Titolo:
Il popolo dell'autunno
§ Autrice:
Ray Bradbury
§ Pagine:
312
Casa editrice:
Mondadori
§ Genere:
Fantasy, Horror
Green Town, anonimo centro dell'Illinois. Manca una settimana alla festa di Halloween, quando la sonnecchiosa cittadina viene sconvolta da un "carnevale nero". Un circo misterioso sembra promettere l'avverarsi di tutti i desideri, e l'eterna giovinezza. Saranno due amici tredicenni, James Nightshade e William Halloway, con tutta l'innocenza della loro età, a sconfiggere le forze del Male e a riscattare le anime dell'intera comunità. Ma impareranno anche troppo presto a fare i conti con i propri incubi. Capolavoro della moderna letteratura gotica, Il popolo dell'autunno riesce magistralmente a svelare il lato oscuro che ognuno di noi porta dentro. E a farci osservare il mondo con gli occhi liberi e indagatori di un bambino.
"Per questi esseri l'autunno è la stagione normale, l'unica stagione, e non c'è per loro altra scelta. Da dove vengono? Dalla polvere. Dove banno? Verso la tomba. E' sangue quello che scorre nelle loro vene? No: è il vento della notte."
Mancano pochi giorni ad Halloween quando, in città, arriva il misterioso luna park del signor Dark e del signor Cooger, giunge di notte su una strana locomotiva, è popolato da creature bizzare e nasconde un segreto oscuro.
Solo Will e Jim, amici inseparabili sulla soglia dell'adolescenza, capiscono che qualcosa di sinistro sta per accadere, il luna park li attira e, allo stesso tempo, li spaventa terribilmente.
Cosa nascondono il signor Dark e il signor Cooger dietro le luci scintillanti delle giostre?
"Il popolo dell'autunno" è un romanzo unico, pioniere del genere horror fantastico, pone le basi per moltissime storie scritte successivamente. In questo libro Bradbury condensa molti temi: crescita, amicizia, perdita e rimpianto.