31 luglio 2018

Month Recap: Luglio 2018



Buongiorno cari lettori, siamo arrivati alla fine di Luglio e devo dire che il tempo è volato a una velocità pazzesca.
Non ho grandissime novità per questo mese: ho fatto un paio di gite sul Lago di Garda, un po’ di shopping (come sempre entro nei negozi e compro per i miei figli ;D) ma, cosa più interessante, sto proseguendo la collaborazione con una cara amica Dorothea (per gli amici Bianca), con lei riesco a far diventare realtà le mie idee sul mondo dei libri.
Se seguite il blog assiduamente avrete visto il nostro ultimo lavoro, a dire il vero è opera delle sue mani d’oro ma, lo sento un po’ mio perché ci ho messo l’idea. Abbiamo riprodotto le cover di Shatter Me e Ignite Me come make up sui nostri visi.


Abbiamo in programma molti altri progetti, uno in particolare per “Il Sognatore” di Laini Taylor, quindi rimanete sintonizzati e seguiteci mi raccomando!
A questo punto direi di passare agli Acquisti librosi.

-Disperata e Felice di Julia Elle
-Cento sonetti d’amore di Pablo Neruda
-Il fato divide di Veronica Roth
-Il sognatore di Laini Taylor
-IT di Stephen King
-L’incantesimo della spada di Amy Harmon
-Ink di Alice Broadway

Omaggio delle Case Editrici

-Il tortellino muore nel brodo di Filippo Venturi

30 luglio 2018

Novità Librose Agosto 2018


Ben tornati a un nuovo appuntamento con le novità del mese e con lo shopping più bello del mondo, quello libroso!
Per rilassarci sotto l’ombrellone o su una soleggiata panchina in mezzo alla natura, Agosto ci regala moltissimi nuove uscite interessanti, potete trovare libri per tutti i gusti: thriller, gialli, Y/A e fantasy.
Personalmente credo che acquisterò "Oppression" della Dunwick edizioni, la trama promette grandi cose, sono rimasta folgorata dalla cover di “Sirene” edito Piemme, sono molto incuriosita dalla storia di “Per fermare il tempo” edito Edizioni e/o e mi intriga parecchio il thriller della Garzanti “Non fare domande”
E voi cosa acquisterete?

27 luglio 2018

"Ignite Me" di Tahereh Mafi


Eccomi qui con una nuova recensione, oggi cambiamo completamente genere e parliamo di Ignite Me, ultimo capitolo della trilogia di Shatter Me ideata da Tahereh Mafi.
Purtroppo non mi è piaciuto come mi aspettavo e, per avere maggiori spiegazioni, spero arrivi anche in Italia Restore Me, primo volume di una nuova trilogia che dovrebbe avere come protagonisti sempre Juliette e Warner.


Titolo: Ignite Me § Autrice: Tahereh Mafi § Pagine: 416
Casa editrice: Rizzoli § Genere: Distopico, Fantasy, Y/A

Niente sarà più come prima. Non si sa che fine abbia fatto il Punto Omega. Tutti i compagni di Juliette potrebbero essere morti. Forse la guerra è finita ancora prima di cominciare. Juliette comunque non si arrende: affronterà la Restaurazione. Se vuole sopravvivere, deve sconfiggerla. Ma per abbattere la Restaurazione e l'uomo che l'ha quasi uccisa, le servirà l'aiuto di qualcuno che non avrebbe mai pensato di avere al suo fianco: Warner. E mentre si preparano insieme ad affrontare il loro nemico comune, Juliette scoprirà che tutte le sue certezze - su Warner, sui propri poteri, e perfino su Adam - erano sbagliate.

Juliette è sopravvissuta alla grande battaglia che ha distrutto il Punto Omega, Warner l’ha salvata dopo che, il Generale Supremo, le ha sparato al petto.
Il risveglio nella nuova realtà non è dei più semplici, Juliette soffre moltissimo per la morte degli amici, si sente smarrita e, vivendo sempre più a contatto con Aaron, scopre un ragazzo dolce e premuroso che fa crollare, una dopo l’altra, le sue certezze.
Tutto questo non può essere vero!
Ed è proprio quello che pensa il lettore con il susseguirsi dei capitoli, quello che la Mafi ha raccontato fino ad ora verrà completamente capovolto e sconvolto. 

26 luglio 2018

"Il tortellino muore nel brodo" di Filippo Venturi


Buongiorno cari lettori, eccomi qui con una nuova recensione: Il tortellino muore nel brodo di Filippo Venturi.
Ringrazio la casa editrice Mondadori per avermi fatto conoscere questo nuovo autore donandomi una copia omaggio del romanzo.
Non fatevi trarre in inganno dal titolo che da un immediata sensazione d’autunno perché questo giallo, ironico e divertente, è l’ideale per una giornata estiva.


Titolo: Il tortellino muore nel brodo § Autore: Filippo Venturi § Pagine: 204
Casa editrice: Mondadori § Genere: Noir, Narrativa contemporanea

Emilio Zucchini, proprietario della trattoria La vecchia Bologna, è uno scapolo impenitente, devoto alla gioia dei suoi clienti e al rispetto ortodosso delle ricette della cucina bolognese. Nicola Fini è il suo amico fraterno che è appena stato abbandonato di punto in bianco dalla moglie, ritrovandosi con due bambini a cui fare da papà single. Joe Solitario è un cantautore disperato che, dopo aver sprecato la sua grande occasione nella finale del più famoso talent show italiano, si improvvisa rapinatore per inseguire la sua ultima speranza: un volo di sola andata verso una nuova vita. Cico Pop e Mangusta sono gli scagnozzi di un boss della malavita locale incaricati di rubare per lui una moneta che non vale niente ma che ai suoi occhi significa tutto. Quando, in un campale venerdì mattina, le strade di questi cinque personaggi si incrociano, l'effetto non può che essere deflagrante. Quante possibilità ci sono che i tre criminali da strapazzo scelgano la stessa banca, lo stesso giorno e la stessa ora per mettere a segno il loro colpo? E quanta sfortuna deve avere Nicola per ritrovarsi a passare lì di fronte proprio durante la rapina, con in macchina quel poco che è rimasto della sua famiglia? Eppure, le coincidenze fanno parte della vita. E sono uno degli ingredienti fondamentali di questa rocambolesca storia. Insieme agli imprevisti, al buon cibo e a un'abbondante dose di umorismo.
Emilio Zucchini, è il proprietario e cuoco della trattoria La vecchia Bologna, qui, convinto di dover proseguire la tradizione culinaria bolognese, sforna piatti prelibati per i suoi clienti.
Una mattina, mentre stende la sfoglia per le tagliatelle, capisce che qualcosa non va: la pasta all’uovo non vuole assumere la consistenza giusta, è sicuramente un segno! 

24 luglio 2018

50 cose da fare in 365 giorni, Recap!


Siamo oltre la metà dell’anno e volevo condividere con voi questo ripasso degli obiettivi del mio 2018!
A inizio anno avevo stilato una lista di propositi, una serie di cose carine e piacevoli da fare entro la fine dell’anno. L’intento, infatti, non era di caricarmi di impegni onerosi e difficili da realizzare ma, di scegliere cose interessanti e positive con le quali coccolarmi e vivere momenti piacevoli.
Vediamo cosa ho combinato!



1.Visitare almeno 3 musei o mostre
2.Portare i bambini al MUSE, museo delle scienze di Trento
3.Fare un viaggio in treno
4.Autoregalarmi il charms Pandora “I love books”
5.Acquistare i primi tre volumi illustrati di Harry Potter e leggerli 2 su 3
6.Andare al Salone Internazionale del Libro di Torino
7.Incontrare qualche amica blogger
8.Partecipare a una Reading Challenge
9.Passare una giornata intera senza tecnologia
10.Riprovare a fare una “Maratona di 24 ore di lettura”
11.Leggere almeno 3 classici 
12.Concludere almeno 3 serie fantasy 2 su 3
13.Smaltire 5 ebook sul mio pienissimo eReader
14.Guardare più serie tv
15.Fare la marmellata di fragole (non ci crederete ma tutti gli anni mi dimentico! Ma scordo solo quella perché poi le altre le faccio.) Ormai non la faccio più!!
16.Dedicarmi alla stesura del mio secondo libro (Magari!!)
17.Esplorare una città sconosciuta
18.Aggiungere un paio di Funko pop alla mia collezione 
19.Leggere almeno 6 serie manga 3 su 6
20.Ascoltare un audiolibro
21.Leggere almeno 2 libri di poesie 1 su 2
22.Fare un bagno caldo
23.Leggere un libro con i miei bambini
24.Andare alle terme
25.Trascorrere un weekend culturale con le mie amiche
26.Portare mia mamma a una fiera del libro
27.Aprire un profilo GoodReads
28.Andare al cinema molto più spesso
29.Fare una passeggiata a cavallo
30.Comprare un po’ meno libri (mission impossible!)
31.Andare in vacanza tre settimane (mare e montagna) Credo che più di due sarà impossibile, forse aggiungeremo qualche weekend!
32.Fare una gita allo zoo con la famiglia
33.Eliminare gli oggetti superflui
34.Sistemare i bambini nella nuova cameretta
35.Mangiare meglio
36.Tornare a Venezia
37.Coltivare dei fiori sul balcone
38.Leggere i libri in attesa nella mia libreria da molti anni (almeno 2/3)
39.Imparare a cucinare giapponese
40.Leggere libri che non appartengono alla mia Confort Zone
41.Provare il cibo Indiano
42.Dedicare più tempo alla mia Rubrica “Il trenino dei libri” (più recensioni per la letteratura d’infanzia)
43.Leggere qualche saggio
44.Scoprire nuovi autori
45.Andare a ballare con le amiche
46.Farmi un Mehndi sui piedi (tatuaggio temporaneo indiano con henne)
47.Comprare un paio di scarpe con il tacco rosse
48.Giocare all’XBox con il maritino
49.Decidere se aprire un canale Youtube (sono davvero super indecisa!)
50.Ricominciare a ricamare

Ora non mi resta altro da fare che recuperare quello che non ho ancora fatto e dedicarmi un po’ a me! E voi avete realizzato qualcuno dei vostri propositi?

Sognate in grande mi raccomando!



20 luglio 2018

"Le Assaggiatrici" di Rossella Postorino


Buongiorno carissimi, dopo molto tempo vi propongo una recensione.
Purtroppo questa, non è stata una settimana facile, nel weekend ho preso l’influenza e sono rimasta a letto per due giorni incapace di intendere e di volere. Ovviamente i miei piani sono falliti miseramente, avevo previsto di finire il libro della Parenti molto prima e di fare la recensione di questo proprio tra sabato e domenica.
Quindi eccomi qui, in super ritardo!
Il libro di oggi è Le Assaggiatrici di Rossella Postorino, un romanzo che ho letto grazie alla challenge a cui sto partecipando.


Titolo: Le Assaggiatrici § Autrice: Rossella Postorino § Pagine: 288
Casa editrice: Feltrinelli § Genere: Storico

La prima volta in cui Rosa Sauer entra nella stanza in cui dovrà consumare i suoi prossimi pasti è affamata. “Da anni avevamo fame e paura,” dice. Siamo nell’autunno del 1943, a Gross-Partsch, un villaggio molto vicino alla Tana del Lupo, il nascondiglio di Hitler. Ha ventisei anni, Rosa, ed è arrivata da Berlino una settimana prima, ospite dei genitori di suo marito Gregor, che combatte sul fronte russo. Le SS posano sotto ai suoi occhi un piatto squisito: “mangiate” dicono, e la fame ha la meglio sulla paura, la paura stessa diventa fame. Dopo aver terminato il pasto, però, lei e le altre assaggiatrici devono restare per un’ora sotto osservazione in caserma, cavie di cui le ss studiano le reazioni per accertarsi che il cibo da servire a Hitler non sia avvelenato. Nell’ambiente chiuso di quella mensa forzata, sotto lo sguardo vigile dei loro carcerieri, fra le dieci giovani donne si allacciano, con lo scorrere dei mesi, alleanze, patti segreti e amicizie. Nel gruppo Rosa è subito la straniera, la “berlinese”: è difficile ottenere benevolenza, tuttavia lei si sorprende a cercarla, ad averne bisogno. Soprattutto con Elfriede, la ragazza più misteriosa e ostile, la più carismatica. Poi, nella primavera del ’44, in caserma arriva un nuovo comandante, Albert Ziegler. Severo e ingiusto, instaura sin dal primo giorno un clima di terrore, eppure – mentre su tutti, come una sorta di divinità che non compare mai, incombe il Führer – fra lui e Rosa si crea un legame speciale, inaudito.
Ogni anno, a Gennaio leggo un libro per la Giornata Internazionale della Memoria, uno solo, non di più perché i romanzi dedicati a questo periodo storico mi riempiono di tristezza.
Per me è una grande eccezione aver letto un altro libro sull’argomento ma, sono contenta di averlo fatto perché mi ha permesso di conoscere una realtà che non sapevo esistesse.
Le Assaggiatrici parla di Rosa Sauer, personaggio ispirato alla vita di Margot Wölk, una donna che, contro la sua volontà, viene pagata per mangiare il cibo del Führer. 

RELEASE BLITZ: "L'ultimo Sorriso" di Alfonso Pistilli


Buongiorno cari amici, oggi voglio farvi conoscere la nuovissima collana Policromia, nata in collaborazione con PubMe e dedicata a tutti quegli autori che vogliono raccontare la realtà senza nascondersi dietro le apparenze.
Il primo romanzo della collana è “L’ultimo Sorriso” di Alfonso Pistilli, un libro che parla di amicizia, di forza d’animo e della capacità di credere in noi stessi.
Un omicidio da risolvere, un mistero che rischia di affondare le sue radici nelle indagini del calcio scommesse, come venirne fuori?
Come scoprire la verità?
Alessandro, il nostro protagonista, dovrà superare i suoi dubbi e le sue paure e trovare il coraggio!

"È come se finalmente abbia trovato le note giuste, forti e dolci allo stesso tempo e così legate l’una all’altra da far perdere di significato alle parole del famoso ritornello che da troppo tempo fa da colonna sonora alla mia esistenza. Anch’io posso giocarmi la mia mano al tavolo della vita."


L’ultimo sorriso
Alfonso Pistilli
Narrativa
Policromia (PubMe)
158 pagine
Prezzo edizione digitale: 4,99 €
Prezzo edizione cartacea: 14,00 €
Data di uscita: 20 luglio 2018

17 luglio 2018

Gruppo di lettura dedicato a "Ignite Me"! Tappa dal cap. 61 al 69



Ciao a tutte care amiche e compagne di letture, oggi siamo qui per una delle ultime tappe di questa maratona di lettura che mi ha permesso di affrontare una serie che volevo leggere da moltissimo tempo: The Shatter Me series!

La serie è così composta:
(Shatter Me #1)  Shatter Me
(Shatter Me #1.5)  Destroy Me
(Shatter Me #2)  Unravel Me
(Shatter Me #2.5) Fracture Me
(Shatter Me #3) Ignite Me
(Shatter Me #4) Restore Me
(Shatter Me #5) Senza titolo
(Shatter Me #6) Senza titolo



Il libro che andiamo a commentare oggi è Ignite Me, ultimo volume tradotto in Italia dalla Rizzoli (sto incrociando le dita per la traduzione di Restore Me), più precisamente andremo a spettegolare sui capitoli dal 61 al 69, ovvero pagine infuocate dove inizia l’azione vera e propria.
Quindi partiamo!

Ignite Me
Tahereh Mafi
416 pagine
Edito Rizzoli
Distopico, Fantasy, Y/A

Niente sarà più come prima. Non si sa che fine abbia fatto il Punto Omega. Tutti i compagni di Juliette potrebbero essere morti. Forse la guerra è finita ancora prima di cominciare. Juliette comunque non si arrende: affronterà la Restaurazione. Se vuole sopravvivere, deve sconfiggerla. Ma per abbattere la Restaurazione e l'uomo che l'ha quasi uccisa, le servirà l'aiuto di qualcuno che non avrebbe mai pensato di avere al suo fianco: Warner. E mentre si preparano insieme ad affrontare il loro nemico comune, Juliette scoprirà che tutte le sue certezze - su Warner, sui propri poteri, e perfino su Adam - erano sbagliate.

Dove eravamo rimasti: Juliette e Warner sono appena scesi dal tetto della base dove hanno comunicato all’esercito del settore 45 che ci sarà una rivolta contro la Restaurazione. Dopo un primo momento d’incredulità i soldati esultano e festeggiano finalmente liberi di combattere per le loro famiglie. 

16 luglio 2018

"Per lanciarsi delle stelle" di Chiara Parenti


Eccomi qui, sono io: la rompiscatole, la voce fuori dal coro, quella che deve per forza mettere i puntini sulle “i” perché altrimenti non sta bene.
Cosa ci volete fare? O mi tenete o ciao!
Oggi vi parlo di un romanzo che ho letto con un’aspettativa pazzesca: Per lanciarsi dalle stelle di Chiara Parenti.
Un libro che ho desiderato appena è uscito in libreria perché, dopo la folgorazione di La voce nascosta delle pietre non potevo non leggere questo suo secondo lavoro edito da Garzanti.
Non so cosa sia successo, forse mi aspettavo troppo, forse sono cambiata ma la lettura non è stata super come desideravo fosse.
Quindi sono qui con un opinione che contrasta con tutte quelle che troverete nel web.
Con questa recensione partecipo al gruppo di lettura Questa volta leggo (ideato da Laura La libridinosa, Chiara La lettrice sulle nuvole e Dolci di Le mie ossessioni librose) l’ argomento del mese è: un libro ambientato in Italia.


Titolo: Per lanciarsi dalle stelle § Autrice: Chiara Parenti § Pagine: 345
Casa editrice: Garzanti § Genere: Narrativa contemporanea

Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di ripartire per Parigi, subito dopo l’unico litigio della loro vita. Quel litigio di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché, anche se ha solo venticinque anni, non c’è nulla di più difficile per lei che superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c’è nulla da rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare l’università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare. Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta: dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe; dall’attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina che le fa battere il cuore. A sostenerla c’è Samanta, un’adolescente in lotta con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo, magnifico istante senza di essa. Ma c’è un unico istante che Sole non è ancora pronta a vivere. L’istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche l’amore può vestirsi d’abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare quando sono solo una favola.
Sole e Stella sono migliori amiche, sono sorelle, anime gemelle che il fato ha fatto incontrare ma, mentre Sole è chiusa, timida ed estremamente paurosa; Stella invece è piena di vita, passione e forza.
Per tutta l’infanzia si sono sostenute e anche nell’età adulta, dove Sole è sempre rimasta nel piccolo paesino del Molise affacciato sul mare ad aspettare il ritorno di Stella. 

12 luglio 2018

Un mondo fatto di "LIKES"!


A volte mi domando se vale davvero la pena, mi chiedo se tutto il lavoro che faccio merita di essere sintetizzato in un “Like”.
Perché è proprio questo che accade nella blog sfera!

Ormai siamo solo numeri e non persone!



Verrai considerata? Dipende dai tuoi likes!
Sei una sfigata? Dipende dai tuoi likes!
Sei una tipa forte? Dipende dai tuoi likes!
Ma quei famosi “Likes” sono la giusta misura per comprendere l’impegno, l’interesse, il tempo e la qualità del lavoro di un blogger?
L’argomento non è dei più semplici, è ingarbugliato e richiede una buona dose di obiettività ma, credo che il numero di “Likes” non sia il modo corretto per valutare un blogger, uno youtuber o un influencer.

Ormai siamo solo numeri e questo si sa ma, dietro quei numeri, ci sono persone!

11 luglio 2018

Novità Librose Luglio 2018


Ciao a tutti, eccomi qui con un nuovo appuntamento con lo shopping libroso, eh già, questa Rubrica invoglia a comprare nuovi libri e anche luglio si preannuncia un mese di bellissime uscite.
Il Sognatore è già nella mia libreria, avevo chiesto alla casa editrice una copia, gentilmente la Fazi mi ha inviato il pdf ma desideravo troppo il cartaceo e quindi sono corsa in libreria a comprarlo! Che volete farci? Sono malata!
Sono molto interessata anche a Darkest Minds della Sperling & Kupfer, infatti, l’ho già inserito nella mia wish list di Amazon.
E voi cosa comprerete a luglio?


10 luglio 2018

"Isola" di Siri Ranva Hjelm Jacobsen


Buongiorno lettori, con la recensione di oggi ci inoltriamo nuovamente nella letteratura nordica, Isola è il romanzo d’esordio di un’autrice originaria delle Isole Faroe, un arcipelago le cui isolette rocciose sono sparpagliate in un lembo di oceano tra la Scozia, l’Islanda e la Norvegia.
Un luogo selvaggio, impervio e carico di fascino, in cui la realtà si mescola a miti, leggende e magia popolare.
Mi aspettavo molto da questo libro, forse sono rimasta così abbagliata dalla splendida copertina da non vedere oltre o forse, ho proprio preso una cantonata, sta di fatto che il romanzo non mi è piaciuto e, arrivare alla fine, è stata un impresa assai ardua.


Titolo: Isola § Autrice: Siri Ranva Hjelm Jacobsen § Pagine: 256
Casa editrice: Iperborea § Genere: Narrativa

Una giovane ragazza danese ha nostalgia di un’isola verde e impervia battuta dai venti del Nord, un’isola delle Faroe dove non ha mai vissuto ma che ha sempre sentito chiamare «casa», perché da lì emigrò la sua famiglia negli anni Trenta. Comincia così, dall’urgenza di riappropriarsi delle sue origini e di una cultura che ha ereditato ma non le appartiene, il suo viaggio di ritorno a Suðuroy, da cui nonno Fritz, pescatore dell’Artico, partì alla ricerca di un destino migliore, e nonna Marita, sognatrice irrequieta, fuggì verso il mondo e la modernità.
Un viaggio nella storia di una famiglia e di questo piccolo arcipelago sperduto nell’Atlantico, che è stato coinvolto nel secondo conflitto mondiale e nella guerra fredda e che ha lottato fieramente per una sua autonomia dalla Danimarca. Un viaggio nella memoria e nel mito che perdura in queste terre sospese nel tempo, tra le asprezze di una natura primigenia, dove ogni racconto di vita si colora di leggenda, dall’amore segreto tra Marita e Ragnar il Rosso, falegname filosofo e ribelle che chiama i gabbiani «i proletari del mare», alla roccia incantata nel giardino di zia Beate, che attira sciagure su chi prova a rimuoverla.

La nostra protagonista (di cui non è dato sapere il nome) è metà danese e metà faroese, dopo la morte dei nonni, abba Fritz e omma Marita, la giovane decide di intraprendere un viaggio verso le isole Faroe per scavare nel passato della famiglia.
Il viaggio diventa un mezzo per scoprire se stessa e cercare una dimensione stabile in cui vivere. 

9 luglio 2018

Month Recap: Giugno 2018



Buongiorno e buon luglio, come sempre non riesco a dedicarmi a questa Rubrica a inizio mese ma solo dopo una o due settimane.
Giugno è volato, è passato così in fretta che non l’ho nemmeno visto!
Non ho grandi novità da condividere con voi, sono andata al mare una settimana (puro relax!) e la mia cara automobile ha deciso di abbandonarmi!
Ora ci stiamo guardando in giro per cercare una sostituta.
Sono sempre più convinta di dover abbandonare la Rubrica dedicata la mondo del Fumetto ma aspetterò la fine dell’estate per prendere una decisione definitiva.
Detto ciò partiamo subito con gli acquisti di Giugno:

-L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks (cartaceo)
-Per lanciarsi dalle stelle di Chiara Parenti (cartaceo)
-Aua di Knud Rasmussen (cartaceo)
-I quattro accordi di Don Miguel Ruiz (cartaceo)
-Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman (cartaceo)

Omaggio dalle Case Editrici

-Il Sognatore di Laini Taylor (eBook)

5 luglio 2018

Mini recensioni film e serie TV per bambini #3


Dopo un sacco di tempo, eccomi con un nuovo appuntamento delle mie Mini Recensioni di film e serie tv per bambini.
Oggi vi parlerò di una serie tv divertentissima che potete trovare su Netflix e, di un film che i miei bimbi hanno visto almeno un centinaio di volte!

Storie da Paura vol.1 e 2


Alla disperata ricerca di qualcosa di divertente da guardare siamo incappati per puro caso su questa serie di storie di paura assolutamente esilaranti, nelle varie puntate troverete tutti i personaggi più simpatici e irriverenti della DreamWorks: Shrek e Ciuchino, Ginormica, Megamind e molti altri.
Nei vari episodi i nostri eroi dovranno affrontare zucche aliene, robot impazziti, carote zombie, lupi mannari e castelli infestati.
L’atmosfera è quella tipica di Halloween, divertente e grottesca, un po’ paurosa ma adatta anche al pubblico più piccolo!



3 luglio 2018

"Hotel Silence" di Auður Ava Ólafsdóttir


Buongiorno cari lettori, oggi vi propongo la recensione di un libro che ho voluto leggere fin dal primo momento in cui è uscito in libreria: Hotel Silence di Auður Ava Ólafsdóttir.
Come sempre, quando non sono sicura della lettura, vado in biblioteca perché voglio evitare di spendere soldi per qualcosa che potrebbe non piacermi.
Qualche anno fa avevo adocchiato un altro libro di questa autrice, il titolo mi ispirava un sacco ma non ero convinta e ho sempre rimandato la lettura, questa volta la cover mi ha catturata e la trama mi ha incuriosita moltissimo così non ho resistito.
Purtroppo Hotel Silence non mi entusiasmata come speravo e, nonostante la lettura sia stata scorrevole e piacevole, non posso dire di averla amata in modo completo e totale.


Titolo: Hotel Silence § Autrice: Auður Ava Ólafsdóttir § Pagine: 200
Casa editrice: Einaudi § Genere: Drammatico, Riflessivo

Jónas ha quarantanove anni e un talento speciale per riparare le cose. La sua vita, però, non è facile da sistemare: ha appena divorziato, la sua ex moglie gli ha rivelato che la loro amatissima figlia in realtà non è sua, e sua madre è smarrita nelle nebbie della demenza. Tutti i suoi punti di riferimento sono svaniti all'improvviso e Jónas non sa piú chi è. Nemmeno il ritrovamento dei suoi diari di gioventú, pieni di appunti su formazioni nuvolose, corpi celesti e corpi di ragazze, lo aiuta: quel giovane che era oggi gli appare come un estraneo, tutta la sua esistenza una menzogna. Comincia a pensare al suicidio, studiando attentamente tutti i possibili sistemi e tutte le variabili, da uomo pratico qual è. Non vuole però che sia sua figlia a trovare il suo corpo, e decide di andare a morire all'estero. La scelta ricade su un paese appena uscito da una terribile guerra civile e ancora disseminato di edifici distrutti e mine antiuomo. Jónas prende una stanza nel remoto Hotel Silence, dove sbarca con un solo cambio di vestiti e la sua irrinunciabile cassetta degli attrezzi. Ma l'incontro con le persone del posto e le loro ferite, in particolare con i due giovanissimi gestori dell'albergo, un fratello e una sorella sopravvissuti alla distruzione, e con il silenzioso bambino di lei, fa slittare il suo progetto giorno dopo giorno...Auður Ólafsdóttir ha scritto il suo romanzo piú bello, il piú essenziale, tenero e ironico. Un libro che è un segno di pace, una stretta di mano laica che ci riavvicina a quanto di umano dentro di noi resiste agli orrori del mondo.

Jónas è un uomo sulla soglia dei cinquant’anni che improvvisamente ha perso tutti i suoi punti di riferimento.
Dopo più di vent’anni di matrimonio, di cui otto passati in una situazione coniugale sterile e solitaria, la moglie lo lascia definitivamente dandogli una notizia incredibile e devastante: la figlia che Jónas ha cresciuto con tanto amore non è sua!
Per l’uomo è un colpo tremendo, pian piano, infatti, scopriamo che Jónas era un giovane pieno di sogni, voleva studiare filosofia e desiderava fare carriera nel mondo accademico ma tutto si infrange quando la ragazza che sta frequentando saltuariamente gli annuncia di essere incinta.
Di fronte a ciò Jónas rinuncia al suo futuro, si fa carico delle proprie responsabilità, prende in mano la ditta di famiglia e decide di vivere la vita che il destino ha voluto per lui.
Ora dopo più di vent’anni scopre che tutte le sue scelte e le sue rinunce si sono fondate su una menzogna!