Il ragazzo nuovo di Tracy Chevalier
fa parte di un importante progetto dedicato alle opere di Shakespeare: a
quattrocento anni dalla morte del grande scrittore la Hogarth Press propone una
collana di opere shakespeariane riscritte da grandi autori moderni.
La prima che Rizzoli ha portato in Italia è
appunto Il ragazzo nuovo di Tracy
Chevalier, una rivisitazione del famosissimo e drammatico Otello.
Adorando Shakespeare non potevo perdermi
questi romanzi e non vedo l’ora che escano i successivi, qui sotto vi lascio la
lista delle opere in programma che Rizzoli pubblicherà anche da noi, inoltre in
fondo all’articolo ho riportato un riassunto molto ridotto ma curato dell’Otello originale, così potrete fare un
ripasso prima di leggere il romanzo. Personalmente l’ho fatto e questo mi ha permesso
di apprezzare molto di più la versione proposta dalla Chevalier, autrice che
amo e di cui ho letto parecchi libri.
Margaret Atwood, La Tempesta
Tracy Chevalier, Otello
Howard Jacobson, Il mercante di Venezia
Jo Nesbø, Machbet
Anne Tyler, La bisbetica domata
Jeanette Winterson, Il racconto d’inverno
L’estate è alle porte, manca solo un mese
alla fine della scuola ma per Osei (Otello) Kokote è il primo giorno in un
nuovo istituto.
Il ragazzo è abituato ai cambiamenti:
figlio di un diplomatico ghanese, è costretto a spostarsi in continuazione,
deve ricostruire legami, sopportare comportamenti crudeli e razzisti,
dimostrare continuamente che può farcela.
Questa volta però sarà diverso perché Osei
incontra Dee (Desdemona), una ragazzina dolce e spigliata che rimane subito
folgorata dalla sua diversità.
Per la prima volta Osei non si sente solo,
rifiutato o evitato per il colore della sua pelle o perché è sempre “quello
nuovo”, per la prima volta ha trovato un’anima affine, una persona che lo
apprezza per ciò che è e che non teme di dimostrarlo.
Tra Osei e Dee nasce un complicità
immediata che si arricchisce di comprensione, curiosità e reciproca fiducia.
Quel
mattino così simile a tanti altri, in cui Osei mette piede nel cortile della
scuola, sconvolgerà le vite di moltissimi ragazzi.
Infatti il rapporto speciale che esplode
tra i due giovani provocherà disappunto, invidia, ribrezzo e diffidenza.
Dee non una ragazzina qualunque ma una tra
le più popolari della scuola, energica, piena di vita e super ammirata. Il suo
interesse verso Osei darà molto fastidio a professori, amiche e corteggiatori.
Tracy
Chevalier ha deciso di ambientare il suo Otello nell’America degli anni
Settanta, un periodo storico molto difficile e ricco di contraddizioni
in cui il razzismo è molto forte e sedimentato.
in cui il razzismo è molto forte e sedimentato.
Osei,
infatti, ha a che fare continuamente con i pregiudizi dei bianchi, la lista è
infinita e calandoci nella mente del ragazzino rimaniamo agghiacciati da quello
che è costretto a sopportare. Per lui Dee è una luce meravigliosa che gli da
gioia e serenità, un faro in mezzo alla notte, un sole che brilla regalandogli
momenti che non aveva mai sperato.
Il loro legame è talmente intenso da
risaltare in mezzo a tutto.
Le
vicende narrate si dipanano nel corso di una giornata, dalla campanella di
inizio fino a quella che sancisce la fine delle lezioni nel tardo pomeriggio.
Sembra
un arco di tempo cortissimo per permettere l’innesco di dinamiche così
complesse ma, in realtà, è sufficiente per destabilizzare e compromettere la
vita di questi ragazzi.
Osei e Dee verranno investiti dalla gelosia
di Ian (Iago) che, affiancato da Rod (Roderigo) il fedele tirapiedi, escogiterà
un piano diabolico per distruggere il legame tra i due innamorati.
Ian vuole il controllo assoluto della
scuola, è il bullo, il ragazzo temuto da tutti che per questo ottiene tutto.
Osei gli appare come un nemico, una persona forte e carismatica che ha saputo
conquistare fin da subito la più desiderata della scuola. Ai suoi occhi va
eliminato.
Ian, abile e crudele, instillerà pian piano
il veleno della gelosia nella mente di Osei che inizierà a dubitare della
luminosità della sua stella.
Per il ragazzino di colore, perdere la
propria ancora di salvezza si rivela fatale,
Osei si era lasciato andare con Dee come non aveva mai fatto e ora si sente ferito e tradito.
Osei si era lasciato andare con Dee come non aveva mai fatto e ora si sente ferito e tradito.
Il
piano ordito da Ian procede veloce e inesorabile fino al finale costellato da
una serie di eventi concatenati e rapidissimi, una valanga di azioni che non si
riescono a fermare e che portano all’inevitabile conclusione.
Quello
della Chevalier è un romanzo tragico e potente che punta il dito su tematiche
importanti e attualissime: il bullismo e il razzismo.
Il
cortile della scuola si trasforma in un palcoscenico in cui fanno il loro
ingresso le molteplici facce della società, il collegamento è sottile ma
palese.
L’autrice
è molto brava a tessere una trama che riprende l’opera di Shakespeare
rendendola però moderna, attuale e di facile lettura.
La storia è molto indicata a un pubblico
giovane sia per l’età dei personaggi (13 anni) sia per le tematiche trattate ma
soprattutto per la scrittura fluida, semplice e cristallina.
Le sottigliezze riguardanti la società
odierna probabilmente non verrebbero colte ma il messaggio che riguarda l’interazione
razziale e il bullismo sono alla portata di un target molto giovane.
Questo
romanzo è riuscito a stravolgermi e spaventarmi, mi ha colpito profondamente e
mi ha fatto commuovere, la storia si legge tutta d’un fiato e lascia spiazzati
e senza parole.
Non aggiungo altro e vi lascio a questo
libro che consiglio vivamente.
Valutazione
AUTRICE: Tracy Chevalier
(Washington, 19 ottobre 1962) è una scrittrice statunitense di romanzi storici.
Nel 1984 la Chevalier si è trasferita a
Londra, dove vive tuttora con suo marito e suo figlio. La sua carriera è
iniziata con La vergine azzurra, ma il suo più famoso libro è La ragazza con
l'orecchino di perla un libro che immagina la creazione del quadro Ragazza col
turbante (noto anche come La ragazza con l'orecchino di perla) di Jan Vermeer
con cui nel 2001 vince il Premio Alex. Dal romanzo è stato tratto l'omonimo
film.
Avendo lasciato il suo lavoro di redattrice
letteraria nel 1993, cominciò un corso di scrittura creativa all'università
dell'East Anglia. Suoi insegnanti sono stati Malcom Bradbury e Rose Tremain.
(wikipedia)
Opere pubblicate:
-La vergine azzurra
-La ragazza con l'orecchino di perla
-Quando cadono gli angeli
-La dama e l'unicorno
-L'innocenza
-Strane creature
-L'ultima fuggitiva
-I frutti del vento
-Il ragazzo nuovo
OTELLO
Otello
è un generale moro al comando delle truppe della Repubblica di Venezia, che ha
sposato in gran segreto Desdemona, figlia del senatore Brabantio. Un nobile
veneziano che ama Desdemona, Roderigo, viene però a sapere del matrimonio della
donna da Iago, un soldato che prova risentimento nei confronti di Otello poiché
ha preferito promuovere di grado l’amico Cassio al posto suo e poiché sospetta
che Otello abbia giaciuto con sua moglie Emilia. Iago quindi induce Roderigo a
svelare tutto al senatore Brabantio.
Brabantio,
su tutte le furie, vorrebbe decapitare il povero Otello ma nel mentre giunge a
Venezia la notizia che i Turchi stanno per attaccare Cipro. Il Doge vuole
quindi sentire da Otello la sua versione dei fatti: quando Brabantio lo accusa
d’aver sedotto la figlia ricorrendo alla stregoneria, Otello replica che il
loro amore è sincero e che
Desdemona si è innamorata di lui colpita dalle tristi vicende della sua vita. La donna conferma questa versione dei fatti, e il processo si chiude così con l’assoluzione di Otello, anche se Brabantio instilla nel protagonista il dubbio che Desdemona potrebbe tradirlo.
Desdemona si è innamorata di lui colpita dalle tristi vicende della sua vita. La donna conferma questa versione dei fatti, e il processo si chiude così con l’assoluzione di Otello, anche se Brabantio instilla nel protagonista il dubbio che Desdemona potrebbe tradirlo.
Otello
parte verso Cipro con Desdemona, il luogotenente Cassio, il perfido Iago e sua
moglie Emilia. Otello infatti non nutre nessun risentimento nei confronti di
Iago, che è riuscito a far ricadere la colpa della fuga di notizie su Roderigo.
Una volta arrivato a Cipro ad Otello viene riferito che la flotta turca è
affondata durante una tempesta: le truppe veneziane possono così darsi ai
festeggiamenti. Iago architetta il suo piano, che inizialmente prevede di
screditare Cassio agli occhi di Otello: Iago fa ubriacare Cassio e inscena una
rissa tra lui e Roderigo, che Otello è costretto a sedare. Come conseguenza,
Cassio è privato del suo grado militare. Iago, subdolamente, convince Cassio a
chiedere a Desdemona diintercederepresso Otello per fargli riavere il grado che
gli spetta; contemporaneamente, egli lascia intendere a Otello che ci sia una
relazione amorosa tra Cassio e Desdemona. Così, quando Desdemona supplica il
marito di reintegrare Cassio, Otello vi legge una prova di quanto insinuato da
Iago, che, con molta abilità, ha usato a proprio vantaggio il rapporto di
amicizia tra la donna e l’ex luogotenente di Otello.
Iago
può quindi procedere alla seconda parte del suo piano: con l’aiuto
dell’inconsapevole Emilia, Iago entra in possesso di un fazzoletto di
Desdemona, che è il primo regalo fattole da Otello, e quindi sentimentalmente
assai importante. Per di più, il fazzoletto, dono di una maga egizia, era stato
affidato a Otello dalla madre sul letto di morte. Iago nasconde il fazzoletto
nella stanza di Cassio, al fine di comprometterlo definitivamente e poi
organizza una trappola per Otello: dicendogli di voler smascherare Cassio, lo
fa nascondere nella stanza mentre lui parlerà con il rivale. Iago chiede a
Cassio della sua relazione con una cortigiana, Bianca, ma Otello si inganna e
crede ovviamente che Cassio si vanti d’aver sedotto Desdemona. Anche la
reazione di Bianca alla scoperta del fazzoletto di Desdemona è utlizzata dallo
scaltro Iago per il proprio tornaconto personale; egli convince Otello, che ha
visto tutto, che la gelosia della donna sia dovuta alla relazione di Cassio con
Desdemona.
Distrutto
dal dolore e dalla gelosia, Otello è determinato ad uccidere la moglie e chiede
a Iago di eliminare Cassio.
La situazione peggiora anche per un evento esterno: un messaggio portato Ludovico da parte del Doge richiama Otello in patria e assegna il comando di Cipro a Cassio. La gioia di Desdemona per il riscatto dell’amico Cassio e per poter tornare a Venezia con il marito sono interpretati da Otello, ormai folle di gelosia, come ulteriore prova del tradimento ormai consumato con Cassio, tanto che il generale schiafeggia e accusa in pubblico la moglie. Dopo una scenata di gelosia di Otello a Desdemona, Iago rassicura la donna sul fatto che il marito è stressato per questioni politiche. Quella sera Desdemona, in preda a un oscuro presagio, fa preparare il letto con le lenzuola nuziali da Emilia, che non ha idea dei piani orditi da suo marito Iago.
La situazione peggiora anche per un evento esterno: un messaggio portato Ludovico da parte del Doge richiama Otello in patria e assegna il comando di Cipro a Cassio. La gioia di Desdemona per il riscatto dell’amico Cassio e per poter tornare a Venezia con il marito sono interpretati da Otello, ormai folle di gelosia, come ulteriore prova del tradimento ormai consumato con Cassio, tanto che il generale schiafeggia e accusa in pubblico la moglie. Dopo una scenata di gelosia di Otello a Desdemona, Iago rassicura la donna sul fatto che il marito è stressato per questioni politiche. Quella sera Desdemona, in preda a un oscuro presagio, fa preparare il letto con le lenzuola nuziali da Emilia, che non ha idea dei piani orditi da suo marito Iago.
Subito
dopo, egli sfrutta la passione infelice di Roderigo per Desdemona per indurlo a
uccidere Cassio: Iago infatti inganna Roderigo, dicendogli che eliminare Cassio
è l’unico modo per impedire che Desdemona parta con Otello per una fantomatica
destinazione in Mauritania. Roderigo aggredisce Cassio in un’imboscata
notturna, ma ha la peggio. Cassio viene ferito da Iago che, grazie alle
tenebre, non viene riconosciuto e può quindi fingere di correre in soccorso
dell’amico, dando il colpo di grazia a Roderigo, affinché non parli. Iago poi
accusa del tentato delitto Bianca, imprigionandola.
Otello
furioso e in preda a una cieca gelosia non è più in grado di ragionare:
nell’ultimo incontro con Desdemona, Otello accusa la moglie di tradimento con
Cassio e la inganna dicendole che il suo presunto amante è morto nell’agguato.
Desdemona scoppia in lacrime e Otello la soffoca sul letto matrimoniale.
All’arrivo di Emilia e degli altri personaggi, Otello confessa di aver ucciso
la moglie e adduce come prova il fazzoletto ritrovato addosso a Cassio. Emilia
comprende la verità e, nel momento in cui si accinge a svelarla, Iago, nel
parapiglia generale, la uccide e poi fugge. Anche quando viene catturato, Iago
si rifiuta di spiegare i motivi del suo agire, anche se una lettera di Roderigo
chiarisce tutti i suoi intrighi. Otello, che ha capito il suo fatale errore,
non resiste al rimorso e al dolore e si pugnala a morte, morendo sul corpo di
Desdemona.
(http://www.oilproject.org)
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