24 giugno 2020

[Questa volta leggo...] "La ragazza falco" di Joseph Elliott


Titolo: La ragazza falco § Autore: Joseph Elliott § Pagine: 312
Casa editrice: Mondadori § Genere: Fantasy, Avventura, Libri per ragazzi

Agatha è un Falco, impavido e fiero. Con orgoglio pattuglia le mura della sua enclave per sventare gli attacchi dal mare: è il suo compito sebbene qualcuno nel suo clan insinui che non dovrebbe averne uno per via della condizione con cui è nata. Jaime, riflessivo e ansioso, è una Manta ma ha il terrore del mare. Sulle sue spalle pesa un'enorme responsabilità: rinnegando il divieto di sposarsi che vige da generazioni sull'isola di Skye, gli anziani hanno offerto la sua mano a una ragazza di un vicino clan per rafforzare le alleanze. In realtà tacciono una minaccia che significherebbe la fine per tutti loro. Quando il nemico li assale, uccidendo e rapendo i sopravvissuti sotto i loro occhi, Agatha e Jaime intraprenderanno un pericoloso viaggio fino in Norveg per salvarli. Ma prima dovranno attraversare la Scotia, l'arcana terraferma dove, dopo la peste, si dice siano morti tutti e si aggirino solo terribili bestie e le ombre assassine. Non sanno che qualcuno è ancora vivo, né che il segreto dono di Agatha potrà cambiare le loro sorti... 
Buongiorno lettori, con questa recensione partecipo al Gruppo di Lettura "Questa volta leggo", tema del mese di Giugno: un libro Fantasy.

Siamo nella selvaggia isola di Skye, qui la popolazione vive suddivisa in clan, ogni clan ha sette Anziani che lo guidano e regole ben precise, tutto ciò che non è bene è duth, come piangere, lamentarsi, arrabbiarsi, sposarsi, saper usare la magia, non sentirsi in sintonia con il ruolo assegnato all’interno della comunità.
Agatha è un Falco, il suo compito è percorrere le mura che proteggono il clan e sorvegliare il vasto mare del Nord, Jaime è una Manta, tutti i giorni deve salire su una nave e andare a pesca per procurare il cibo necessario. 
Agatha è una ragazza nata in una condizione speciale (probabilmente una ragazza con sindrome di Down), le persone la credono stupida e incapace di gestire le proprie emozioni, vive isolata ma ha un dono unico e meraviglioso, sa comunicare con gli animali; Jaime invece deve portare il fardello di un patto che gli Anziani hanno fatto con gli abitanti dell’isola vicina, dovrà sposarsi con una delle loro
ragazze anche se per il clan è duth, non buono, vietato, quindi sa già che diventerà un emarginato ma deve farlo, perché il legame che si verrà a creare proteggerà il clan da una minaccia enorme che gli Anziani tengono nascosta.
Il nemico però arriva, imprevisto e violento, uccide, distrugge e cattura la maggior parte del clan, saranno Agatha e Jaime che s’imbarcheranno per salvare i sopravvissuti al massacro, dovranno affrontare il mare del Nord e percorrere la Scotia, terra lontana e dimenticata dove si dice siano tutti morti per la peste, dove si narra che oscure presenze percorrano le vaste vallate uccidendo e dilaniando chiunque.
Sarà un’avventura epica, meravigliosa, ricca di colpi di scena, i nostri protagonisti cresceranno, supereranno limiti e paure, impareranno a conoscersi e scopriranno di avere qualità uniche e preziose.
Quando ho iniziato questo libro, che parte con un capitolo dal punto di vista di Agatha, sono andata un po’ in crisi, la protagonista, infatti, parla e si racconta con un linguaggio e un modo di fare molto particolare e, invece di avere l’impressione di essere nella testa di una quindicenne, si ha la sensazione di seguire la storia di una bimba di 6/7 anni.
Subito mi sono chiesta se sarei stata in grado di leggere trecento pagine con questo stile e con questa voce poi, pian piano, ho iniziato ad amare il punto di vista di questa ragazza così limpida e diretta, tanto che, quando arrivavano i capitoli di Jamie, ne sentivo la mancanza.
Agatha è un personaggio che conquista, anche Jamie ma lei ha un’autenticità, una vitalità, un’ingenuità e un coraggio unici, l’autore riesce a farci sentire come Agatha vede e percepisce il
mondo, siamo travolti dalla sua gioia per le piccole cose, siamo commossi di fronte alla sua capacità di amare senza riserve, Agatha è speciale e si sente!
Siamo di fronte a un romanzo per ragazzi ben costruito, i personaggi sono ben caratterizzati, la storia e l’intreccio sono solidi, ci sono moltissimi colpi di scena, si ha la sensazione di vivere una vera propria avventura e si fa molta fatica ad abbandonare le pagine per fare una pausa.
Inoltre, all’interno del romanzo vengono trattate tematiche molto importanti, Elliott lo fa con delicatezza ma anche con grande chiarezza.
Si parla, infatti, di omosessualità (tematica molto importante all’autore visto che ha un compagno), di accettazione del diverso, di emarginazione, di incomprensione, di come la società ci imponga cosa è buono e cosa è cattivo senza darci la possibilità di esprimerci realmente.
Il clan di Agatha e Jamie è una comunità chiusa, rigida, ha delle regole innovative ma rifiuta il diverso, l’amore senza condizioni, la possibilità di scegliere autonomamente per il proprio futuro.
Ad esempio Jamie è una Manta ma ha il terrore dell’acqua e non può rifiutarsi di adempiere al suo compito, non può scegliere ma subisce la scelta di altri.
Quest’avventura aprirà moltissimo la mente di Jamie che metterà in discussione se stesso, le regole che gli hanno insegnato e scoprirà che molto di ciò che gli hanno detto essere duth, non lo è.
Lettura consigliatissima, sia ai giovani lettori che a quelli grandicelli come me!
Una piccola riflessione sulla copertina.
Nonostante la cover italiana sia stupenda trovo sia fuorviante rispetto alla storia, infatti, la ragazza sembra una sciamana che ha come animale guida il falco, in realtà Agatha è un Falco perché è una vedetta, ha il ruolo di controllare i confini del clan guardando il mare del Nord.
La seconda cover (quella US) è la più azzeccata perché mostra come Agatha possa entrare nella mente degli animali e sentire la loro voce.
Si tratta di una sottigliezza ma, ahimè, sono molto pignola su queste cose!


7 commenti:

  1. Cristina questo libro sembra meraviglioso. Mi hai messo una gran voglia di leggelo.

    RispondiElimina
  2. Che bella recensione Cristina, mi hai incuriosita tanto, non lo conoscevo

    RispondiElimina
  3. Sempre belle e accurate le tue recensioni Cristina. Quanto al libro ci devo pensare perchè faccio fatica quando ci sono due voci narranti (una mi piace sempre più dell'altra). Vedremo...per il momento ho deciso che devo recuperare La storia infinita che (vergogna) non ho ancora letto.
    Ciao da Lea

    RispondiElimina
  4. Non lo conoscevo, ma penso possa piacermi

    RispondiElimina
  5. Bella la recensione. Bella la storia, o almeno sembrerebbe. Bella la cover,

    RispondiElimina
  6. Curiosissima di leggerlo! *-* Fino a prima di divorare la tua recensione, purtroppo "La ragazza falco" mi era completamente sconosciuto :( Ora necessito di sapere ahah <3

    RispondiElimina