Buongiorno
cari lettori, la recensione di oggi riguarda una graphic novel di altissimo
livello: Rovine di Peter Kuper.
Ammetto
di essere un po’ intimorita nell’esprimere una mia opinione su un opera di così
grande respiro e dalla bellezza inequivocabile ma, sono qui per questo quindi,
anche se non sono molto esperta di graphic novel, ci tengo a farvi sapere il mio
parere.
Una
farfalla monarca esce dalla sua crisalide e inizia il lungo viaggio che la
porterà dalla statale 87 fino al lontanissimo Messico.
Contemporaneamente
una coppia parte proprio per il Messico: Samantha e George hanno preso un anno
sabbatico per riscoprire le loro passioni e dare un po’ di brio a una relazione
che sta crollando sotto il peso della quotidianità.
Le tematiche sono molte e si
intrecciano perfettamente le une con le altre: il desiderio di maternità di Samantha che stride con un George non
ancora pronto per diventare padre, la politica messicana, il tema scottante
dell’immigrazione tra Messico e USA, la natura e l’inquinamento.
Le
tavole sono cupe, grigie e l’unica goccia di colore sono le ali brillanti della
farfalla che supera numerose avversità per compiere il suo destino.
Dall’altra abbiamo questa coppia che
intraprende un viaggio di cambiamento, il tentativo di trasformare la noia e il
rancore in qualcosa di speciale.
Samantha
è una donna che non riesce ad accettare il suo presente, è una scrittrice in
crisi e il suo desiderio di maternità si mescola con il desiderio di
partorire una storia che non vuole venire alla luce. La similitudine esplode in una sequenza inziale dove Samantha dopo molti sforzi partorisce un libro!
partorire una storia che non vuole venire alla luce. La similitudine esplode in una sequenza inziale dove Samantha dopo molti sforzi partorisce un libro!
L’immagine
è fortissima e d’impatto, in un primo momento non capiamo il nesso ma con lo
scorrere della storia il senso diventa lampante.
In
Messico, Samantha si riallaccia al suo passato e scopriamo una donna che ha
vissuto molteplici lutti e difficoltà, una donna che sta ancora cercando di
raccogliere i cocci della sua vita ed è completamente immersa in se stessa.
Al
suo fianco c’è George, un uomo poco incisivo che ha rinunciato alla sua
passione di disegnatore per un lavoro più stabile, è palesemente annoiato e
spaventato da qualsiasi cambiamento, è intomorito dal desiderio di maternità di
Samantha ed è geloso del suo progetto letterario.
Questo
personaggio, a dir poco insulso, è l’immagine emblematica dell’uomo di oggi: un
uomo che non vuole responsabilità e problemi, non desidera crescere e maturare perché
dovrebbe accollarsi oneri che non fanno per lui.
La
svolta arriverà con Alejandro, giornalista ubriacone che combatte per il popolo
messicano, la sua influenza su George sarà grandissima tanto da condurlo alla
riscoperta di se stesso e dei suoi desideri.
Così mentre da un lato la farfalla
compie di suo viaggio immutabile dall’altro i nostri protagonisti cercano di
cambiare e trasformarsi.
I due percorsi si uniranno in una
tavola mozzafiato: nulla può prepararvi alla bellezza dei disegni che
accompagnano l’incontro tra questi due mondi così diversi.
Non
voglio soffermarmi sulla questione politica che emerge nel corso della storia,
purtroppo non ho le competenze e le conoscenze per farlo, vi posso dire che la
vita messicana è inquadrata meravigliosamente.
Andai
in Messico per il viaggio di nozze e leggendo le pagine di Rovine
ho
riassaporato i colori, i sapori e i suoni di questa terra piena di contraddizioni.
riassaporato i colori, i sapori e i suoni di questa terra piena di contraddizioni.
Le tavole sono disegnate con dovizia
di dettagli e particolari, i colori abbaglianti e forti sono uno shock per il
lettore che viene catapultato in mondo carico di emozioni e diversità.
La storia che ci viene narrata è
forse ricca di stereotipi ma molto originale e significativa, unica pecca il
finale che scorre via veloce lasciando un senso di forte smarrimento.
Quando
ho concluso il libro sono tornata a rileggere perché non era chiaro, la
mescolanza di realtà e mondo onirico delle ultime pagine mi ha destabilizzato. La conclusione è sicuramente fuori dagli
schemi ma, per me, è stata quasi frustrante, avrei voluto di più, avrei
desiderato comprendere a pieno il perché di determinate scelte.
Nel complesso Rovine è un opera
grandiosa che lancia un messaggio universale: “nessuno può fermare il
cambiamento”.
Valutazione
AUTORE: Peter Kuper,
autore di illustrazioni e fumetti apparsi sul Time, MAD, The New York Times, e
il co-fondatore di World War 3 Illustrated, una rivista a fumetti a tema
politico. Ha vissuto a Oaxaca, in Messico, tiene diversi corsi alla Harvard
University e ha insegnato fumetto alla School of Visual Arts per oltre 25 anni.
Ha inoltre realizzato l’adattamento a fumetti di una delle più importanti opere
di Franz Kafka, La metamorfosi. Con Ruins ha vinto l’Eisner Award nel 2016
per il miglior graphic novel, riuscendo a costruire un successo planetario.
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