26 novembre 2017

"Rovine" di Peter Kuper

Buongiorno cari lettori, la recensione di oggi riguarda una graphic novel di altissimo livello: Rovine di Peter Kuper.
Ammetto di essere un po’ intimorita nell’esprimere una mia opinione su un opera di così grande respiro e dalla bellezza inequivocabile ma, sono qui per questo quindi, anche se non sono molto esperta di graphic novel, ci tengo a farvi sapere il mio parere.


Una farfalla monarca esce dalla sua crisalide e inizia il lungo viaggio che la porterà dalla statale 87 fino al lontanissimo Messico.
Contemporaneamente una coppia parte proprio per il Messico: Samantha e George hanno preso un anno sabbatico per riscoprire le loro passioni e dare un po’ di brio a una relazione che sta crollando sotto il peso della quotidianità.
Le tematiche sono molte e si intrecciano perfettamente le une con le altre: il desiderio di maternità di Samantha che stride con un George non ancora pronto per diventare padre, la politica messicana, il tema scottante dell’immigrazione tra Messico e USA, la natura e l’inquinamento. 


Da un lato c’è la farfalla che percorre i numerosi chilometri che la separano dalla sua meta, un viaggio sempre uguale e inalterato nel tempo, un percorso che la condurrà in luoghi desolati dove l’uomo ha distrutto ogni cosa.
Le tavole sono cupe, grigie e l’unica goccia di colore sono le ali brillanti della farfalla che supera numerose avversità per compiere il suo destino.
Dall’altra abbiamo questa coppia che intraprende un viaggio di cambiamento, il tentativo di trasformare la noia e il rancore in qualcosa di speciale.
Samantha è una donna che non riesce ad accettare il suo presente, è una scrittrice in crisi e il suo desiderio di maternità si mescola con il desiderio di
partorire una storia che non vuole venire alla luce. La similitudine esplode in una sequenza inziale dove Samantha dopo molti sforzi partorisce un libro!
L’immagine è fortissima e d’impatto, in un primo momento non capiamo il nesso ma con lo scorrere della storia il senso diventa lampante.
In Messico, Samantha si riallaccia al suo passato e scopriamo una donna che ha vissuto molteplici lutti e difficoltà, una donna che sta ancora cercando di raccogliere i cocci della sua vita ed è completamente immersa in se stessa.
Al suo fianco c’è George, un uomo poco incisivo che ha rinunciato alla sua passione di disegnatore per un lavoro più stabile, è palesemente annoiato e spaventato da qualsiasi cambiamento, è intomorito dal desiderio di maternità di Samantha ed è geloso del suo progetto letterario.
Questo personaggio, a dir poco insulso, è l’immagine emblematica dell’uomo di oggi: un uomo che non vuole responsabilità e problemi, non desidera crescere e maturare perché dovrebbe accollarsi oneri che non fanno per lui.
La svolta arriverà con Alejandro, giornalista ubriacone che combatte per il popolo messicano, la sua influenza su George sarà grandissima tanto da condurlo alla riscoperta di se stesso e dei suoi desideri.
Così mentre da un lato la farfalla compie di suo viaggio immutabile dall’altro i nostri protagonisti cercano di cambiare e trasformarsi.
I due percorsi si uniranno in una tavola mozzafiato: nulla può prepararvi alla bellezza dei disegni che accompagnano l’incontro tra questi due mondi così diversi.



Non voglio soffermarmi sulla questione politica che emerge nel corso della storia, purtroppo non ho le competenze e le conoscenze per farlo, vi posso dire che la vita messicana è inquadrata meravigliosamente.
Andai in Messico per il viaggio di nozze e leggendo le pagine di Rovine ho
riassaporato i colori, i sapori e i suoni di questa terra piena di contraddizioni.
Le tavole sono disegnate con dovizia di dettagli e particolari, i colori abbaglianti e forti sono uno shock per il lettore che viene catapultato in mondo carico di emozioni e diversità.
La storia che ci viene narrata è forse ricca di stereotipi ma molto originale e significativa, unica pecca il finale che scorre via veloce lasciando un senso di forte smarrimento.
Quando ho concluso il libro sono tornata a rileggere perché non era chiaro, la mescolanza di realtà e mondo onirico delle ultime pagine mi ha destabilizzato. La conclusione è sicuramente fuori dagli schemi ma, per me, è stata quasi frustrante, avrei voluto di più, avrei desiderato comprendere a pieno il perché di determinate scelte.
Nel complesso Rovine è un opera grandiosa che lancia un messaggio universale: “nessuno può fermare il cambiamento”.

Valutazione


AUTORE: Peter Kuper, autore di illustrazioni e fumetti apparsi sul Time, MAD, The New York Times, e il co-fondatore di World War 3 Illustrated, una rivista a fumetti a tema politico. Ha vissuto a Oaxaca, in Messico, tiene diversi corsi alla Harvard University e ha insegnato fumetto alla School of Visual Arts per oltre 25 anni. Ha inoltre realizzato l’adattamento a fumetti di una delle più importanti opere di Franz Kafka, La metamorfosi. Con Ruins ha vinto l’Eisner Award nel 2016 per il miglior graphic novel, riuscendo a costruire un successo planetario.

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