24 novembre 2018

"Flawed. Il momento della scelta" di Cecelia Ahern


Buongiorno cari lettori, mi scuso per il ritardo, avevo previsto di preparare questa recensione per ieri ma, come sempre, causa vari impegni, i miei piani sono andati a rotoli!
Ma bando alle ciance e proseguiamo con la recensione di Flawed. Il momento della scelta di Cecelia Ahern, ringrazio la casa editrice DeAPlaneta per avermi inviato la copia e avermi permesso di leggere questo fantasy distopico unico e originale.
Se siete interessati alla recensione del primo volume della dualogia cliccate QUI, come sempre sconsiglio la lettura di questo post a tutti coloro che non hanno letto il libro precedente, meglio evitare spoiler poco graditi!


Titolo: Flawed. Il momento della scelta § Autrice: Cecelia Ahert § Pagine: 410
Casa editrice: DeaPlaneta § Genere: Fantasy, Distopico

Celestine è in fuga. Fino a poche settimane fa era una delle ragazze più in vista della città: aveva una famiglia che la amava, un fidanzato meraviglioso e un destino invidiabile. Ora la sua esistenza si è trasformata in un interminabile incubo. La sua vita dorata non esiste più. Celestine è finita in cima alla lista dei ricercati della Gilda. È il nemico Numero Uno. Lei infatti è l'unica a possedere le prove che potrebbero distruggere per sempre il sistema che stabilisce chi è perfetto e chi Fallato. Chi merita un futuro e chi no. Perfino il giudice Crevan, capo del tribunale che l'ha condannata, è al suo inseguimento. L'uomo crede di poter facilmente mettere alle strette una come Celestine, una ragazza che ha perso tutto: famiglia, fidanzato, amici. Ma si sbaglia. Il tenebroso Carrick non l'ha abbandonata e anzi è più determinato che mai a sostenerla, qualunque sia la scelta di Celestine. Perché adesso a decidere sarà lei. Scappare e mettersi in salvo, o rischiare tutto, tornare nella tana del leone e demolire il sistema dall'interno?
Da giovani, essere diversi può sembrare una vera maledizione,
ma più si cresce, e più ci si rende conto che in realtà è un'arma,
una corazza, una forza.
Un dono.

Celestine sta scappando dalla Gilda, ormai fallata e fuggiasca è costretta a nascondersi in casa di nonno Cornelius.
La sua vita è irrimediabilmente cambiata: in fuga da un mondo crudele Celestine deve affrontare l’angoscia della lontananza dalla famiglia, la paura costante di essere scovata e il tormento di non avere più un futuro.
Cosa ne sarà di lei ora che è la ricercata numero uno della Gilda? 
Il giudice Craven è convinto che lei sia in possesso del video del sesto marchio, una prova che può distruggere lui e l’intero sistema della Gilda, quello sulla schiena le è stato impresso dallo stesso giudice in un momento di rabbia, è il segno evidente che la macchina morale creata dal nonno di Craven è mostruosa e ingiusta!
Craven crede di poter manipolare Celestine con facilità, in fin dei conti la ragazza ha perso tutto ma, la nostra protagonista, seppur spaventata, non è una codarda e, proprio ora che vive in prima persona la vita dei Fallati, scopre un coraggio sconosciuto, una forza indomabile che la porta a lottare per tutti quelli che, come lei, soffrono ingiustamente!

L’erbaccia è solo una pianta che cresce nel posto sbagliato.
Non sono parole mie, ma di mio nonno.
Lui riesce a vedere la bellezza ovunque, o forse sarebbe meglio dire che per lui le cose non convenzionali e fuori luogo sono in assoluto le più belle.

Ho amato questa protagonista, una giovane donna che riesce a superare le proprie paure e che capisce l’importanza di combattere per un futuro
migliore, per un mondo in cui è possibile sbagliare, cambiare ed evolvere.
Un’eroina semplice, non una guerriera sparatutto ma una ragazza timida, impaurita, carica di emozioni contrastanti che cerca di affrontare come meglio può una situazione estrema.
In questo secondo libro ci immergiamo sempre più nel mondo creato dalla Ahern, ci vengono fornite spiegazioni e, i personaggi che nel primo erano stati solo accennati, ora prendono spessore e importanza.
Carrick come sospettavo ha un ruolo fondamentale nella storia, l’ho adorato: bello e tenebroso, premuroso e indomito, un guerriero che combatte per la libertà!
Anche il cattivo della storia, l’odioso giudice Crevan, è approfondito parecchio e così, ci vengono date notizie sulla sua famiglia e sulla sua infanzia, e che infanzia!
Impossibile superare umiliazioni come quelle passate da lui senza uscirne un po’ psicopatico!
Il libro, nonostante la mole abbondante si legge in un lampo.
Faticavo a posarlo, i capitoli si susseguivano uno dopo l’altro, volevo
sapere, dovevo sapere!
La storia scivola spedita tra mille colpi di scena, personaggi nuovi, cambi di rotta e momenti di delirio, come Celestine ho iniziato a diffidare di chiunque, mi sembrava che tutti fossero potenziali traditori e spie!
L’autrice ha reso perfettamente il clima di ansia e la sensazione insidiosa che il nemico sia sempre dietro l’angolo, molte volte sono rimasta senza parole e molti personaggi mi hanno stupita in positivo ma anche in negativo.
Consiglio vivamente questa dualogia, ideale per tutte le età, una storia d’impatto che fa riflettere su tematiche importanti senza risultare pesante o banale.
Mi è piaciuto molto, più del primo. Insieme creano una storia unica!

Valutazione


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