Buongiorno
cari amici, oggi si parte con il Recap del mese di Aprile, un mese pieno di
momenti importanti ma un po’ scarso di letture.
Sono
stata molto impegnata con lo studio e, dopo una lettura poco gradita, sono
incappata nel blocco del lettore che, per fortuna, è durato solo una settimana.
Sembra
poco ma per me sono moltissimi giorni!
Era
da un po’ che non mi succedeva ma ho infranto una delle regole d’oro dei
lettori forti: se un libro non ti piace non si deve tentare di finirlo a tutti i costi!
L’amara
conclusione è che, avendo insistito tanto in qualcosa che non era bello, poi mi
è passata la voglia di leggere tutto il resto.
Per
fortuna il GdL di Chiara (Una lettrice
sulle nuvole) mi ha spronato amorevolmente a proseguire una lettura
che avevamo in corso (la nostra Comandante non sbaglia un colpo!) e mi sono
sbloccata.
Sono qui oggi anche per dirvi che il blog si prende una pausa, questo
non vuol dire che chiuderà definitivamente ma che, per un po', non voglio avere
il pensiero dei post da pubblicare, l'ansia per le letture che devo fare e la
frustrazione che deriva dal non riuscire a mantenere gli impegni presi.
Attualmente
sto partecipando a un GdL che, proprio oggi riparte con la lettura di Rebel La nuova alba, intendo rispettare
la mia tappa, come rispetterò quella del GdL Questa volta leggo, pubblicherò saltuariamente qualche
recensione ma senza ansia e senza fretta, solo quando ho voglia.
Quindi,
potrebbe capitare, che non troviate nessun post nuovo per settimane, come che
troviate qualcosa ogni tanto.
Mi
sono resa conto che la mia vita è troppo caotica e carica di impegni:
l'Accademia (che sto trascurando), la casa (che sta precipitando nel caos), il
blog (che non riesco a seguire come vorrei), la famiglia e il lavoro. Non
voglio prendermi montagne di impegni e non farne bene nemmeno uno!
Inoltre,
in alcuni momenti, ho la sensazione di soffocare, come di rimanere schiacciata
e compressa sotto il peso di tutto quello che devo fare... è orribile
svegliarsi al mattino e vedere che la tua giornata è talmente piena da
lasciarti senza fiato.
Mi
accorgo di non avere il tempo di leggere e, quando riesco a trovare questo
tempo, sono sempre esausta!
In
questi giorni sto sistemando la casa che ho trascurato moltissimo, mi sto
godendo le amiche tra bar, caffè e chiacchiere, sto cercando di riprendere le
redini della mia vita e di capire cosa voglio tenere e cosa no!
Amo
molto il mio blog, il mio spazio per parlare di libri ma mi accorgo che, sempre
di più, le persone sono proiettate verso Instagram e Youtube, il pensiero di
dedicarmi un po' di più al primo e di aprire un canale di libri sul secondo mi
alletta molto. Qui, le persone passano, i numeri ci sono, ma non interagiscono,
non lasciano un segnale del loro passaggio e non iscrivono al blog.
Con
questo non voglio dire che contano solo i numeri ma, un po' di soddisfazione
per il tanto impegno, sarebbe gradita! Ora
smetto di lagnarmi e vi saluto!
Acquisti di Marzo
-Warcross
di Marie Lu (cartaceo-usato)
-Una
volta è abbastanza di Giulia Ciarapica (cartaceo)
-L’orso
e l’usignolo di Katherine Arden (cartaceo)
-Veleno
d’inchiostro e Alba d’inchiostro
di Cornelia Funke (cartaceo)
-La
scienza perduta della preghiera di Gregg Braden (cartaceo)
-È
tempo di ricominciare di Carmen Korn (cartaceo)
-Gregor.
La profezia del sangue e La profezia
del flagello di Suzanne Collins (cartaceo-usato)
-The tower. Vertigo #2 di Katherine McGee (cartaceo-usato)
Ad Aprile ho
letto 3 libri per un totale 1.121 di pagine!
Audiolibro
La sovrana
lettrice
Questo è il quarto audiolibro che ascolto quest’anno e
devo dire che mi è piaciuto molto.
La sovrana
lettrice è un romanzo arguto e molto
ironico che ci racconta come, all’improvviso la regina Elisabetta si
appassioni, in modo totalizzante, alla lettura, tanto da dimenticare i suoi doveri e arrivare
addirittura in ritardo agli eventi cui è invitata.
Un ascolto divertente, reso ancora più bello dalla
capacità narratrice di Paola Cortellesi che adoro e di cui sto ascoltando tutto
quello che trovo.
L'attrattiva della letteratura, rifletté, consisteva nella sua
indifferenza, nella sua totale mancanza di deferenza. I libri se ne
infischiavano di chi li leggeva; se nessuno li apriva, loro stavano bene lo
stesso. [...] I libri non sono per nulla ossequiosi. Tutti i lettori sono
uguali, e questo le risvegliò un ricordo di quand'era bambina.
«Leggere vuol dire sottrarsi. Rendersi irreperibili. Sarebbe già diverso»
disse Sir Kevin «se come passatempo fosse meno... egoistico».
«Egoistico?».
«Forse dovrei dire solipsistico».
«E allora lo dica».
Al che Sir Kevin si lanciò. «Se potessimo veicolare le sue letture per uno
scopo più ampio: acculturare il paese, ad esempio, per promuovere la lettura
fra i giovani».
«Noi leggiamo per nostro piacere» disse la regina. «Non è un dovere
pubblico».
Come ho già avuto modo di dirti di IG, ti capisco davvero tanto. Sono le stesse riflessioni che anche io sto facendo nelle ultime settimane (e mesi) e l'unica cosa che mi sento di dirti è di fare quello che è meglio per te. Ho sempre detto e sostenuto che il blog è una passione, e come tale va in relazione alle nostre emozioni. Se non ci dà quello che vorremmo, è inutile sforzarsi di andare avanti, si rischia solo di aggravare la situazione. Come hai detto giustamente tu, non deve essere il blog a gestire te, ma tu a gestire lui. Perciò ben venga la pausa, corta o lunga che sia, e il pubblicare post quando hai tempo/voglia.
RispondiEliminaUn abbraccio e a (spero) presto. ❤️
Mi piacciono tanto questi post di riepilogo :)
RispondiEliminaho visto su ig, credo che sia giusto fare ciò che uno si sente. In fondo è uno spazio per evadere, non un lavoro, e deve essere vissuto bene. Io comunque ti seguirò
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