di competitività e mancanza di empatia, persone che hanno difficoltà a vivere serenamente la loro vita perchè stritolate da orari improponibili, difficoltà economiche e dalla rinucia continua dei loro sogni e delle loro aspirazioni.
Questi libri sembrano voler donare speranza e dolcezza a una vita fatta di stress e preoccupazioni.
In questo caso a essere la cura sono i libri che, con le loro storie, aprono il cuore e la mente dei vari protagonisti e li invogliano a compiere un cambiamento, a dare una svolta alla loro esistenza.
Nel complesso, "Finchè non aprirai quel libro", è un romanzo molto dolce ma non mi ha catturata come avrei voluto, purtroppo quando mi aspetto qualcosa che poi viene disatteso la delusione non mi fa apprezzare completamente la lettura, quindi le case editrici dovrebbero lavorare meglio sui contenuti delle trame.
Inoltre per apprezzare pienamente questi racconti è necessario leggerli con molta leggerezza e un pizzico di ingenuità, in alcuni casi i libri consigliati erano così strani e particolari che non capivo come il lettore potesse associarli alla sua vita e trarne beneficio.
Avrei voluto un maggiore approffondimento del personaggio della signora Komachi che rimane sempre ai margini.
Nonostante questo il romanzo si legge con piacere, è scorrevole e il continuo cambio di personaggio invoglia a proseguire, è un libro che fa bene il suo lavoro perchè rilassa il lettore e lascia sensazione positive.
Consigliato assolutamente a chi ha amato "Finchè il caffè e caldo" e tutti quelli che vogliono un libro coccola.
Ho sempre desiderato leggere la saga di Finché Il Caffè È Caldo e ammetto che quando ho visto questo libro avevo puntato subito anche lui. Un pochino mi immaginavo che le tematiche fossero simili e devo dire che sono anche tra quelle che più mi interessano! Potrebbe essere un libro carino anche se dopo questa recensione so che non dovrò aspettarmi il capolavoro del secolo ❤️
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