25 novembre 2020

[Questa volta leggo] "Tutta la pioggia del cielo" di Angela Contini


Titolo: Tutta la pioggia del cielo § Autrice: Angela Contini § Pagine: 216
Casa editrice: Newton Compton Editori § Genere: Romance

Lui odia le scemenze, è vegano e innamorato della natura. Lei odia le rane, ha paura degli animali e quando si mette in testa una cosa non c’è verso di farle cambiare idea. Victoria è una scrittrice di successo in crisi creativa. Il suo agente, per aiutarla a superare l’impasse, la spedisce da Chicago in una tranquilla fattoria nel Vermont, dove il silenzio è l’unica cosa che non manca. Nath è di una bellezza selvaggia, ma burbero e scostante fino alla maleducazione. Ha deciso di rinunciare a un lavoro prestigioso per dedicarsi alla vecchia fattoria del padre, anche se è sempre più schiacciato dai debiti. Perciò la sorella Susan gli propone di affittare una stanza a una ragazza di città con il blocco dello scrittore che, assicura, non gli darà alcun fastidio. E invece i guai, sotto forma di un viso pieno di lentiggini e inappropriati tacchi alti, stanno per arrivare…
Oh mamma! Ho letto un romance e per di più della Newton Compton! 
Delirio! Pazzia! 
In realtà no, avevo bisogno di una lettura leggera e allo stesso tempo mi serviva che nel titolo o nella cover ci fosse la "pioggia", vi chiederete perché! 
Semplice! Il gruppo di lettura "Questa volta leggo" ha cambiato veste e il tema scelto per il mese di Novembre è la "pioggia". 
Direi che "Tutta la pioggia del cielo" è caduto proprio a fagiolo, l'avevo dimenticato nel Kindle, abbandonato dopo averlo acquistato sull'onda degli sconti e ora riscoperto. 
Devo ammettere che è stata una riscoperta piacevole anche se un po' troppo zuccherosa per i miei gusti.
Ma andiamo con ordine. 
Victoria è una scrittrice famosa in pieno blocco creativo, decisa a risolvere il problema e a ritrovare un po' di pace, parte per il Vermont, lì passerà qualche settimana in una splendida fattoria immersa in mezzo alla natura e al silenzio. 
Ma arrivata sul posto, capirà ben presto che la tranquillità tanto desiderata non è proprio facile da conquistare, anche perché a mettere in subbuglio le sue giornate c'è il bello e selvaggio Nath, cowboy
proprietario del ranch! 
Nath non ha nessun desiderio di accogliere Victoria nella sua fattoria, la vede come una donna viziata e petulante ma, i debiti rischiano di schiacciarlo e così, la sorella lo convince a mettere in affitto qualche camera. 
Ovviamente tra i due saranno scintille e fuochi d'artificio! 
"Tutta la pioggia del cielo" è in tutto e per tutto il classico romance: lei bellissima, lui bellissimo, prima litigano per ogni cosa, non possono nemmeno vedersi ma poi arriva la passione e, infine, l'amore eterno. 
La storia procede senza particolari intoppi, lineare e prevedibile ma ricca di momenti divertenti, scenette che strappano qualche risata, dialoghi carichi di frecciatine e attimi focosi che fanno sognare.
Direi che il punto forte di tutto il libro è proprio l'ironia, questa capacità dell'autrice di giocare con i suoi personaggi e con i suoi lettori. 
Il romanzo risulta frizzante e irriverente, la prima parte è piena di questi litigi-siparietti tra Victoria e Nath che sembrano non avere assolutamente nulla in comune. 
La seconda parte invece rallenta molto e lascia spazio al vero e proprio romance, quel romantico che un po' mi disturba, condito però da scene un po' piccanti che, mi dispiace dirlo, non vanno mai oltre. 
Si avverte la sensazione di una certa pudicità che, in alcuni momenti, mi ha lasciata insoddisfatta. 
Per carità, non mi aspetto scene di sesso spinto ma, spesso, momenti che avrebbero potuto far veramente palpitare il cuore delle lettrici si concludono con una sorta di troncatura, un blocco di cui non si capisce il motivo. 
Nonostante questo, Nath è prorpio il mio tipo! ;D 
Bello, selvaggio e tenebroso, scorbutico al punto giusto e con quello stile cowboy che tanto mi piace. 
Il libro scorre fluido, veloce, unica vera pecca il meccanismo della "storia nella storia" che non mi ha fatta impazzire, infatti, nel romanzo possiamo leggere anche il libro che sta scrivendo Victoria, una storia d'amore ambientata negli anni '50, seppur carina non mi ha conquistata e l'ho trovata un rallentamento alla vicenda principale. Il finale è un po' troppo sdolcinato, probabilmente è un problema mio ma, le dichiarazioni d'amore tutte zucchero e miele, non mi piacciono. 
Nel complesso è stata una lettura piacevole consigliata a tutte le amanti del genere, una storia per sognare ad occhi aperti, spensierata e dolce.





6 commenti:

  1. ecco vedi che queste rubriche sono perfette per smaltire libri? anche se la storia non ti ha del tutto convinta però almeno hai un libro in meno da leggere!

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  2. A me è piaciuta tantissimo questa storia ma sono di parte visto che amo il genere

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  3. Ho scoperto questa autrice per una Challenge e debbo dire che non mi sia dispiaciuta per niente! Quando leggo romance, mi piace trovare ironia soprattutto. Quindi potrei leggerloooooo!

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  4. Ogni tanto si ha bisogno di staccare e i libri così sono l'ideale. Poi si smaltiscono pure gli arretrati!

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  5. Adoro questo genere, ma sai che la Contini non mi ispira? XD Uffa, non so come mai ho 'sto blocco nei suoi confronti... Non credo sia perché è italiana (leggo tantissimi romance della nostra madre patria e li trovo sempre fantastici)... Forse la nomea? Quando una scrittrice è troppo acclamata (vedo sempre un sacco di fangirlamenti per le sue storie, in concomitanza con le sue nuove pubblicazioni si intende ahah), qualcosa in me frena il mio spirito di accumulatrice seriale XD Comunque, peccato che "sul più bello" ci siano questi troncamenti... Non mi piacciono le "forzature", sia in un senso sia nell'altro!

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  6. Quanto mi è piaciuta questa storia!

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