30 marzo 2018

Libri con meno di 200 pagine o quasi che vorrei leggere!


Cari lettori, oggi post carino e diverso dal solito, voglio parlarvi dei libri con meno di 200 pagine o quasi che vorrei leggere.
Sono convinta che, scrivere un romanzo breve ma unico e interessante, sia un’arte molto rara. Non è così semplice condensare in poche righe emozioni ed eventi coinvolgenti, personaggi che conquistino il lettore e momenti di lettura indimenticabili.
I libri che troverete qui sotto sono quelli che m’interessano di più in questo momento e che aspettano nella mia libreria.
Se il post vi è stato utile per scoprire letture belle ma veloci, fatemelo sapere così potrei proporvi altri romanzi di questa lunghezza.
Probabilmente farò uscire un articolo dedicato anche ai libri voluminosi, quei pacconi che vorremmo leggere ma che non troviamo il coraggio di affrontare.

29 marzo 2018

Klincus Corteccia e la lacrima di drago

Titolo
Klincus Corteccia e la lacrima di drago #1

Autore
Alessandro Gatti

Età di lettura
Da 7 anni

Descrizione e Tema
Nel cuore segreto di un bosco impenetrabile sorge una città sugli alberi abitata dal popolo misterioso dei frondosiani, piccoli esseri che hanno stretto un patto d'amicizia con gli alberi, i signori del bosco. Nessun umano ha mai visto Frondosa, la straordinaria "metropoli" i cui grattacieli sono alberi che si slanciano verso l'alto e le strade rami collegati da passerelle di corda. Finché una notte, in una tempesta di neve, a bordo di una motoslitta arriva Klincus Corteccia, un bambino di 9 anni perso nel Bosco Grande... Questo è solo l'inizio di una straordinaria avventura in cui Klincus dovrà mostrare tutto il suo coraggio e affrontare grandi prove, con l'aiuto dei nuovi amici Yuki e Glyn, due piccoli frondosiani, e l'inseparabile Ryllo, lo scoiattolo parlante.

Pagine
159

Casa Editrice
Mondadori-Collana Geki Junior
La nostra storia ha inizio in una fredda notte d’inverno quando Klincus, un bambino molto ingegnoso, scappa dalla fabbrica in cui è stato costretto a lavorare da sempre.
Dopo aver costruito in segreto una motoslitta, fugge dalla città ma, una tempesta di neve gli farà smarrire la strada e Klincus andrà a sbattere contro uno dei molti alberi della foresta.
In suo soccorso arriveranno dei piccoli esseri che vivono nel profondo del bosco, la loro città: Frondosa, sorge sui rami degli alberi e i minuscoli omini sono un popolo rispettoso della natura e delle creature che popolano la foresta.
Klincus verrà invitato a stabilirsi da loro e, ben presto, dovrà aiutare i nuovi amici a risolvere un problema davvero importante. 

25 marzo 2018

"Le spose sepolte" di Marilù Oliva


Buongiorno lettori, eccomi qui con la recensione di un libro intenso, crudele e inquietante: Le spose sepolte di Marilù Oliva, è un altro di quei romanzi che non avrei mai letto ma che, grazie alla challenge a cui sto partecipando, ho dovuto prendere in mano.
Che dire?
Sono sempre dell’idea che non è un libro per me, non amo i thriller con numerosi morti, killer spietati, macabre uccisioni e soprattutto, così vicini alla realtà da spaventarmi e angosciarmi profondamente.
Purtroppo Le spose sepolte è proprio uno di questi thriller e, nonostante lo abbia divorato, non l’ho pienamente amato.


Titolo: Le spose sepolte § Autrice: Marilù Oliva § Pagine: 380 §
Casa Editrice: Harper Collins § Genere: Thriller, Noir

Dove sono finite quelle donne misteriosamente sparite da anni, mogli e madri di cui i mariti sostengono di non sapere nulla? Uno dopo l'altro, i loro corpi vengono ritrovati grazie a un killer implacabile che costringe chi le ha fatte scomparire a confessare dove si trovano le loro ossa e poi uccide i colpevoli, sempre assolti dai tribunali per mancanza di prove. Il rituale è feroce e spietato: l'assassino vuole così rendere giustizia alle spose sepolte. I pochi indizi lasciati sulla scena del crimine conducono a un piccolo paese, Monterocca, soprannominato la Città delle Donne, un territorio nell'Appennino bolognese circoscritto da mura ed elementi naturali, governato da una giunta completamente al femminile. Il team investigativo, in cui spicca la giovane ispettrice Micol Medici, si trova catapultato in una realtà di provincia quasi isolata dal mondo, con una natura montana che fa da contorno e molti misteri avvolti nella nebbia. Un inquietante enigma conduce gli inquirenti al Centro Studi Rita, un'azienda farmaceutica che sta sintetizzando un anestetico speciale: lo stesso utilizzato dal serial killer come siero della verità per far confessare i colpevoli. Ma quanti altri segreti si nascondono dentro i confini del piccolo paese? Solo Micol ha l'innata capacità di scoprirli, anche se questo potrebbe costarle la vita...


Di loro è stato detto che se ne sono andate, che sono impazzite e che sono fuggite o che sono scappate con un altro uomo. Ma in pochi hanno creduto a questi depistaggi.
Erano madri, prima di tutto. Le madri non abbandonano i propri figli.
E non potranno mai essere vendicate in nessun modo, perché è stato tolto loro irreparabilmente ciò che di più prezioso avevano: il tempo con i loro figli.

Il romanzo ha inizio con una serie di delitti, tutti uomini e tutti sposati a donne scomparse. Sono loro le spose sepolte.
Donne normali, madri di famiglia che non sono mai state ritrovate, donne sparite da un giorno all’altro senza lasciare traccia i cui mariti, sospettati della loro scomparsa, sono stati assolti per mancanza di prove.
Forse qualcuno vuole vendicare queste madri a cui è stata rubata la vita e il tempo. 

23 marzo 2018

5 cose che... 5 film che ho visto prima di leggere i libri da cui sono tratti


Buon pomeriggio, finalmente la primavera è arrivata anche a Verona, fa ancora freddino ma almeno c’è il sole.
Oggi sono qui per un super appuntamento della rubrica 5 cose che…, l’argomento del giorno è 5 film che ho visto prima di leggere i libri da cui sono tratti.
Ora come ora è una cosa che mi capita raramente, odio guardare il film prima del libro quindi lo faccio solo se sono poco convinta o se so che non leggerò mai il romanzo da cui è tratto.
Ma qualche anno fa capitava spesso e, se il film mi piaceva, correvo come un ossessa a comprare il libro! Cosa ci volete fare!

Harry Potter e la pietra filosofale


Questo è il caso più eclatante di: svegliatiiiii e vai a comprare il libro!
Ebbene sì! Nonostante ami i fantasy ho sempre guardato i romanzi della Rowling con sospetto e mi sono rifiutata di leggerli per molto tempo.
Lo so, lo so! Ho qualche problema!
Poi con un amico sono andata a vedere il film, ero curiosa e volevo capire da cosa era causato tanto clamore, la reazione post film è stata pazzesca: il giorno dopo ho girato ben sei librerie per comprare e trovare (cosa ardua visto il successo del film) tutti e quattro i volumi della saga usciti fino a quel momento!
Letti in una settimana!

19 marzo 2018

"La strada del ritorno è sempre più corta" di Valentina Farinaccio


Prima di cominciare con questa recensione vi faccio una piccola premessa: questo è un libro che non avrei mai letto!
Il motivo è semplicissimo: evito tutti quei romanzi che parlano di malattia, morte, dolore e perdita (tranne qualche rarissima eccezione).
Infatti, se avessi preso in mano questo libro in una libreria e avessi letto la trama, lo avrei senz’altro messo di nuovo sullo scaffale.
Penserete che sono superficiale o che non mi voglio impegnare ma la verità è che, a causa del mio lavoro (infermiera nei reparti di neurologia e cardiologia), sono immersa nel dolore, nella morte, nella malattia e nella sofferenza tutti i giorni.
Di conseguenza, quando leggo, non voglio ritrovare queste emozioni.
Per carità, leggo libri drammatici ma non di questo tipo.
Dopo questa parentesi, vi posso dire che questo romanzo: La strada del ritorno è sempre più corta, mi ha colpita moltissimo, ringrazio le organizzatrici della Challenge "Tutti a Hogwarts con le tre ciambelle" per avermi fatto conoscere un libro delicato, commovente e unico.


Titolo: La strada del ritorno è sempre più corta § Autrice: Valentina Farinaccio § 
Pagine: 212 § Casa editrice: Mondadori § Genere: Narrativa contemporanea, Drammatico

L'estate in cui Vera ha cinque anni è una girandola di avventure. Vera è sfacciata e sognatrice: gioca a nascondino con l'amico immaginario Ringo Starr e da grande vuole fare la camionista, come il nonno, per scoprire dove finiscono tutte le strade del mondo. Oltre ai capelli rossi – della stessa tinta con cui i bambini colorano i cuori –, ha ereditato dal papà libraio la passione per le storie: riempie pile di fogli di una scrittura immaginaria per raccontare favole di calzini parlanti e piante grasse dimagrite. Quella dei suoi cinque anni è anche l'ultima estate che trascorre insieme al padre Giordano. Oggi Vera ha trent'anni, ed è una celebrità della tv: inventa oroscopi irriverenti e graffianti, specie per i nati dello Scorpione, segno zodiacale dell'ex fidanzato che l'ha appena lasciata, mettendola di colpo davanti a tutte le sue fragilità. Perché Vera è cresciuta senza un genitore, ed è come se fosse a metà: ha avuto in dotazione un solo braccio e un solo orecchio, una sola gamba e un solo occhio, e ha riempito tutto quel vuoto di sarcasmo e finta imperturbabilità. Di suo padre non sa nulla: la madre Lia, credendo di proteggerla e di proteggersi, ha preferito dimenticare. Ma quando riceve un centinaio di pagine scritte da Giordano durante gli ultimi mesi di vita e che parlano proprio di lei, dell'eccentrica Lia che si è ribellata alle leggi ancestrali della provincialissima Campobasso, e della nonna Santa, che ha consacrato la propria vita ai figli, Vera è investita da una sfida: il libro è senza finale. Lei adora gli inizi e odia la responsabilità della fine, eppure è la sola che potrebbe completarlo, è un'occasione unica per incontrare tra le pagine quel padre mancato, e per capire cosa accadde quell'estate in cui tutto è cambiato. La strada del ritorno è sempre più corta è un romanzo pieno di luce e di ironia, che racconta l'amore, la perdita e la trasformazione. La giornalista Valentina Farinaccio, qui al suo folgorante esordio narrativo, racconta con una lingua cangiante come attraversare il dolore sia l'unico modo per uscire salvi e interi, dall'altra parte. Ma questa storia è anche una dichiarazione d'amore per i libri e le eredità che vi passano attraverso, un atto di fiducia nell'eternità della letteratura.
Tre donne, tre punti di vista, tre diversi tipi di dolore, tre vite che ruotano attorno a un uomo e alla sua morte: Vera, una figlia privata del padre a soli cinque anni, Lia, una moglie che perde la sua metà e Santa, una madre che ha fatto dei figli la sua unica ragione di essere e che si trova ad affrontare la più grande delle perdite: la morte di un figlio.
Il romanzo inizia con tre storie diverse ma uguali, tre punti di vista differenti della stessa situazione: la scoperta della malattia di Giordano e la sua perdita. 

Hope they Traslate #10


Dopo moltissimo tempo eccomi con un nuovo appuntamento di Hope they traslate, la Rubrica che mi permette di scovare le novità o i titoli più allettanti del mercato estero e di proporli al pubblico nella speranza che siano notati e tradotti! *-*
Oggi sono qui per parlarvi di due romanzi fantasy davvero interessanti, il primo è “The cruel prince” di Holly Black, autrice che amo moltissimo sia per lo stile sia per le storie che riesce a creare.
Questo volume sarà il primo di una nuova serie, “The folk of the air”, ambientata nel meraviglioso, crudele e ambiguo mondo delle corti fatate.
In America è già prevista l’uscita del secondo volume speriamo che qui in Italia qualcuno pensi a noi poveri lettori.
L’altro libro è il primo della famosa serie Acotar di Sarah J. Maas: “A court of thorns and roses”.
Anche in questo caso ambientato nel mondo delle fate.
Sono abbastanza fiduciosa che questi libri e i loro seguiti vengano pubblicati anche qui, la Mondadori è sempre stata molto interessata alla produzione di Holly Black e in questo momento, con la collana Mondadori Fantastica, sta proponendo molti romanzi fantasy a prezzi decisamente economici.

"The Cruel Prince" di Holly Black 
Ovviamente vorrei essere come loro. Sono belli come spade forgiate in qualche tipo di fuoco divino. Vivranno per sempre.
E Cardan è persino più bello degli altri. Lo odio più di tutti. Lo odio così tanto che a volte quando lo guardo, mi manca il respiro.

Jude aveva sette anni quando i suoi parenti vennero uccisi e lei insieme alle sue due sorelle vennero rapite per vivere nella pericolosa Alta Corte delle Fate. Dieci anni dopo, Jude vorrebbe soltanto entrare a far parte della corte, nonostante la sua mortalità. Ma molti fey disprezzano gli umani. Specialmente il Principe Cardan, il più giovane e malvagio figlio dell'Alto Re.
Per vincere un posto a corte, dovrà sconfiggerlo—e affrontare le conseguenze.
Così facendo, si troverà avvinta in intrighi da palazzo e inganni, scoprendo le sue stesse capacità di versare sangue. Ma mentre una guerra civile rischia di affogare la corte nella violenza, Jude dovrà rischiare la sua vita in una pericolosa alleanza per salvare le sue sorelle, e tutti gli altri Faerie.

14 marzo 2018

Il libro pop-up dei perchè

Titolo

Autore
Sylvie Baussier

Età di lettura
Dai 4 anni

Descrizione e Tema
Il libro animato che risponde ai perché dei piccoli... e aiuta i grandi a non rimanere senza parole!
Un giro del mondo in 44 pagine alla scoperta di animali, corpo umano, ambienti naturali e popoli antichi. Il mini lettore conoscerà inoltre i segreti della città, le regole del vivere assieme e tanti piccoli misteri su quanto lo circonda.
Pagina dopo pagina i bambini soddisfano la loro curiosità giocando agli indovinelli, sollevando le alette e imparando in modo coinvolgente e interattivo.
Risposte semplici e precise a ogni domanda, anche alla più inaspettata! Perché il mare è salato? Perché abbiamo uno scheletro? Perché chi vive dall'altra parte della Terra non cade giù? Perché alcuni vulcani sputano lava? Perchè i pinguini sono bianchi e neri? Perché la Luna cambia forma? Perché piangiamo? Perché non dobbiamo rovinare le cose degli altri?

Casa Editrice
Editoriale Scienza


Avete un bambino che non fa altro che chiedervi il perché di qualsiasi cosa?
Siete terribilmente sconfortati perché a volte non sapete proprio come spiegare in parole semplici quello che vi chiede?
Ecco qui il libro che fa per voi: “Il libro Pop-Up dei Perchè”!
Si tratta di una vera e propria enciclopedia dedicata al mondo dei perché. 

12 marzo 2018

"La piccola biblioteca con le ali" di David Whitehouse


Cari lettori questo lunedì inizia con una grande novità: con mia grande sorpresa sono stata invitata a partecipare a una Rubrica veramente interessante, si tratta di Questa volta leggo ideata da Dolci di Le mie ossessioni libroseLaura La
Libridinosa e Chiara di La lettrice sulle nuvole.
Funziona così: tutti i mesi viene scelto un argomento, di conseguenza le blogger partecipanti devono leggere un libro che rispetti il tema fissato e fare la recensione.
L’argomento del mese di Marzo è: un libro che non sono riuscita a leggere nel 2017.
Avrei potuto scegliere tra moltissimi titoli perché la mia libreria è piena, ahimé, di libri non letti ma era da parecchio tempo che volevo leggere La piccola biblioteca con le ali e così mi sono buttata.
E che botta!
Questo romanzo, così osannato dalla critica e da molte blogger, è stato una delusione totale!


Titolo: La piccola biblioteca con le ali § Autore: David Whitehouse § Pagine: 302 § Casa Editrice: Sperling & Kupfer § Genere: Narrativa

Bobby non crede che le cose che succedono nei libri possano capitare anche nella vita. Sarà che i pochi romanzi presenti in casa sua sono stati nascosti dal padre in soffitta; o che è passato un bel po' di tempo da quando sua madre gli raccontava le favole - anche se Bobby ha solo dodici anni. Da quando sua madre è sparita, lui non fa che archiviarne le tracce rimaste. Catalogare e contare, è questo che gli riesce meglio, mentre passa il tempo a nascondersi dai bulli della scuola e dalla specie di famiglia che gli resta: un padre che beve troppo e la sua nuova fidanzata dal look ossigenato. Fino al giorno in cui incontra Rosa - una ragazzina sola, "diversa" e collezionista come lui - e sua madre, Val, che fa le pulizie in una biblioteca ambulante. È grazie a loro che, in un'estate indimenticabile, Bobby scopre la magia dei romanzi: le tante finestre che possono aprirgli sul mondo, le mille avventure che possono fargli vivere. E alla fine dell'estate, quando Bobby si ritrova nei guai col padre e Val rischia di perdere il lavoro, la biblioteca diventa la loro unica salvezza. A bordo di quello scrigno di storie, fuggiranno in cerca di una vita migliore. Uniti come una famiglia vera. Protagonisti di un'avventura che saranno loro a vivere, giorno per giorno, come in un romanzo di cui non potranno conoscere il finale fino all'ultima pagina.


Bobby è un ragazzino di dodici anni dalla vita assai complicata, la madre è sparita e lui si è dovuto accontentare di un padre alcolizzato e della sua nuova e terribile compagna.
A scuola viene costantemente bullizzato ed emarginato, gli adulti che lo circondano non fanno nulla per aiutarlo e così, Bobby per avere un po’ di controllo sulla propria vita, inizia a catalogarla. 

11 marzo 2018

Mini Recensioni Film e serie TV per Bambini #1


Oggi un post nuovo nuovo: le mie Mini Recensioni di film e serie tv per bambini.
Ho pensato di approfittare del tempo che dedico alla visione di film per piccoletti e, ora come ora, anche di serie tv, per darvi la mia opinione.
Di solito cerco sempre di guardare insieme ai miei bambini qualsiasi cosa loro vogliano vedere, non mi piace lasciarli da soli davanti alla televisione senza avere idea di cosa ci sia in quel determinato film o cartone.
Ovviamente la nascita di canali appositi o di categorie (come su Netflix, Tim Vision e altri) dedicate ai bambini facilita molto la cosa ma, non sempre quello che può guardare un bambino di otto anni va bene anche per uno di tre.
Quindi procediamo con le prime tre mini recensioni di questo mese!

Miraculous

Marinette è una ragazza impacciata e timida che si trasforma in Ladybug (coccinella) per sconfiggere e catturare i cattivi. Non sa però che anche Adrien, il bello della scuola di cui è segretamente innamorata, diventa il supereroe CatNoir.
Questa serie è ambientata nella bella Parigi e ha per protagonisti due adolescenti innamorati, peccato che Marinette sia cotta di Adrien nella vita reale e Adrien sia innamorato di lei quando è trasformata in Ladybug.
Serie tv animata molto carina, con immagini colorate e battute divertenti.
Pensata per ragazzi e ragazze quasi teenager, quindi in quell’età che oscilla tra i dieci e i dodici anni, può essere guardata tranquillamente anche da un bimbo molto piccolo che si divertirà un sacco a vedere le acrobazie e le peripezie dei due simpatici protagonisti.
Vengono trattati temi come i primi amori, l’amicizia e il desiderio di indipendenza.
Molto bella!
Su Netflix trovate la prima stagione.

10 marzo 2018

Le sognatrici-Atmosfere Magiche #1


Sono settimane che desidero scrivere questo articolo ma, a causa di numerosi impegni e di alcune scadenze del blog, l’ho sempre posticipato.
Ora però sono qui per inaugurare il nuovo pensiero della Rubrica Atmosfere Magiche e, quindi, per parlarvi di un brand che ho scoperto vagando nel web: Le Sognatrici!
Si tratta di un progetto artistico di Paola Cassano che, in seguito, è diventato un brand per oggetti di cartoleria, mug, gioielli e magliette.
Alla base di questo lavoro c’è l’idea di una donna che ha il coraggio di realizzare i propri sogni, una donna che ascolta il suo istinto e crede in se stessa.
Una donna creativa che immagina ed elabora idee trasformandole in realtà.
Infatti, le illustrazioni raffigurano donne, inventate e realmente esistite, con gli occhi chiusi mentre sognano il proprio futuro. 

9 marzo 2018

5 cose che... 5 libri che mi hanno fatta piangere


Buongiorno cari lettori! Oggi siamo qui con un nuovo appuntamento di 5 cose che…, la Rubrica che ogni settimana ci accompagna verso il weekend facendoci conoscere tanti libri nuovi.
L’argomento di questo venerdì è: 5 libri che mi hanno fatto piangere.
Personalmente li divido in due categorie: quelli che mi hanno emozionata così tanto da farmi piangere e quelli che sono effettivamente drammatici.
Partiamo subito con la lista.


5 marzo 2018

Novità Librose: Marzo 2018


Buona sera cari lettori, sono qui per condividere la mia gioia nel vedere le numerose novità in uscita nel mese di Marzo.
Come per febbraio ci troviamo di fronte a una carrellata di libri non da poco, alcuni di questi sono molto interessanti e in un modo o nell’altro cercherò di procurarmeli. Vorrei evitare di spendere molti soldi questo mese, primo perché ho già fatto un ordine di tre libri (se mi seguite su Instagram li avrete già visti) e secondo perché a Marzo cade il mio compleanno e quindi spero che arrivi qualcosina in regalo!
Una vita da libraio è uno dei titoli che m’interessa maggiormente, seguito da Koridven. U4. mentre La forma dell’acqua è già nella mia libreria e sarà tra le mie prossime letture.
Non ho resistito! La storia e la cover mi hanno attirato fin da subito e poi, prima di vedere il film: “The shape of water” vincitore di ben quattro premi Oscar tra cui Miglior Film, devo leggere il libro!  


3 marzo 2018

"Zanna Bianca" di Jack London


Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi propongo la recensione di un classico della narrativa per ragazzi: Zanna Bianca di Jack London.
La mia copia è vecchissima, pensate che al suo interno c’è la dedica della maestra delle elementari che me la regalò.
Peccato che, nonostante fossi una grande lettrice anche da piccola, il libro rimase abbandonato sullo scaffale per anni. Iniziai a leggerlo ma non superai mai il primo capitolo, non mi piaceva ed ero parecchio timorosa.
Ora, alla mia veneranda età, ho deciso di riprenderlo in mano e leggerlo.


Titolo: Zanna Bianca § Autore: Jack London § Pagine: 274
Casa Editrice: Rizzoli § Genere: Storico, Narrativa per ragazzi
Età di lettura: 10 anni

“Zanna Bianca, il protagonista del romanzo, è l’unico di quattro cuccioli che riesce a sopravvivere in una grotta dello Yukon, sopra un torrente, lontano da ovunque. Dentro la tana inaccessibile, il piccolo lupo viene al mondo generato da colei che viene semplicemente presentata come ‘la lupa’ e la prima parte del libro lascia in questa sospensione il lettore per condurlo sulla pista dei valori ‘primordiali’, senza nomi e cognomi. È come se London volesse sfruttare un archetipo e i suoi simboli; solo in seguito scopriamo che ‘la lupa’ è Kiche, figlia di un lupo e di un cane, una femmina agguerrita e astuta, già di proprietà del capotribù Castoro Grigio. [...] Zanna Bianca nasce nel Wild e nasce lupo con dentro il codice genetico del cane: quest’altro archetipo alla fine prevarrà dopo una lunga storia formativa fatta di durezza e amore, rinuncia e crudeltà. Anche il padre di Zanna Bianca è un archetipo, ma il vecchio lupo grigio Occhio Solo, sopravvissuto a mille battaglie e alla furia della natura selvaggia, diventa il simbolo della vita che sopravvive a se stessa, del Wild che scorre dalle generazioni che lo hanno preceduto a quelle future.” - Dalla Postfazione di Davide Sapienza. 

“La scura foresta d’abeti si addensava accigliata da ambe le parti sul corso d’acqua gelato; gli alberi spogliati di recente dal vento del bianco rivestimento di brina, sembravano appoggiarsi gli uni agli altri, neri e sinistri, nella luce morente.
Un silenzio profondo regnava su tutta la terra.
La terra stessa era una desolazione, inanimata, immobile, così solitaria e così gelida da non suggerire nemmeno l’idea della tristezza.
C’era, in essa, quasi un accenno di riso, ma di un riso assai più terribile di qualunque tristezza: un riso privo di letizia come il sorriso della sfinge, un riso freddo come il gelo e partecipe della vanità della vita, degli sforzi della vita: era il selvaggio deserto del Settentrione, dal cuore di ghiaccio.”
Incipit

Il romanzo inizia con una grande fuga, Bill e Henry stanno conducendo la loro slitta nell’impervia valle dello Yukon, il loro carico è una bara con all’interno  il compagno di avventure, hanno promesso che lo avrebbero restituito alla sua
famiglia nel caso fosse morto e così si sono messi in viaggio per raggiungere il porto.
La strada da fare è moltissima, la natura che li circonda è aspra e selvaggia, l’inverno è il più freddo mai visto e il cibo scarseggia ovunque.
Bill e Henry si trovano presto seguiti da un branco di lupi affamati, ridotti pelle e ossa, sono disposti a tutto per ottenere un pasto.
Pian piano i cani vengono assaliti durante la notte e uccisi, Bill e Henry non capiscono: di solito i cani temono i lupi e non si avvicinerebbero mai a loro ma, il trucco è presto svelato: nel branco c’è una femmina di mezzo lupo e i cani la vedono come una di loro.
È così che London introduce la madre di Zanna Bianca, una mezza lupa che ha lasciato gli umani e si è unita a un branco di lupi.
Seguiremo la lupa nella ricerca di un compagno fino alla nascita di una bella cucciolata, vedremo Zanna Bianca aprire gli occhi e scoprire il mondo intorno a lui: gli animali, la natura e gli uomini. 

2 marzo 2018

Month Recap: Febbraio 2018


E anche Marzo è arrivato, mese pazzerello che ha portato neve, freddo e ghiaccio.
Essendo però così imprevedibile mi aspetto un aumento delle temperature al più presto. Chiusa in casa, con l’influenza e i bimbi che hanno saltato la scuola per la chiusura d’emergenza, cerco di ricapitolare questo mese di Febbraio appena trascorso.
Sarà un impresa ardua!
Devo dire che Febbraio è stato un mese tranquillo, non ho fatto nulla di particolare a parte prenotare le mie vacanze al mare (yeaaaaah) e comprare una montagna di libri e fumetti.
Mi sono comportata proprio male perché, a causa dei numerosi sconti e delle magnifiche uscite, ho speso un bel po’ di soldini!
Ecco qui la lista del mio shopping spaziale!

-Il diario dell’Ancella di Margaret Atwood (cartaceo)
-Caffè amaro di Simonetta Agnello Hornby (cartaceo)
-Il petalo cremisi e il bianco di Michel Faber (cartaceo)
-Le intermittenze della morte di Saramago (cartaceo)
-Uomini che restano di Sara Rattaro (cartaceo)
-Nel paese delle ultime cose di Paul Auster (cartaceo)
-La strada di Cormac MacCarthy (cartaceo)

Manga

-Sailor Moon n.4
-The empire of corpses n.1-2-3
-Children of the Whales n.2 (devo procurarmi quanto prima il n.3)
-Fairy Tail n.1-2-3-4-5-6 (sono di mio marito ma ne approfitterò!)
-Amarsi Lasciarsi n.4
-The promised Neverland n.1
-The case study of vanitas n.1

5 cose che... 5 autori di cui ho letto più libri


Buon venerdì, qui a Verona ha nevicato moltissimo, hanno chiuso le scuole e quindi, nonostante la confusione (creata dai miei marmocchietti) che imperversa in casa dalle sette di questa mattina, cercherò di scrivere qualche articolo per il blog.
Il primo è l’appuntamento con la Rubrica 5 cose che…!
L’argomento di oggi è davvero interessante: 5 autori di cui ho letto più libri, per fortuna non ho avuto alcun dubbio al riguardo, ecco qui la mia lista di super big!

J.K. Rowling


Avevate dubbi? Sono una fan sfegatata di questa autrice, ho letto e riletto tutto quello che ha pubblicato con il suo nome, mi mancano solamente “Animali fantastici e dove trovarli” e i libri scritti con lo pseudonimo di Robert Galbraith.
In casa ho il primo libro “Il richiamo del cuculo” ma non l’ho ancora affrontato.