27 novembre 2017

"Orchi-I guardiani dei Lampi" di Stan Nicholls

Buongiorno cari lettori, la recensione di oggi è dedicata a un libro un po’ particolare, Orchi-I guardiani dei lampi di Stan Nicholls.
Particolare perché? Ma semplice, perché i protagonisti sono gli orchi ovvero una razza fantasy cattiva per definizione!
Meglio procedere un po’ alla volta, seguitemi e vi addentrerete nel mondo del fantasy barbarico.


Ci troviamo a Maras-Danthia, una terra magica in cui ogni creatura è collegata e alimentata da un flusso energetico che si sta esaurendo.
Da quando gli umani hanno invaso questo mondo antico, la magia sta scomparendo e da Nord un ghiacciaio enorme divora, giorno dopo giorno, metri di terreno.
A Maras-Danthia vivono da sempre creature fantastiche come troll, elfi, orchi e nani, sono chiamate razze antiche e sono state scacciate dalle loro terre e ridotte in schiavitù dagli umani. 

26 novembre 2017

"Rovine" di Peter Kuper

Buongiorno cari lettori, la recensione di oggi riguarda una graphic novel di altissimo livello: Rovine di Peter Kuper.
Ammetto di essere un po’ intimorita nell’esprimere una mia opinione su un opera di così grande respiro e dalla bellezza inequivocabile ma, sono qui per questo quindi, anche se non sono molto esperta di graphic novel, ci tengo a farvi sapere il mio parere.


Una farfalla monarca esce dalla sua crisalide e inizia il lungo viaggio che la porterà dalla statale 87 fino al lontanissimo Messico.
Contemporaneamente una coppia parte proprio per il Messico: Samantha e George hanno preso un anno sabbatico per riscoprire le loro passioni e dare un po’ di brio a una relazione che sta crollando sotto il peso della quotidianità.
Le tematiche sono molte e si intrecciano perfettamente le une con le altre: il desiderio di maternità di Samantha che stride con un George non ancora pronto per diventare padre, la politica messicana, il tema scottante dell’immigrazione tra Messico e USA, la natura e l’inquinamento. 

24 novembre 2017

7 semplici regole per un regalo libroso

Salve amici lettori! Cosa ne dite se oggi parliamo delle regole per regalare un libro?
Regole?! Ebbene sì!
Per regalare un libro bisogna seguire delle regole ben precise dalle quali non si può scappare! Pena un libro non azzeccato che finirà a prender polvere, riciclato dopo nemmeno un mese o donato in biblioteca alle successive pulizie di Pasqua!
Regalare un libro a Natale, a San Valentino o per un compleanno non è una cosa da prendere alla leggera e quindi ci sono delle piccole accortezze che eviteranno di lasciare deluso chi riceverà il nostro prezioso dono.



Partiamo con ordine:

1. Mai comprare un libro a caso!

Che orrore! Non si fa! Un libro è un regalo molto personale, per sceglierlo bisogna conoscere i gusti della persona a cui desideriamo donarlo.
Pensateci bene: una lettura varia dai tre/quattro giorni fino a qualche mese (ognuno ha i suoi tempi), credetemi se vi dico che passare una settimana in compagnia di un romanzo che non vi piace è una vera tragedia.
I rischi sono molteplici: lanciare il libro fuori dalla finestra, lasciare la lettura a metà, trascinare la storia annoiandoci a morte e ancora peggio avere una crisi di lettura.
Proprio così! E' assolutamente vietato regalare libri a caso!
Per trovare il romanzo giusto è necessario spiare l'interessato, scoprire cosa legge, qual'è il suo genere preferito o ancora meglio ottenere informazioni di prima mano su cosa avrebbe piacere di ricevere.

20 novembre 2017

"L'amore addosso" di Sara Rattaro

Nonostante il trasloco sono riuscita a leggere un bel po’ e ne vado molto fiera!
Ovviamente la media di libri si è abbassata a causa della massa di lavoro che coinvolge una famiglia in procinto di cambiare casa ma, in mezzo a questo caos pazzesco, ho trovato minuscoli momenti per me che mi hanno permesso di leggere libri bellissimi e, L'amore addosso di Sara Rattaro, è uno di questi.


L'amore è energia, frastuono e forza. Assomiglia alla migliore delle cure, lenisce ogni ferita e ci rende migliori. Sì, l'amore è il più potente degli dei, il più abile dei prestigiatori e il più convincente tra gli illusionisti.

Questa è la storia di Giulia, una donna all’apparenza perfetta e soddisfatta che nasconde, con molte difficoltà, un vissuto doloroso e straziante, un passato che la sta corrodendo pian piano e che le impedisce di essere veramente felice.

14 novembre 2017

"Il rifugio delle Ginestre" di Elisabetta Bricca

Ciaoooooo! Eccomi qui con una recensione nuova nuova, questo libro l’ho letto durante il durissimo periodo di chiusura del blog, direi all’inizio del trasloco, poco prima che prendessi la decisione di fare una pausa. Si tratta di un romanzo davvero carino che mi ha tenuto compagnia per qualche giorno: Il rifugio delle ginestre di Elisabetta Bricca.


La storia parla di Sveva, una giovane donna tormentata che non riesce a trovare il suo posto nel mondo. Sveva viene da una famiglia molto particolare, infatti la madre Ljuba non le ha mai rivelato l’identità del padre e ora che, proprio lei, se ne sta andando distrutta da un tumore, Sveva sente di non poter più aspettare. Ha bisogno di risposte, ha bisogno di trovare le proprie radici e con esse un po’ di stabilità.
Dopo la morte di Ljuba prende una decisione estrema: si licenzia e torna in Umbria, sulle rive del lago Trasimeno, nel vecchio rustico dove ha passato tutta la sua infanzia. 

12 novembre 2017

"Il prodigio" di Emma Donoghue

Finalmente posso parlarvi di un romanzo che ho letto la prima settimana di ottobre, Il prodigio di Emma Donoghue.
Per chi non lo sapesse l’autrice ha scritto parecchi libri tra i quali troviamo il famosissimo Stanza, Letto, Armadio, Specchio edito da Mondadori e da cui è stato tratto un film, credo che cercherò di recuperare questa lettura perché, nonostante non sia nelle mie corde, sono molto curiosa di vedere come l’autrice sia riuscita a sviluppare due libri tanto diversi.
La trama de Il Prodigio mi aveva intrigato fin da subito, il mistero che aleggia intorno a questa bambina e l’ambientazione dell’Irlanda dell’Ottocento mi avevano attratta e convinta a voler intraprendere la lettura al più presto.
Ora che l’ho letto vi posso dire che mi aspettavo una storia diversa ma che, nonostante questo, ho amato questo romanzo in ogni passaggio, riga e pagina.


Tutti  avevano un segreto da nascondere …

Lib è una giovane infermiera che accetta un incarico nella lontana Irlanda, convinta di dover assistere una bambina malata si troverà invece coinvolta in una situazione paradossale e decisamente fuori dal comune.
La bambina non va assistita ma sorvegliata, non si tratta di una piccola malata ma di una piccola martire: l’intera famiglia sostiene che Anna O’Donnell non tocchi cibo da più di quattro mesi e che si mantenga in vita grazie alla “manna dal cielo”.
Lib è sconcertata e irritata, come può la gente credere a simili sciocchezze?
Intenzionata a cogliere la piccola in flagrante, ovvero mentre mangia di nascosto, Lib prende molto seriamente il suo compito di sorvegliante. 

Month Recap: Settembre e Ottobre 2017

Ciao, ciao, ciao! Sono tornataaaa!
Non potete immaginare quanto mi siete mancati e quanto ho pensato a voi in questo periodo di grandi cambiamenti.
Finalmente ho traslocato e, anche se la casa è ancora invasa di scatoloni, posso dire di essere soddisfatta!
Il passaggio da una casa all’altra è terribilmente traumatico!
Innanzitutto c’è tutta una parte burocratica che sembra non avere mai fine, uno crede di fare i rogiti per la vendita e l’acquisto e poi di essere libero ma, non è
così!
Ci sono le volture, il cambio di residenza, la connessione a internet e chi più ne ha più ne metta!
Ovviamente questa è solo una piccola parte del lavoro: prepara gli scatolini, svuota i mobili, trasferisci tutto, pulisci tutto, svuota gli scatoloni e in mezzo a tutto questo caos bisogna sperare di non perdere la testa.
La mattina del grande Esodo smontavo da una notte orribile di lavoro in ospedale, non si può dormire se torni a casa alle 06:30 e alle 08:00 hai i traslocatori in procinto di smontare tutto quindi perché non fare un dritto?!
Mi pare ovvio!
Così, imbottita di caffè mi sono preparata a una giornata infinita.
Ora ci rido su ma vi assicuro che è stato un vero delirio!
I traslocatori hanno forato una gomma e sono arrivati in ritardo di quasi due ore, risultato: per concludere il trasloco hanno lavorato fino alle 20:00.
Eravamo tutti distrutti e, quando il magico momento del tanto meritato riposo si
stava avvicinando, il destino ha deciso che dopo 36 ore no stop dovevo stare sveglia ancora un pochino.
Con un salto da vero atleta Elia, mio figlio piccolo, si è schiantato sul pavimento e così mi sono ritrovata in pronto soccorso per qualche punto di sutura. Nulla di grave, per fortuna!
Ecco qui il resoconto di una giornata pazzesca e tremenda!
La casa inizia pian piano a prendere forma e, dopo una settimana, comincio a sentirla mia.
La libreria è ancora in fase di studio perché mi sono concessa un angolo tutto mio in camera da letto. Non vedo l’ora di allestirlo!
Essendo questo un Recap dei mesi di Settembre e Ottobre desidero rendervi partecipi dei miei Best, delle letture e degli acquisti di quest’ultimo periodo.