19 febbraio 2025

"Nel silenzio dei boschi" di Kimi Cunningham Grant

 

Titolo: Nel silenzio dei boschi § Autrice: Kimi Cunningham Grant § Pagine: 288
Casa editrice: Neri Pozza § Genere: Mistery

Senza elettricità, senza famiglia, senza legami con il mondo esterno. È cosí che Cooper e sua figlia Finch vivono ormai da anni, in una casetta immersa nel silenzio dei boschi sugli Appalachi settentrionali. I loro unici mezzi di sussistenza sono un piccolo pollaio sul retro e, soprattutto, Jake, un ex commilitone di Cooper che ogni inverno li raggiunge con il suo prezioso carico di provviste. Cresciuta in quella casa, la piccola Finch, otto anni, ha pochi libri a disposizione, anche se è capace di recitare a memoria poesie di Emily Dickinson e Walt Whitman. La vita di padre e figlia è solitaria e selvaggia, a tratti anche brutale, ma, per Cooper, appartata e lontana com’è dagli occhi del mondo, è in grado di tenerli al sicuro. Al sicuro da una famiglia d’origine che non cessa di rivendicare a sé la bambina; al sicuro dalle intenzioni poco limpide del mondo circostante; al sicuro anche dai ricordi dolorosi che si affollano nella sua mente: innanzi tutto il ricordo della prematura scomparsa di Cindy, la giovane moglie perduta per sempre, e poi degli orrori della guerra in Afghanistan. L’inverno, tuttavia, in cui Jake manca il suo appuntamento annuale, la quiete propria di quel luogo selvaggio viene infranta di colpo. I confini di quell’isola felice diventano labili quando, di lí a poco, una ragazza dai capelli rossi compare nei pressi della loro casa per poi svanire nel nulla. In quei boschi improvvisamente affollati, Cooper è allora costretto a decidere: continuare a nascondersi o affrontare il mondo per liberarsi dei fantasmi del passato che gravano sulla sua anima? Con il rischio di perdere la piccola Finch?
Questa è una recensione un po' vecchiotta perché lessi "Nel silenzio dei boschi" nel 2023 e scrissi subito la mia opinione per poi non pubblicarla più, trovo sia un peccato che vada persa quindi eccola qui!

Ho deciso di acquistare questo romanzo attirata dalla copertina e dalla trama ma, devo ammetterlo, sono rimasta abbastanza delusa. 
Jake e la piccola Finch vivono da anni in una baita immersa nei boschi degli Appalachi settentrionali, non hanno nessun rapporto con la civiltà, sono senza elettricità, senza riscaldamento e senza mezzi di comunicazione, non hanno famiglia e né legami ma, sarà vero? 
Perché Jake ha abbandonato tutto per fuggire in quel luogo sperduto? 
Cosa si nasconde nel suo passato? 
A poco a poco l'autrice ci racconta la storia di quest'uomo, un ex commilitone che perde l'amore della sua vita troppo presto e che, per riprendere la figlia affidata ai nonni materni, commette qualcosa di grave che lo porterà a nascondersi per sempre. 
Jake e Finch costruiscono negli anni un equilibrio perfetto ma terribilmente fragile, vivono nella natura grazie alla caccia e alla coltivazione diretta di tutto ciò di cui hanno bisogno, unico rapporto un vicino di casa alquanto strano e non proprio affidabile.
Il loro mondo inizia a incrinarsi quando una giovane dai capelli rossi compare nei pressi della baita, la piccola Finch ne è attratta, è la prima donna che vede di persona e non può fare altro che desiderare di diventarle amica fino a quando la giovane scompare e la polizia inizia a indagare. 
"Nel silenzio dei boschi" è una bella idea sviluppata male, il grande mistero che avvolge la figura di Jake è prevedibile fin dalle prime cinquanta pagine, nonostante l'autrice cerchi di darci pochissimi dettagli e di sparpagliarli nel corso del libro, è veramente ovvio quello che ha combinato il protagonista prima di rifugiarsi nei boschi. 
L'ambientazione selvaggia è poco sfruttata, viene descritta la baita, soprattutto i suoi interni ma molto poco ci viene detto delle foreste che la circondano, della natura che vive in quelle terre, tranne per la componente volatile perché Finch è un'appassionata di uccelli. 
Il finale fa acqua da tutte le parti, è veramente raffazzonato e poco plausibile! 
In poche righe l'autrice sconvolge completamente un personaggio per adattarlo alla conclusione che ha deciso di proporre al lettore, il tutto risulta troppo costruito, non realistico ed emerge la sensazione di aver voluto ottenere a tutti i costi il classico lieto fine! 
Il libro si legge velocemente, la scrittura è asciutta e decisa ma non mi ha permesso di empatizzare con i personaggi, non mi sono sentita per niente coinvolta dalla storia. 
Avevo alte aspettative che sono rimaste deluse.









Nessun commento:

Posta un commento