23 dicembre 2020

[Questa volta leggo] "La felicità sulla porta di casa" di Jason F. Wright


Titolo: La felicità sulla porta di casa § Autore: Jason F. Wright § Pagine: 144
Casa editrice: Garzanti § Genere: Narrativa Natalizia

È il 25 dicembre quando Hope Jensen riceve un dono inaspettato: sulla porta di casa trova un barattolo di vetro pieno di monete, avvolto in un grande fiocco rosso. Nessuna traccia del mittente, nessun biglietto. Il regalo, però, riesce a strapparle un sorriso, dopo tanto tempo. Questo, per lei, è un Natale particolarmente difficile, perché ha appena perso la donna che l'ha cresciuta come una figlia. Quando, grazie al suo talento di giornalista, Hope scopre di non essere l'unica persona ad aver ricevuto un «barattolo di Natale» da parte di un benefattore anonimo, non riesce a crederci. Si trova di fronte a una vera e propria gara di solidarietà, un'iniziativa ispirata da sentimenti di amore e gentilezza. Un piccolo gesto, capace di cambiare la vita di persone che attraversano un momento di sofferenza. Per questo, ognuno di loro decide di farlo proprio e di ricambiarlo. Hope deve scoprire dove tutto ha avuto inizio, perché trovare quel barattolo le ha aperto gli occhi sulla magia delle luci che addobbano la città. Ha fatto crescere dentro di lei un senso di speranza che credeva perduto. Ancora non riesce a immaginare dove la porterà quella ricerca, ma in fondo il desiderio più bello è quello che non abbiamo mai espresso. Il libro che ha dato vita al fenomeno dei barattoli di Natale, sempre più diffuso e apprezzato. Perché basta poco per fare del bene e rendere gli altri felici. E quell'amore tornerà indietro, custodito in un vaso di vetro o in altre mille forme. Ma sempre pronto a cambiarci la vita.
Buongiorno cari lettori, oggi sono qui per parlarvi di un libro natalizio molto dolce: “La felicità sulla porta di casa” di Jason F. Wright, con questo libro partecipo al Gruppo di Lettura "Questa volta leggo", tema del mese, ovviamente, libro natalizio!
Questo piccolo romanzo racconta la storia di Hope, una neonata abbandonata in un fast food la sera della vigilia di Natale, la vera madre preferisce lasciarla alle cure di uno sconosciuto piuttosto di farle vivere l’orrore e la sofferenza di un padre violento e così, Hope diventa la figlia di Louise. 
La piccola cresce in fretta e con gli anni è sempre più evidente la sua grande passione per la scrittura, Hope diventa una giornalista e inizia a lavorare nel giornale locale. 
Sarà proprio quando i suoi progetti sembrano finalmente decollare che, Louise, malata da molto tempo, viene a mancare. 
La Vigilia di Natale è vicina e Hope si sente più sola che mai, come da tradizione torna al famoso fast food e dopo una cena triste si dirige verso casa, lì troverà la porta spalancata e tutto sotto sopra, i ladri sono entrati e hanno distrutto gran parte delle cose. 
Hope è disperata, la speranza e la gioia sembrano un ricordo lontano, scossa dal pianto la ragazza si siede sotto il portico e vede in un angolo un grande barattolo di vetro, un grande fiocco rosso lo avvolge e, al suo interno, c’è un numero spropositato di monetine.

21 dicembre 2020

"I demoni di Wakenhyrst" di Michelle Paver


Titolo: I demoni di Wakenhyrst § Autrice: Michelle Paver § Pagine: 320
Casa editrice: Neri Pozza § Genere: Romanzo Gotico, Romanzo storico

A Wakenhyrst, un minuscolo borgo del Suffolk, sorge Wake’s End, un maniero dai tetti dissestati spruzzati di licheni arancioni e dalle finestre che si fanno a stento largo tra l’edera. Un posto fuori dal tempo, reso ancora più tale dalla Palude di Guthlaf, la landa selvaggia e intrisa d’acqua che circonda la tenuta. A Wake’s End, un tempo, vivevano Edmund Stearne, ricco proprietario terriero e stimato storico, e sua figlia Maude. Ma nel 1913 la sedicenne Maud Stearne vide il padre scendere i gradini con un punteruolo da ghiaccio e un martello da geologo e massacrare la prima persona che gli capitò a tiro nel modo più assurdo e raccapricciante. Internato in un manicomio, Edmund Stearne dedicò il resto della sua vita alla realizzazione di tre sbalorditivi dipinti. Opere che paiono uscite da un incubo: grottesche, macabre, malvagie… Opere che celano la chiave dell’omicidio? Nel 1965, per rispondere a questa domanda, la storica dell’arte Robin Hunter decide di contattare e interrogare l’ormai anziana Maude. La ricerca della risposta, tuttavia, trascina con sé altre domande. I fatti del 1913 hanno forse a che fare con il rinvenimento di uno spaventoso dipinto medievale chiamato l’Apocalisse, scoperto da Edmund nel camposanto di Wakenhyrst? E i diavoli raffigurati nella pala… sono loro la causa dell’inspiegabile e improvvisa perdita di senno dell’irreprensibile e stimato storico? O a farlo precipitare nel baratro della follia sono stati invece i demoni del suo passato?
Buongiorno lettori, dopo parecchio tempo riesco a ritagliarmi qualche ora per parlarvi delle letture che ho fatto nell’ultimo periodo. 
Se mi seguite anche su Istagram saprete che ho passato quindici giorni a casa a causa del Covid, nel corso dell’isolamento e della malattia, mi hanno fatto compagnia un po’ di libri e uno di questi è “I demoni di Wakenhyrst”, un romanzo gotico molto oscuro che ho trovato davvero interessante. 
Siamo nel 1965, la studiosa d’arte Robin Hunter sta indagando sull’origine dei meravigliosi e inquietanti quadri di Edmund Stearne, un ricco e rinomato storico che, in seguito a un periodo di follia sfociato poi in un efferato omicidio, venne internato in un manicomio. 
Lì, dedicherà tutta la sua vita alla realizzazione di tre opere ma questi dipinti sembrano usciti dall’inferno, minuscoli demoni sogghignano da ogni angolo, creature grottesche e malvagie fissano lo spettatore che non può far altro che rimanere sconvolto e sbalordito di fronte a un tale incubo. 
Robin è convinta che i quadri nascondano il motivo della follia di Edmund, perché ha ucciso?  

25 novembre 2020

[Questa volta leggo] "Tutta la pioggia del cielo" di Angela Contini


Titolo: Tutta la pioggia del cielo § Autrice: Angela Contini § Pagine: 216
Casa editrice: Newton Compton Editori § Genere: Romance

Lui odia le scemenze, è vegano e innamorato della natura. Lei odia le rane, ha paura degli animali e quando si mette in testa una cosa non c’è verso di farle cambiare idea. Victoria è una scrittrice di successo in crisi creativa. Il suo agente, per aiutarla a superare l’impasse, la spedisce da Chicago in una tranquilla fattoria nel Vermont, dove il silenzio è l’unica cosa che non manca. Nath è di una bellezza selvaggia, ma burbero e scostante fino alla maleducazione. Ha deciso di rinunciare a un lavoro prestigioso per dedicarsi alla vecchia fattoria del padre, anche se è sempre più schiacciato dai debiti. Perciò la sorella Susan gli propone di affittare una stanza a una ragazza di città con il blocco dello scrittore che, assicura, non gli darà alcun fastidio. E invece i guai, sotto forma di un viso pieno di lentiggini e inappropriati tacchi alti, stanno per arrivare…
Oh mamma! Ho letto un romance e per di più della Newton Compton! 
Delirio! Pazzia! 
In realtà no, avevo bisogno di una lettura leggera e allo stesso tempo mi serviva che nel titolo o nella cover ci fosse la "pioggia", vi chiederete perché! 
Semplice! Il gruppo di lettura "Questa volta leggo" ha cambiato veste e il tema scelto per il mese di Novembre è la "pioggia". 
Direi che "Tutta la pioggia del cielo" è caduto proprio a fagiolo, l'avevo dimenticato nel Kindle, abbandonato dopo averlo acquistato sull'onda degli sconti e ora riscoperto. 
Devo ammettere che è stata una riscoperta piacevole anche se un po' troppo zuccherosa per i miei gusti.

17 novembre 2020

[Review Party] "Gideon la Nona" di Tamsyn Muir

 

Titolo: Gideon la Nona § Autrice: Tamsyn Muir § Pagine: 456
Casa editrice: Mondadori § Genere: Fantasy, Sci-fi, Horror

Allevata da ostili monache calcificate, valletti vetusti e un’infinità di scheletri, Gideon è pronta ad abbandonare una vita di schiavitù – nell’aldiquà – e una da cadavere rianimato – nell’aldilà. Prenderà la sua spada, le sue scarpe e le sue riviste zozze e si preparerà a un’audace fuga. Ma la nemesi della sua infanzia non la lascerà di certo andare senza chiederle qualcosa in cambio. Harrowhark Nonagesimus, Reverenda Figlia della Nona Casa e prodigio della magia ossea, è stata convocata. L’Imperatore ha invitato tutti gli eredi delle sue fedeli Case a prendere parte a un torneo all’ultimo sangue fatto di astuzia e abilità. Se Harrowhark avrà successo, diventerà un’onnipotente servitrice immortale della Resurrezione; ma nessun necromante può ambire all’ascensione senza un paladino. Senza la spada di Gideon, Harrow fallirà e la Nona Casa morirà. Chiaro, ci sono sempre cose che è meglio se restano defunte.
Buongiorno carissimi lettori, oggi parliamo di un romanzo molto, molto particolare: "Gideon la Nona" di Tamsyn Muir, edito Mondadori nella collana Oscar Fantastica. 
Ma partiamo con una domanda fondamentale: che cos'è di preciso "Gideon la Nona"? 
Forse vi sembrerà strano ma, la risposta la dice lunga su quanto potreste essere interessati o meno a leggere questo libro. 
"Gideon la Nona" è un mix quasi perfetto di fantasy, sci-fi ed elementi horror, condito da un bel po' di violenza e da un linguaggio tutt'altro che principesco.

16 novembre 2020

"Nelle profondità del lago" di S.K. Tremayne

Titolo: Nelle profondità del lago § Autrice: S.K. Tremayne § Pagine: 336
Casa editrice: Garzanti § Genere: Thriller

È una gelida giornata d’inverno quando Kath si risveglia in ospedale, scampata per miracolo a un terribile incidente. Non ricorda nulla dell’accaduto e non vede l’ora di tornare a casa per riabbracciare il marito Adam e la figlia Lyla, le persone cui tiene di più al mondo. Ma non appena mette piede nella proprietà immersa nella silenziosa brughiera del Dartmoor, niente è come prima. Non c’è più traccia della tranquillità che credeva di aver trovato. Adam è distante e sfuggente; amici e conoscenti continuano a ripeterle che non si è trattato di un semplice incidente, ma di un tentato suicidio. Kath non riesce a crederci: non sarebbe mai stata capace di abbandonare la figlia, che vive del suo affetto e delle sue cure. Eppure, anche il comportamento di Lyla, all’improvviso indecifrabile, la mette in allarme: la bambina le chiede ossessivamente «Perché l’hai fatto mamma? Non mi vuoi bene?», e dice di vedere l’ombra di un uomo nella brughiera. Un uomo che le sta osservando e che assomiglia come una goccia d’acqua a Adam. Kath inizia a dubitare di tutto e di tutti, persino di sé stessa e della memoria che non smette di tradirla e di confonderla. Anche se sa bene che non può lasciarsi paralizzare dalla paura, ma deve trovare il coraggio di scoprire come sono andate davvero le cose la notte dell’incidente. Solo così potrà sperare di uscire dall’incubo in cui la sua vita si è trasformata quasi senza che lei se ne accorgesse.
Buongiorno cari lettori, oggi parliamo di un thriller, per la precisione "Nelle profondità del lago" di S.K. Tremayne. 
Come ben sapete, il genere thriller non è tra i miei preferiti ma, nel caso di Tremayne, faccio sempre un'eccezione. 
Questo autore ha pubblicato tre libri e tutti mi sono piaciuti e mi hanno coinvolta profondamente, il mio preferito rimane sempre "La gemella silenziosa" (recensione QUI) ma anche quest'ultima opera è degna di nota. 
Kath, la nostra protagonista, è reduce da un terribile incidente, in una fredda notte d'inverno è precipitata con l'auto nelle profondità di un lago nel bel mezzo della brughiera, il colpo alla testa le ha portato via la memoria, infatti, Kath, non ricorda nulla della settimana che ha preceduto l'incidente. 
Un vuoto abissale e oscuro sostituisce quei giorni tragici e, con il tempo, la verità diventa la sua più grande ossessione. 
Sì, perchè Kath non è finita in quel lago per un incidente ma si è immersa volontariamente. 
Kath voleva suicidarsi.

3 novembre 2020

[Review Party] "Tenebre e Ossa" di Leigh Bardugo

 

Titolo: Tempesta e Furia-Trilogia Grisha #1 § Autrice: Leigh Bardugo § Pagine: 240
Casa editrice: Mondadori § Genere: Fantasy

L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
Buongiornissimo cari lettori! 
Oggi sono super gasata perchè finalmente posso parlarvi di "Tenebre e Ossa" di Leigh Bardugo, primo volume della Grisha Trilogy che ho potuto leggere in anteprima grazie ad Anna di Mondadori. 
Ma bando alle ciance e iniziamo subito a parlare di questa bellezza! 
Per me questo è il primo volume della Bardugo, nella mia amata libreria ci sono i due volumi della dilogia di Sei di corvi e il dark accademia La nona casa ma, sono ancora fermi lì, in pausa perchè volevo assolutamente leggere, prima di ogni altro suo libro, questo! 
Shadow and Bone mi perseguita da anni, ho sempre voluto metterci le mani sopra perchè sentivo che sarebbe stata la storia giusta per me, uno di quei fantasy che avrei apprezzato moltissimo e, alla fine, avevo proprio ragione. 
Tenebre e Ossa mi è piaciuto veramente tanto e non vedo l'ora di avere i volumi successivi. 

31 ottobre 2020

[Review Party] "Al di là di Borgo Opaco" di Emanuela A. Imineo


Titolo: Al di là di borgo Opaco § Autrice: Emanuela A. Imineo § Pagine: 360
Casa editrice: Self Publishing § Genere: Dark fantasy

Tra i picchi delle più alte montagne, punto d'incontro di Umani e Dei crudeli, c'è un luogo maledetto dove il buio quasi diventa suono, assordante e oscuro. Con la luce del sole però torna a essere Borgo Opaco: un villaggio unico, malinconico e ridente, dove culti e i riti di ogni epoca e provenienza convivono in serenità. Tra i suoi abitanti troviamo Moon, un'adolescente che professa l'Antica Religione. Moon ha perso i genitori e vive con Nymphe, sua nonna: una strega che, per malattia o sortilegio, non ha più la facoltà di esprimersi in maniera lucida e coerente. Tra rabbia e dolore, sacrifici umani e ricerca del proprio destino, Moon si troverà di fronte a due sentieri e dovrà compiere la sua scelta: potrà riempirsi di oscurità o sacrificarsi per la salvezza. Due incontri segneranno il suo percorso: quello con Metelaine, all'apparenza una ragazza come lei ma forse non umana, e quello con Provenza, la ninfa immortale preda della morte. Crescere è sempre scegliere, ma cosa deciderà Moon? E chi ne pagherà il prezzo?
Buongiorno cari lettori oggi vi parlo di un libro perfetto per Halloween, “Al di là di Borgo Opaco” di Emanuela A. Imineo, un dark fantasy molto particolare dove la magia e l’oscurità sono i padroni indiscussi. 
Moon è una giovane strega alla ricerca di se stessa. 
Dopo la morte prematura dei genitori viene mandata a vivere con la nonna, una strega molto potente ma molto strana, non la solita nonna premurosa e presente ma una vecchia poco affettuosa e piena di stranezze. 
Moon cresce tutta sola nella grande dimora ai confini di Borgo Opaco, come unici compagni i libri di magia della nonna fino a quando arriva una nuova apprendista, una bellissima ragazza dai capelli rossi con il dono della telepatia. 
Moon è furiosa e invidiosa, anche lei vuole un dono, un potere che la renda unica e forte e, per ottenerlo, è disposta a tutto.

23 ottobre 2020

[Review Tour] "Aki il Bakeneko e il demone Volpe" di Stefania Siano


Titolo: Aki il Bakeneko, Aki il Bakeneko e il demone volpe § Autrice: Stefania Siano § Pagine: 87 e 108
Casa editrice: Self Publishing § Genere: Fantasy, Mitologia Giapponese

Aki è un bakeneko, un demone-gatto e si nutre di esseri umani, assumendone le sembianze. Un giorno si ritrova nel corpo di un ragazzino di nome Hiroshi. Trascinato suo malgrado nel mondo degli umani, Aki incontra un'amica di Hiroshi, la dolce e testarda Yoko, e per la prima volta assapora il calore di una famiglia e il valore dell'amicizia. Ma quanto può durare? In una Tokyo misteriosa, popolata di creature fantastiche e antichi misteri, Aki il Bakeneko si ritroverà a combattere per salvare una leggendaria pergamena, l'unico oggetto che può condurlo alla verità sull’oscura scomparsa di suo padre. TRAMA DEL SECONDO VOLUME: "Aki il Bakeneko e il Demone Volpe" Sono passati poco più di quattro mesi dalla battaglia con il Nurarihyon.Aki continua la sua vita nei panni dell’adolescente Hiroshi Mori, diviso tra gli impegni scolastici, la sua natura yokai e i sentimenti sempre più forti che prova per l’umana Yoko. La ragazza è perseguitata da incubi che al risveglio non ricorda e, ad aumentare le inquietudini di Aki, è l’arrivo di un nuovo studente a scuola: un demone volpe.
Buongiorno cari amici, oggi doppia recensione! Ebbene sì, ho avuto il piacere di leggere entrambi i racconti di Stefania e qui cercherò di parlarvene senza fare spoiler. Aki è un Bakeneko, un demone-gatto che si nutre di esseri umani e ne prende le sembianze. 
La sua vita procede tranquilla e solitaria fino al giorno in cui decide di mangiare Hiroshi, un ragazzino dolce e premuroso che, "donandogli" il suo volto, trascina il nostro demone nel mondo degli umani. Aki, infatti, conoscerà l'amica di Hiroshi, Yoko e non riuscirà più a sottrarsi a quell'amicizia così speciale e al calore della famiglia del ragazzino. 
Ma il destino ha in serbo un piano molto più grande e Aki si ritroverà sulle tracce di un'antica pergamena che ha un collegamento proprio con Yoko, tra avventure e combattimenti il nostro piccolo demone dovrà sventare un grave pericolo per i suoi simili e immergersi sempre di più nell'oscuro passato del padre scomparso misteriosamente.

20 ottobre 2020

[Blog tour "Al di là di Borgo Opaco"] All'interno del romanzo

Buongiorno cari lettori, oggi vi porterò a scoprire i luoghi del romanzo dark fantasy "Al di là di borgo Opaco" di Emanuela A. Imineo (Il mondo di sopra) che sarà auto pubblicato il 31 Ottobre. 
Infatti, siete approdati alla quarta tappa del blog tour dedicato a questo libro, al termine del post potrete trovare tutte le tappe con le rispettive blogger, questo viaggio vi permettera di inoltrarvi maggiormente nella storia. 
"Al di là di Borgo Opaco" è ambientato principalmente di tre luoghi: il piccolo borgo, il Bosco dei Sussurri e le Montagne dei Dimenticati. 

16 ottobre 2020

[Review Party] "Nona Grey" di Mark Lawrence


Titolo: Nona Grey Trilogy § Autrice: Mark Lawrence § Pagine: 864
Casa editrice: Mondadori-Oscarvaul § Genere: Dark fantasy

La serie "Book of the Ancestor" è composta da Red Sister, Grey Sister, Holy Sister. 

Nel convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l’uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre. Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l’accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell’Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero? Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.
Buongiorno cari lettori, oggi sono qui per parlarvi di una trilogia dark fantasy pazzesca, grazie ad Anna di Mondadori ho potuto leggere in anteprima "Nona grey" di Mark Lawrence, un unico volume dalla veste meravigliosa che comprende tutta la serie di "Book of the Ancestor": Red Sister, Grey Sister e Holy Sister. 
Ma di cosa parla questa trilogia? 
Di suore! 
Ma non suore qualsiasi, suore assassine! 
Al Convento della Dolce Misericordia vengono addestrate vere e proprie guerriere, l'istruzione si snoda per dieci lunghi anni, le novizie dovono superare prove e test per accedere alla classe successiva, in totale quattro, una per ogni categoria di suora. 
L'addestramento comprende l'arte del combattimento, dell'uso dei veleni, dello spionaggio e della tessitura delle ombre ma anche un arte molto più sottile, quella del Sentiero.

12 ottobre 2020

[Review Party] "La guerra dei papaveri" di R.F. Kuang

Titolo: La guerra dei papaveri § Autrice: R.F. Kuang § Pagine: 480
Casa editrice: Mondadori § Genere: Epic Fantasy

Orfana, cresciuta in una remota provincia, la giovane Rin ha superato senza battere ciglio il difficile esame per entrare nella più selettiva accademia militare dell'Impero. Per lei significa essere finalmente libera dalla condizione di schiavitù in cui è cresciuta. Ma la aspetta un difficile cammino: dovrà superare le ostilità e i pregiudizi. Ci riuscirà risvegliando il potere dell'antico sciamanesimo, aiutata dai papaveri oppiacei, fino a scoprire di avere un dono potente. Deve solo imparare a usarlo per il giusto scopo.
Finalmente! Finalmente posso parlarvi di questo fantasy che ho letto in anteprima grazie ad Anna di Mondadori e che ho amato. 
Non è una lettura priva di difetti ma questi passano in secondo piano rispetto alla complessità e alla bellezza del mondo creato, alla trama articolata e ben costruita e ai personaggi. 
Rin è una giovane donna che lotta per il suo futuro, orfana di guerra è stata affidata a una famiglia che non l’ha mai amata ma sempre sfruttata e maltrattata, arrivata alla soglia della maggiore età, la matrigna vuole darla in sposa per ottenere favori per il suo traffico clandestino di oppio, Rin si oppone e inizia a studiare per partecipare al più importante esame di selezione del Nikan. 
Il suo scopo è arrivare tra i primi studenti della sua regione e accedere così alla prestigiosissima accademia di Sinegard. 
Qui, vengono forgiati i migliori guerrieri dell’Impero e Rin vuole diventare uno di loro ma la strada che l’aspetta sarà complicata, difficile e spietata, dovrà superare prove estenuanti, compiere sacrifici inimmaginabili e combattere contro tutti, compresa se stessa. 

3 ottobre 2020

[Blog tour e Review Party] "Il giorno dopo il lieto fine" di Alice Chimera

Titolo: Il giorno dopo il lieto fine § Autrice: Alice Chimera § Pagine: 269
Casa editrice: Segreti in giallo edizioni § Genere: Racconti fantasy, Dark fantasy

Nessun lieto fine. Detto così suona assai traumatico. Ma se le favole non fossero proprio come ce le raccontano quando siamo bambini? Cosa accadde realmente subito dopo il classico "happy end"? Ce lo racconta Alice Chimera. Partendo dal noto finale disneyano, scopriremo cosa la sorte ha riservato alle varie protagoniste. Le mele diverranno una vera e propria persecuzione per Biancaneve; Cenerentola si troverà sposata a un principe che la considera un giocattolo sessuale; Ariel non è diventata davvero umana e non potrà avere figli; Jasmine rimpiangerà la libertà perduta; Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritroverà a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell’infanzia… Alcune note esplicative accompagnano le favole e ne approfondiscono gli aspetti originari che hanno ispirato i lungometraggi.
Dove erano finiti i sogni che prima o poi diventavano realtà? 
E dov’era finito il principe che l’aveva fatta sognare nella magia della notte in cui si erano incontrati? Era tutto sparito come svanisce un sogno al risveglio? 
Domande e paure. E nessuna risposta. 

Molto spesso mi sono domandata cosa fosse accaduto alle nostre amate principesse dopo il famoso “e vissero per sempre felici e contenti” ma mai mi sarei aspettata dei finali così esilaranti e dark come quelli proposti da Alice in questa raccolta di racconti. 
L’autrice riprende le varie principesse dell’universo Disney e ci racconta cosa accadde nei giorni che seguirono il lieto fine, una fine oltre la fine spesso tragica, triste, ingiusta e dolorosa. 
Devo ammettere che ho apprezzato tutti i racconti e che, la mia vena cattivella, in alcuni momenti si è molto divertita. 

2 ottobre 2020

"Vardø. Dopo la tempesta" di Kiran Millwood Hargrave


Titolo: Vardø. Dopo la tempesta § Autrice: Kiran Millwood Hargrave § Pagine: 336
Casa editrice: Neri Pozza § Genere: Storico, Dramamtico

1617, Norvegia nordorientale. In una funesta vigilia di Natale, il mare a Vardø si è improvvisamente sollevato e una folgore livida ha sferzato il cielo. Quando la tempesta si è acquietata in uno schiocco di dita, così com’era arrivata, le donne si sono raccolte a riva per scrutare l’orizzonte. Degli uomini usciti in barca non vi era, però, nessun segno. Quaranta pescatori, dispersi nelle gelide acque del Mare di Barents. Alla ventenne Maren Magnusdatter, che ha perso il padre e il fratello nella burrasca, e a tutte le donne di Vardø non resta dunque che un solo compito: mettere a tacere il dolore e cercare di sopravvivere. Quando l’inverno allenta la presa e le provviste di cibo sono quasi esaurite nelle dispense, le donne non si perdono d’animo: rimettono le barche in mare, riprendono la pesca, tagliano la legna, coltivano i campi, conciano le pelli. Spinte dalla necessità, scoprono che la loro unità può generare ciò che serve per continuare a vivere. L’equilibrio faticosamente conquistato è destinato, però, a dissolversi il giorno in cui a Vardø mette piede il sovrintendente Absalom Cornet, un fosco e ambiguo personaggio distintosi, in passato, per aver mandato al rogo diverse donne accusate di stregoneria. Absalom è accompagnato dalla giovane moglie norvegese, Ursa, inesperta della vita e terrorizzata dai modi sbrigativi e autoritari del marito. A Vardø, però, Ursa scorge qualcosa che non ha mai visto prima: donne indipendenti. Absalom, al contrario, vede solo una terra sventurata, abitata dal Maligno. Un luogo ai margini della civiltà, dove la popolazione barbara dei lapponi si mescola liberamente con i bianchi e dove una comunità di sole donne pretende di vivere secondo regole proprie.
Questo non è un romanzo che si dimentica, questa è una storia che ti scava dentro, ti fa male e ti resta nel cuore per molto molto tempo. 
È la Vigilia di Natale del 1617 quando a Vardø, un’isola nel Mare di Barens nell’estremo nord della Norvegia, esplode una tempesta improvvisa e terribile. 
Le onde e il vento si abbattono sugli uomini fuori in barca per una spedizione di pesca, moriranno tutti, lasciando così le donne sole e indifese in una terra crudele ed estrema. 
Una tragedia inspiegabile che prende subito sfumature mistiche, oscure e funeste, che Dio abbia punito quella gente ai confini del mondo? E ora, come fare per sopravvivere al lungo inverno artico? 
Le donne, schiacciate e distrutte dal dolore, decidono di rimboccarsi le maniche e s’improvvisano pescatrici, allevatrici e agricoltrici, sono donne forti, granitiche, forgiate dalla dura terra di Vardø, incapaci di accettare la morte che incombe su di loro, si organizzano, superano ostacoli e diversità, fanno sforzi sovrumani e alla fine sopravvivono. 

23 settembre 2020

"Sulle tracce di Jack lo squartatore" di Kerri Maniscalco



Titolo: Sulle tracce di Jack lo squartatore § Autrice: Kerri Maniscalco § Pagine: 372
Casa editrice: Mondadori § Genere: Young/Adult, Mistery

È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.
Finalmente posso parlare di questo romanzo super sponsorizzato, i libri di Kerri Maniscalco sono ovunque e l’hype è così alto che la paura di una fregatura aleggia nell’aria minacciosa.
In fin dei conti è sempre così, quanto più le aspettative sono alte tanto più è rischioso lanciarsi in una lettura che potrebbe non piacerci e farci precipitare nello sconforto.
Il primo volume di questa trilogia mi ha delusa parecchio!
La nostra protagonista è una ragazza dell’alta società londinese che però non ha nulla della tipica donzella vittoriana, Audrey Rose non ama il ricamo e i vestiti ma il bisturi e la medicina legale, così, di nascosto dal padre, segue un corso di anatomia presso lo studio dello zio dove si diverte a sezionare cadaveri per scoprire i segreti della vita e della morte! 

16 settembre 2020

[Ispirazioni] Il richiamo del bosco

Amo il bosco e tutti gli anni scelgo di fare almeno una settimana di montagna per passeggiate nella natura. Immergersi in una foresta è un’esperienza unica e ineguagliabile, bellissima da fare in compagnia ma anche in solitudine.
Quando entriamo in un bosco, varchiamo la soglia di un regno unico, un luogo, dove il tempo si ferma e tutto brilla di una luce soffusa. Passeggiare nel verde della foresta libera lo spirito e la mente, rilassa il corpo e da una sensazione di piacevole benessere e serenità.
La terra emana profumo di muschio, foglie e freschezza, gli alberi creano una cupola sopra le nostre teste e ci allontanano dal mondo esterno.
Il sentiero s’immerge sempre di più tra le fronde, i rumori si attenuano, il cielo fa capolino tra le chiome e gli abeti sospirano al nostro passaggio.
Camminare in un bosco è un momento speciale, il tempo allenta la sua presa e possiamo approfittarne per contemplare ciò che ci circonda e riempirci di verde, le energie si ricaricano e i pensieri fluiscono leggeri.
La natura ci chiama vicino a se, prendetevi un attimo per sedervi tra le radici di un albero e ascoltare la vita che scorre silenziosa intorno a voi, osservate l’azzurro del cielo che brilla tra le foglie, ascoltate i suoni che tenui invadono l’aria: il cinguettare di un uccello, il frusciare del vento, lo scrosciare leggero di un ruscello.
Sprofondate in questa dimensione incantata e lasciatevi riempire il cuore di beatitudine.



4 settembre 2020

[Review Party] "Poirot tutti i racconti" di Agatha Christie


Titolo: Poirot tutti i racconti § Autrice: Agatha Christie § Pagine: 972»
Casa editrice: Mondadori § Collana: Oscar Draghi § Genere: Gialli classici, Mistery, Noir

Tutte le avvincenti indagini di Hercule Poirot, il piccolo detective belga dalle infallibili "celluline grigie", nato dalla fantasia di Agatha Christie sono qui raccolte in un unico volume nel quale la vocazione narrativa della Regina del Giallo si esprime al suo meglio: storie che coinvolgono il pubblico in un raffinatissimo gioco di intelligenza accompagnate da raffinate illustrazioni d'epoca in bianco e nero.
Bombetta, baffi, completo impeccabile e un’inconfondibile accento francese, chi sarà mai?
Ovviamente, il famosissimo Hercules Poirot!
Infatti, che voi siate amanti del genere giallo oppure no, non potete non conoscere il più intelligente detective di tutti i tempi, Agatha Christie ha creato un personaggio indimenticabile e Oscar Mondadori ha deciso di dedicare proprio a lui uno dei suoi bellissimi Oscar Draghi.
Poirot tutti i racconti è uscito in libreria il primo settembre e raccoglie, in un’edizione a dir poco stupenda, tutti i racconti che la celebre scrittrice ha dedicato al suo amato Poirot.
Una carrellata di avventure e misteri che il detective belga dovrà risolvere con l’aiuto del fidato e un po’ ingenuo amico Hastings.

Per l’occasione ho organizzato questo Review Party un po’ speciale, infatti, con le blogger partecipanti abbiamo deciso di recensire un po’ di racconti per ciascuna, seguendo la scaletta che trovate qui sotto potrete quindi passare di blog in blog e conoscere tutti i dettagli di questa meravigliosa raccolta.
Nel mio post troverete la recensione dei primi otto racconti, buona lettura e buon divertimento!

1 settembre 2020

[Ispirazioni] Settembre: il mese del risveglio interiore


Settembre è un mese che amo, per me equivale a una sorta di risveglio.
Il fresco inizia a farsi sentire, la sera ci si rannicchia sotto una morbida coperta, s’infornano i primi dolci e si ritorna alla routine che accompagna l’inizio della scuola e delle varie attività che ripartono dopo la pausa estiva.
Settembre è un mese di passaggio, ci fa sprofondare a poco a poco nell’autunno, la luce diventa calda e dorata, la natura pian piano di ferma e l’oscurità prende il sopravvento sul giorno.
Per questo, Settembre, è il momento ideale per riequilibrare la nostra interiorità.
In questo periodo vengono fatte scorte per l’inverno, la natura ha la sua ultima esplosione di vita prima di chiudersi verso il silenzio, si vendemmia, si raccolgono le mele, si fanno marmellate e conserve, si immagazzinano i prodotti della terra perché ci accompagnino durante l’anno.
Nel corso del mese le tenebre prendono il posto della luce, si rimane sempre più in casa al caldo, si cerca l’intimità della famiglia e degli amici e proprio per questi elementi è il momento più adatto per fare un bilancio dell’anno. 

18 agosto 2020

[Cover Reveal] "Al di là di Borgo Opaco" di Emanuela A. Imineo



Ferragosto rappresenta la fine dell’Estate, del caldo, dei fuochi in riva al mare. Rappresenta l’inizio del riposo e il bisogno di accogliere al meglio l’inverno. Ci prepariamo al buio, ma questa volta non lo facciamo da soli.
Oltre ad essere accompagnati da Sirio, la stella del mattino visibile all’alba, Emanuela A. Imineo ci prende per mano e ci accompagna verso Samhain, il sabba del nuovo inizio e della sua pubblicazione dark fantasy, dalle tinte esoteriche: Al di là di Borgo Opaco.
Samhain, il Capodanno celtico che si festeggia tra la notte del 31 Ottobre e 1 Novembre, è simbolo di conclusione e nuovo inizio. È il passaggio tra la vita e la morte, il passaggio tra il tempo del riposo e il tempo del movimento. È per questo che l’autrice Emanuela A. Imineo, creatrice del blog www.ilmondodisopra.it ,  ha dato a Samhain il compito di Custode del suo libro e portare nel mondo dei vivi Al di là di Borgo Opaco.
Samhain invita al cambiamento, al bisogno di ritrovarsi, è una voce che incita a lasciare andare tutto ciò che non fa bene al nostro essere e accettare il nostro nuovo inizio. Al di là di Borgo Opaco è quel velo che si assottiglia tra i due mondi: il mondo bookblogger e il mondo autori emergenti.
Chiudete gli occhi. L’ultimo fuoco dell’estate si sta spegnendo.
La notte sta arrivando.
Il freddo comincia ad insinuarsi nelle ossa.
Benvenuti a Borgo Opaco!
Ma attenzione: finita la lettura l’autrice vi aspetta su www.aldiladiborgoopaco.com  per scoprire gli extra interattivi sulla stregoneria! 

16 agosto 2020

[Mondo fantasy] Il signore degli anelli: la mia analisi dell'opera


Buon pomeriggio, oggi vi propongo un’analisi (molto umile) di "Il Signore degli Anelli", ho riletto più volte quest’opera maestosa, l’ultima occasione è stata nel corso del 2015, leggendolo in età adulta mi sono accorta di come a 18 anni non avessi apprezzato fino in fondo il suo potenziale e la sua bellezza.
Probabilmente la scrittura elaborata e impegnativa non aveva aiutato, infatti, avevo un ricordo un po' particolare e la convinzione che alcune scene fossero noiose e prolisse.
Ora come ora credo che Il signore degli anelli sia un’opera senza pari, un vero e proprio capolavoro fantasy, il padre di tutti i romanzi high fantasy scritti successivamente.
Non è affatto noioso, nè prolisso anzi, se fosse stato per me, avrei voluto molto di più!
Mentre leggevo il desiderio conoscere le leggende, i luoghi nascosti di questa terra magica, la cultura e molto altro, prendeva il sopravvento.
Essendo un’opera così preziosa non mi permetterò di dare un giudizio vero e proprio ma un’opinione simbolica, esprimendo il mio pensiero su ciascun libro, per raccontarvi cosa ho amato di più. (Nei riassunti dei libri sarò un po' veloce, non spiegherò ogni singolo passaggio e darò per scontata qualche informazione sui personaggi, approfondire ogni dettaglio sarebbe troppo lungo.)

29 luglio 2020

[Questa volta leggo] "Ricominciare a Parigi" di Corine Gantz

Titolo: Ricominciare a Parigi § Autrice: Corine Gantz § Pagine: 323
Casa editrice: Sperling & Kupfer § Genere: Narrativa contemporanea, Romance

Una casa nel cuore di Parigi: per molti è un sogno, per Annie è tutta la sua vita. L'elegante palazzina nel sedicesimo arrondissement dove si è trasferita dieci anni prima, dopo aver lasciato gli Stati Uniti, è l'unico luogo che l'abbia fatta sentire al sicuro in quel paese straniero. L'unico luogo in cui si sia sentita padrona di sé, indaffarata tra i fornelli o in giardino, tra mobili da aggiustare e pareti da ridipingere, mentre i bambini erano a scuola e il marito perennemente al lavoro, perennemente «distante» – più di quanto Annie potesse immaginare. Ora che lui è morto all'improvviso lasciandola in un mare di debiti, Annie deve escogitare un piano per non perdere ciò che ha di più caro. E così, nonostante il parere negativo del fedelissimo (e quindi probabilmente innamoratissimo) amico Lucas, decide di affittare le stanze vuote della casa. Il suo annuncio, intitolato «Ricominciare a Parigi!», non è il solito inserto pubblicitario, bensì un messaggio che colpisce nel profondo anime alla deriva in cerca di un approdo sicuro e accogliente. A rispondere sono Lola, Althea e Jared: una ex modella americana in fuga da una vita apparentemente perfetta, una ragazza fragile in fuga da una solitudine che la consuma, e un affascinante pittore squattrinato in fuga dai propri incubi. Annie non è uno chef stellato, ma di stellare ha la passione e la fantasia, tali da infondere calore e vita a tutto ciò che tocca. E così, coccolati dalla sua cucina, tra sapori e aromi che fanno bene al cuore, gli inquilini troveranno in quella casa il proprio angolo di sole, un rifugio e un nuovo inizio. Mentre Annie, prendendosi cura di loro, tornerà a prendersi cura di sé e a concedersi sentimenti troppo a lungo dimenticati.
Buongiorno lettori, con la recensione di oggi partecipo al Gruppo di lettura: Questa volta leggo, tema del mese di Luglio: un libro che faccia pensare all’estate.
Io ho scelto una commedia romantica ambienta in una soleggiata estate parigina, un romanzo dolce e riflessivo che si legge con piacere.
Annie e suo marito stanno andando a una festa, ben vestiti salgono in auto ma qualcosa non va, Johnny le confessa un segreto che rimarrà tale fino alla fine del libro.
Annie sconvolta lo caccia dall'auto e torna a casa. Il marito va a bere con un amico, ubriaco guida la sua macchina, fa un incidente e muore.
Il fantasma di Johnny perseguiterà Annie per i successivi tre anni, nei quali lei si trasformerà in una vedova triste che accudisce i tre figli, si abbuffa di cibo e cerca di tenere insieme i pezzi della sua vita. 
Purtroppo i tempi duri non sono finiti, i soldi iniziano a scarseggiare ed Annie, in preda al panico, deve decidere se vendere la sua meravigliosa casa nel cuore di Parigi, non può e non vuole lasciarla, quella grande casa è l'unico luogo dove si sia sentita a suo agio, un angolino sicuro nella straniera Parigi, una dimora per il corpo e per l'anima, dove occuparsi del giardino, della cucina, dove nascondersi dalla vita di tutti i giorni ma, sarà proprio quella vita che Annie teme tanto a bussare alla sua porta e lo farà grazie a lei.

25 luglio 2020

"Guarda oltre ciò che vedi" di Emanuela A. Imineo


Titolo: Guarda oltre ciò che vedi § Autore: Emanuela A. Imineo § Pagine: 160
Casa Editrice: Independently published § Genere: Saggio, Manuale, Divinazione

Hai mai pensato di provare a guardare oltre ciò che riesci a vedere? Guarda oltre ciò che vedi, manuale sull'arte dei tarocchi e sul loro utilizzo, ti aiuta a scoprire il significato di ogni singola carta e ti indica come realizzare alcuni schemi e stese per individuare il futuro e alzare quel velo tanto misterioso. Una piccola raccolta di spiegazioni ed esercizi in cui potrai trovare il significato più semplice e approfondire la comprensione di figure tanto simboliche quanto ricche di dettagli.
Oggi parliamo di divinazione e più precisamente di cartomanzia, Guarda oltre ciò che vedi è un manuale dedicato alla lettura dei Tarocchi, una guida completa adatta a tutte le persone che desiderano avvicinarsi a questa arte così antica e affascinate.
Il manuale si divide in tre parti: una prima parte dove l’autrice ci spiega le origini dei Tarocchi e la loro storia, la parte centrale dedicata allo studio delle singole carte e, infine, la parte pratica nella quale venie spiegata con molto semplicità e precisione come si fa una stesa e come approcciarsi alla lettura delle carte. 

21 luglio 2020

[Review Party] "The Ones. La profezia dei prescelti" di Veronica Roth



Buongiorno cari lettori, oggi esce questa bellezza: The Ones. La profezia dei prescelti, il nuovo romanzo fantasy di Veronica Roth, scrittrice diventata famosissima per la trilogia di Divergent.
Devo ammettere che questo nuovo libro è stata una lettura piena di sorprese, sono rimasta piacevolmente stupita dalla costruzione della storia, dal fatto che si tratti di un romanzo autoconclusivo ma esaustivo e completo e, cosa non da poco, dalla crescita dell’autrice.
Ringrazio Mondadori per la copia in anteprima e l’organizzatrice del Review party.


Titolo: The Ones. La profezia dei prescelti § Autrice: Veronica Roth § Pagine: 396
Casa editrice: Mondadori § Genere: Fantasy

Fin dalla sua prima comparsa, l'Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti. Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un'agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l'uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l'Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori. Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità... tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla. Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull'Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l'impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l'Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare...
Non aspettatevi il solito fantasy, Veronica Roth ci aveva già stupito allontanandosi in modo netto dalla sua prima trilogia con la dilogia di Carve the Mark, ambientata nello spazio e piena di elementi fantastici innovativi.
Qui siamo ancora più lontani, infatti, The Ones è un fantasy moderno e dalle tinte dark che appassiona il lettore con ulteriori elementi fantastici originali e mai visti e un back ground costruito con maestria e dovizia di particolari. 

[Blog tour] I tarocchi in magia

Buongiorno cari lettori, oggi post un po’ particolare ma, a mio parere molto interessante, grazie alla partecipazione a questo blog tour mi sto avvicinando ai Tarocchi, una pratica divinatoria che appartiene alla cartomanzia, mantica praticata con le carte.
Il mondo esoterico mi affascina da sempre e per questo motivo, nella mi tappa del blog tour dedicato a Guarda oltre ciò che vedi, ho deciso di parlare dell’uso dei Tarocchi in magia.
Proverò, in modo semplice e pratico, ad elencarvi i vari modi in cui le carte possono essere utilizzate in magia. Personalmente non ho mai provato ma nel mio lunghissimo periodo Wicca ho praticato incantesimi e rituali, meditazioni e visualizzazioni e quindi conosco molto bene i rudimenti di queste pratiche.

10 luglio 2020

"Mare calmo, isolati misteri" di Simona Soldano


Titolo: Mare calmo, isolati misteri § Autrice: Simona Soldano § Pagine: 240
Casa editrice: Garzanti § Genere: Narrativa moderna, Giallo

Martina ce l’ha messa tutta per avere una vita come gli altri. È andata a feste, aperitivi, pranzi di famiglia; ha persino avuto qualche fidanzato. Salvo realizzare, anni dopo, che non ama la compagnia delle persone. A dire il vero, proprio non la sopporta; in altre parole, si è scoperta un’incorreggibile misantropa.
La soluzione è andare via, lontano, trasferirsi in un luogo impossibile da raggiungere per chiunque: un faro sperduto nel Mediterraneo. Su quell’isola potrà starsene per i fatti suoi, con la sola compagnia del vento, del mare e del cielo infinito. Ma si sa, nulla va mai come ci si immagina.
Il mare non è mai davvero calmo e gli imprevisti sono sempre all’orizzonte. Per Martina, l’inconveniente è rappresentato da un invito a cena da parte dell’uomo che abita l’isola prospiciente la sua. Non può certo rifiutare ed è anzi sorpresa di come il suo ospite parli di rado e faccia poche domande. L’alone di mistero che lo avvolge svanisce appena Martina è di nuovo al sicuro sul suo scoglio remoto, finché, qualche giorno dopo, le arriva la notizia che l’uomo è morto. Si è impiccato. Per tutti si tratta di suicidio. Ma c’è una vocina che non smette di farsi sentire nella testa di Martina: e se si fosse trattato di un omicidio? Che le poche frasi pronunciate durante la cena fossero un indizio per lei? Una richiesta di aiuto? Martina non può resistere alla tentazione di indagare. Così, si trasforma in una detective per caso, o forse per sbaglio. Perché solo lei può capire che cosa è successo davvero. Proprio lei a cui non interessa degli altri. E chissà se poi è proprio così…
Martina è una misantropa, una persona che non ama essere circondata dalla gente, ha tentato in tutti i modi di adattarsi: cene, aperitivi, hobby, ma ora, superati i quarant’anni, ha finalmente deciso di realizzare il suo più grande desiderio: vivere in totale isolamento.
Meta scelta per questa nuova avventura: un faro sperduto nel mar Tirreno, Martina arriva, si sistema e scopre che quella vita tanto agognata fa proprio al caso suo, dipinge, osserva l’orizzonte e si diverte a raccontare le sue giornate su un blog dove si fa chiamare “guardiana del faro”. 

8 luglio 2020

[Blogtour-Presentazione] "Guarda oltre ciò che vedi" di Emanuela A. Imineo


Si dice che l’origine dei tarocchi risieda nell’antica magia egizia. Si dice che gli stessi Dei antichi siano stati i portatori di tale magia e che abbiano indicato all’uomo come ogni carta, potesse dare la possibilità di scoprire il futuro e alzare il velo del mistero.
Ogni figura dei tarocchi all’apparenza potrà sembrarti strana e appartenere ad un mondo completamente diverso dal nostro.
In questo blogtour le immagini ti sembreranno ambigue, capaci di indicarti tutto il loro contrario, ma non lasciarti ingannare: sotto il loro involucro variopinto si nasconde un significato ricco di profondità e importanza. Chissà se anche tu, passo dopo passo, diventerai una cartomante e scoprirai il futuro attraverso le carte.


5 luglio 2020

[Ispirazioni] Come rilassarsi in vacanza


La vita di tutti i giorni è sempre più caotica, l’obiettivo delle nostre giornate è fare quante più cose possibili.
Correre di qua, correre di la e, giunta la sera, ci assale l’ansia di non aver fatto abbastanza, il tormento
di non aver concluso tutto.
Ai giorni nostri la parola d’ordine è “Produzione”!
Siamo inseriti in un meccanismo opprimente che ci costringe a produrre, quasi che il tempo non sia più nostro, che la vita stessa non sia più nostra!
Ma ora è tempo di vacanza!
In inglese “vacanze” si dice “holydays”, se proviamo a tradurlo significa “giorni sacri” ed è proprio vero, sono giorni estremamente importanti e speciali per ricaricare le energie e ritrovare il nostro equilibrio interiore.
Quindi fermati e rilassati!
Purtroppo non è sempre così facile. Le vacanze arrivano, si preparano le valige, si corre a comprare le cose che mancano, si parte e si arriva, ci si sistema e poi?
Giunge finalmente quel momento speciale in cui si deve compiere uno sforzo notevole e lasciare la vita di prima dietro le spalle per trovare, così, un po’ di pace.
Ma come si fa?

29 giugno 2020

"La lettrice testarda" di Amy Witting


Titolo: La lettrice testarda § Autrice: Amy Witting § Pagine: 176
Casa editrice: Garzanti § Genere: Narrativa contemporanea

Isobel ha nove anni e il suo compleanno si avvicina. Ma, come ogni volta, non ci saranno regali per lei. C'è solo una cosa che fa volare Isobel lontano dalle rigide regole che la famiglia le impone: leggere. Ma deve farlo di nascosto perché sua madre crede che non sia un'attività adatta a una bambina, che dovrebbe limitarsi a riordinare la casa e a preparare la cena. Isobel cresce alimentando la sua passione segreta di notte, alla luce di una flebile candela. Finché, a sedici anni, la sua vita non cambia radicalmente, quando è costretta a lasciare tutto, cercarsi un lavoro e una nuova sistemazione. È la prima volta che Isobel si scontra con il mondo. Con un mondo che non è solo la sua famiglia e il suo quartiere. È convinta di non avere gli strumenti per relazionarsi con gli altri. Le sembra di dire la cosa sbagliata, si sente fuori luogo. In fondo sua madre l'ha fatta sempre sentire così. Tanto che, quando incontra un gruppo di ragazzi che amano i libri come lei e passano le serate a discuterne, Isobel all'inizio rimane in silenzio. Ora che finalmente è in un contesto in cui può essere sé stessa, in cui può parlare liberamente di letteratura, ha paura. Ma piano piano le parole di Byron, Auden e Dostoevskij fanno breccia nelle sue insicurezze e le insegnano il coraggio di dire quello che pensa. Di far valere la propria opinione senza nascondere la cultura che si è costruita negli anni con le sue letture. Di aprire il cassetto in cui riposa il suo sogno. Il sogno di prendere una penna in mano e liberare quel flusso di parole che ha trattenuto per troppo tempo. Perché anche per una donna tutto è possibile.
Il primo pensiero che ho avuto riguardo a questo romanzo è che non era quello che mi aspettavo, forse ho interpretato male la trama, forse avevo in mente il romanzo della connazionale della Witting, Madeline St. John “Le signore in nero”, e pensavo di avere per le mani una storia di donne con la stessa freschezza.
Purtroppo i due libri non si assomigliano per niente e, nonostante la lettura di “La lettrice testarda” sia stata scorrevole, non sono riuscita ad apprezzarla a pieno.
La prima parte racconta di un’Isobel bambina che vive nell’incubo costante di una madre che la maltratta, una donna insopportabile che adora la figlia maggiore a cui viene concesso tutto e non sopporta la minore, Isobel.
Tutti si accorgono di quanto la bambina sia sminuita, demolita psicologicamente dalla madre ma nessuno fa nulla, ne il padre assolutamente inesistente, ne la sorella che ne approfitta in modo spudorato e cinico.
Isobel allora trova rifugio nei libri, le storie contenute nelle pagine di un romanzo le permettono di uscire dalla vita orribile che conduce in famiglia.