30 novembre 2018

Month Recap Ottobre e Novembre 2018



Buongiorno cari lettori, Novembre è ormai concluso ed è arrivato il momento di tirare le somme dei mesi appena trascorsi.
A Ottobre ho preso un periodo di pausa dal blog di circa venti giorni così non vi ho aggiornato sulle letture e gli acquisti fatti in quel mese, ho pensato, allora, di unire tutto in un unico post.
Per quanto riguarda le serie tv e i film, avendone visti davvero parecchi, preferisco parlarne in un articolo a parte, non voglio fare confusione e, sto seriamente pensando di lasciare questa divisione anche in futuro.
Questi due mesi sono stati molto impegnativi, il master è iniziato e con lui anche lo studio, nella lista delle letture troverete, infatti, due libri di olistica e comunicazione davvero interessanti che recensirò sul blog che ho dedicato proprio a queste tematiche! (Il mio vivere naturale)
Ma bando alle ciance e partiamo con le varie liste!

27 novembre 2018

Hope they traslate #13


Bentornati a un nuovo appuntamento con la Rubrica di Hope they traslate, oggi vi propongo due horror da brivido: “House of Furies” e “Small Spaces”.
Nel primo scopriremo una realtà al di là di ogni nostra più macabra immaginazione, una storia unica che ci trascinerà in atmosfere oscure e sinistre. Con la sua cover inquietante e bellissima e le numerose illustrazioni “House of Furies” è un libro da evitare prima di dormire!
Il secondo romanzo è un horror un po’ meno spaventoso ma promette di essere una storia inquietante e intrigante al punto giusto. Anche qui, una copertina spaziale!

"House of Furies" di Madeleine Roux

Dopo essere sfuggita a una dura scuola dove punizioni spietate erano all'ordine del giorno, la diciassettenne Louisa Ditton è eccitata all'idea di aver trovato lavoro come cameriera presso una pensione. Ma, poco dopo il suo arrivo a Coldthistle House, Louisa inizia a realizzare che il proprietario della casa, Mr. Morningside, offre molto di più di un alloggio ai suoi ospiti.
Non riposo e accoglienza, bensì giudizio, e Mr. Morningside e il suo strano staff sono intenzionati ad applicare la loro personale giustizia su tutti quelli ritenuti indegni di essere salvati.
Louisa inizia a temere per la vita di un giovane uomo di nome Lee, carismatico e gentile, ben diverso dagli altri ospiti. Louisa sa che potrebbe essere l'unica a salvarlo dalla punizione finale. Ma, in questa casa di menzogne e distorsioni, come può essere sicura di chi fidarsi? (Trama tradotta da me)

24 novembre 2018

"Flawed. Il momento della scelta" di Cecelia Ahern


Buongiorno cari lettori, mi scuso per il ritardo, avevo previsto di preparare questa recensione per ieri ma, come sempre, causa vari impegni, i miei piani sono andati a rotoli!
Ma bando alle ciance e proseguiamo con la recensione di Flawed. Il momento della scelta di Cecelia Ahern, ringrazio la casa editrice DeAPlaneta per avermi inviato la copia e avermi permesso di leggere questo fantasy distopico unico e originale.
Se siete interessati alla recensione del primo volume della dualogia cliccate QUI, come sempre sconsiglio la lettura di questo post a tutti coloro che non hanno letto il libro precedente, meglio evitare spoiler poco graditi!


Titolo: Flawed. Il momento della scelta § Autrice: Cecelia Ahert § Pagine: 410
Casa editrice: DeaPlaneta § Genere: Fantasy, Distopico

Celestine è in fuga. Fino a poche settimane fa era una delle ragazze più in vista della città: aveva una famiglia che la amava, un fidanzato meraviglioso e un destino invidiabile. Ora la sua esistenza si è trasformata in un interminabile incubo. La sua vita dorata non esiste più. Celestine è finita in cima alla lista dei ricercati della Gilda. È il nemico Numero Uno. Lei infatti è l'unica a possedere le prove che potrebbero distruggere per sempre il sistema che stabilisce chi è perfetto e chi Fallato. Chi merita un futuro e chi no. Perfino il giudice Crevan, capo del tribunale che l'ha condannata, è al suo inseguimento. L'uomo crede di poter facilmente mettere alle strette una come Celestine, una ragazza che ha perso tutto: famiglia, fidanzato, amici. Ma si sbaglia. Il tenebroso Carrick non l'ha abbandonata e anzi è più determinato che mai a sostenerla, qualunque sia la scelta di Celestine. Perché adesso a decidere sarà lei. Scappare e mettersi in salvo, o rischiare tutto, tornare nella tana del leone e demolire il sistema dall'interno?
Da giovani, essere diversi può sembrare una vera maledizione,
ma più si cresce, e più ci si rende conto che in realtà è un'arma,
una corazza, una forza.
Un dono.

Celestine sta scappando dalla Gilda, ormai fallata e fuggiasca è costretta a nascondersi in casa di nonno Cornelius.
La sua vita è irrimediabilmente cambiata: in fuga da un mondo crudele Celestine deve affrontare l’angoscia della lontananza dalla famiglia, la paura costante di essere scovata e il tormento di non avere più un futuro.
Cosa ne sarà di lei ora che è la ricercata numero uno della Gilda? 

21 novembre 2018

"Flawed. Gli imperfetti" di Cecelia Ahern


Buongiorno cari amici, in previsione della recensione di Flawed. Il momento della scelta ho deciso di proporvi quella di Flawed. Gli Imperfetti. Ringrazio con tutto il cuore la DeAPlaneta che mi ha permesso di leggere questa serie distopica così originale e intensa, se siete appassionati del genere correte in libreria!


Titolo: Flawed. Gli imperfetti § Autrice: Cecelia Ahern § Pagine: 416
Casa editrice: DeaPlaneta § Genere: Fantasy, Dispotico

In un futuro non molto lontano, il giudice ?Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.
È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a fuoco con una F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.
Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover'uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.
Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare. 

Celestine è una ragazza di diciassette anni che sa qual’è il suo posto nel mondo: vive in una bella casa, ha un fidanzato carino e simpatico, ama studiare e risulta perfetta in tutto ciò che fa. Predilige la matematica e forse grazie a questa sua preferenza segue la logica in qualsiasi decisione debba prendere ma, non sempre il buon senso ha il sopravvento sull'istinto, non sempre l'odio può schiacciare l'amore per il prossimo.
Nonostante tutto le sembri chiaro Celestine sente che il mondo in cui vive non è giusto: nel suo stato esiste un istituzione chiamata Gilda, una sorta di inquisizione che si occupa di giudicare e condannare le persone che commettono errori morali: i Fallati.

14 novembre 2018

"La bambina ovunque" di Stefano Sgambati


Il libro di cui voglio parlarvi oggi è unico nel suo genere, si tratta di un memoir che racconta l’esperienza di un padre prima, durante e dopo la gravidanza.
Molti dicono che quando una donna scopre di essere in attesa diventa immediatamente mamma ma, un papà quando nasce?
Un uomo si scopre papà al momento della lieta notizia o quando gli capita tra capo e collo un neonato urlante?
Proprio di questo ci parla Stefano Sgambati, lo fa con tenerezza ma anche con grande personalità, nel suo libro La bambina ovunque.


Titolo: La bambina ovunque § Autore: Stefano Sgambati § Pagine: 137
Casa editrice: Mondadori § Genere: Memoir, Autobiografico

Stefano ha trentacinque anni e tra qualche mese la sua vita cambierà per sempre. La gravidanza della moglie è il risultato di un percorso a ostacoli innescato da un fortissimo desiderio di maternità e passato per un'estenuante trafila medica: dopo la grande salita, tutto sembra procedere bene, ma allora perché Stefano non è felice? Il suo stato, nient'affatto interessante, appena degno di nota, non lo soddisfa: si sente invisibile, inutile - e per giunta braccato dal panico, un animale goffo e ingombrante che non lo lascia mai in pace -, un personaggio secondario che "rimpicciolisce sempre di più mentre la madre si diffonde nello spazio, aumenta di volume e sostanza". Con una prima persona originalissima, ironica e divertita, ma anche così sincera da risultare spudorata, Sgambati racconta il titubante viaggio di un uomo verso la paternità, in tutte le sue tappe: la prima sussurrata idea e le mille discussioni che porta con sé, il primo tentativo razionale di mettere al mondo un figlio, la frustrazione di fronte a quell'embrione che non si decide a formarsi, gli esitanti "Che vuoi che sia", i terribili "Arriverà", l'enormità di una madre che non riesce a essere madre ("Di quanto amore si deve essere capaci per soffrire a tal punto la non esistenza di un altro essere umano?"), le prime, inevitabili, indagini sul corpo di lui e poi di lei, gli avanti e indietro dal reparto Sterilità dell'ospedale, il girotondo di paura, rabbia e speranza della fecondazione in vitro. E infine l'attesa: il lentissimo avvicinamento all'idea di diventare genitore.

Diventare padri non è un processo semplice, molte donne credono che il papà non abbia nessun problema ma non è così.
In questo breve romanzo biografico troviamo le risposte a moltissime domande: cosa pensa un uomo della maternità? Come la vive?
La storia di questi due genitori è simile a quella di molti altri: nasce il desiderio di avere un figlio, questo amore si trasforma nei tentativi effettivi per averlo e poi, la brutta notizia che sarà difficile concepire il bambino.
E allora parte la lunga trafila di visite, controlli e consigli medici, fino alla fecondazione assistita. La frustrazione e la sofferenza per quel dono che tarda ad arrivare, la sensazione di sentirsi inadatti, inefficaci, quasi difettosi.
Il dolore che accompagna quei giorni di indagini nel Reparto Sterilità e poi, finalmente, ci siamo, è in arrivo e qui, dopo una girandola di eventi destabilizzanti arriva il pensiero più forte di tutti, un pensiero che fa tremare la terra sotto i piedi: sarò genitore.
E come vive questo ruolo un papà? Ovviamente, aspettando di nuovo, inconsapevole della vita che cresce nel corpo della moglie, fuori dai giochi ma allo stesso tempo dentro, una parte non completamente definita, la sensazione di essere messi in un angolo e di essere impotenti.

13 novembre 2018

Novità Librose Novembre 2018


Buona sera carissimi, oggi nuovo appuntamento con la rubrica Novità Librose, sono in ritardo sulla tabella di marcia ma le nuove uscite di questo mese sono troppo interessanti per essere tralasciate.
Personalmente comprerei tutto ma, purtroppo o per fortuna, ho ricevuto ordini di non acquistare nulla perché arriveranno molti regali librosi nel periodo natalizio.
L’attesa sarà durissima quindi qualcosina sfuggirà sicuramente al mio controllo!


Libri che voglio, pretendo ed esigo sono:
-Tempesta di Guerra di Victoria Aveyard, capitolo finale della quadrilogia di Regina Rossa, una delle più belle serie fantasy che ho letto negli ultimi anni.
-Fuoco e Sangue di Martin. Devo ammettere che sono un po’ stanca di prequel e racconti speciali (voglio Wind of Winter) ma, questo, sembra essere un capolavoro e poi, non vedo l’ora di tornare a Westeros!
Sono super interessata anche a L’emporio dei piccoli miracoli edito Sperling & Kupfer, forse per fine mese farò un piccolo acquisto!
E voi cosa comprerete?

11 novembre 2018

"Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey" di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows


Buona domenica cari lettori, oggi vi tengo compagnia con una nuova recensione: Il club del libro e della buccia di patata di Guernsey di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows.
Come molti di voi, mi sono interessata a questo romanzo dopo aver sentito parlare del film prodotto da Netflix, il trailer mi ha conquistata e così, ho deciso di comprare il libro che però sembrava introvabile!
Ho spulciato tutti i siti di vendita e moltissime librerie della mia città quando, l’ho scovato in una piccola libreria indipendente torinese e l’ho preso senza pensarci due volte. Con questo libro partecipo alla lettura del gruppo Questa volta leggo, tema del mese: romanzo storico.


Titolo: Il club del libro e della buccia di patata di Guernsey
Autrici: Mary Ann Shaffer e Annie Barrows § Pagine: 292
Casa editrice: Astoria § Genere: Storico, Romanzo epistolare

È il 1946 e Juliet Ashton, giovane giornalista londinese di successo, è in cerca di un libro da scrivere. All'improvviso riceve una lettera da Dawsey Adams - che per caso ha comprato un volume che una volta le era appartenuto - e, animati dal comune amore per la lettura, cominciano a scriversi. Quando Dawsey le rivela di essere membro del Club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey, in Juliet si scatena la curiosità di saperne di più e inizia un'intensa corrispondenza con gli altri membri del circolo. Mentre le lettere volano avanti e indietro attraverso la Manica con storie della vita a Guernsey sotto l'occupazione tedesca, Juliet scopre che il club è straordinario e bizzarro come il nome che porta. Una commedia brillante (anche se nel corso della narrazione emergono tradimenti, bassezze, vigliaccherie) che parla di amore per i libri, di editori, scrittori e lettori, e poi di coraggio di fronte al male, di lealtà e amicizia, e di come i libri ti possano salvare la vita.

Ecco ciò che amo della lettura:
di un libro ti può interessare un piccolo particolare, e quel piccolo particolare ti condurrà a un altro libro, e da lì arriverai a un terzo.
È una progressione geometrica, di cui non si vede la fine e che ha come unico scopo il puro piacere.
Siamo nel 1946, la Seconda Guerra Mondiale è appena finita ma la vita stenta a tornare alla normalità.
La città di Londra, le sue case e le vite di molte persone sono distrutte e un senso di malinconia e malessere aleggia inesorabile.
Juliet è una giovane donna di successo, durante il conflitto ha lavorato come giornalista occupandosi di  una rubrica che cercava di ironizzare sulla vita di quegli anni così bui e tumultuosi.
Ora, i vari articoli sono stati raccolti in un unico volume che sta riscuotendo molto interesse ma, nonostante questa vittoria e l’entusiasmo per il tour promozionale, Juliet si sente triste e malinconica.
Le idee per un nuovo libro stentano ad arrivare, la giovane vorrebbe parlare di argomenti importanti, di qualcosa di valore e non solo fare satira per divertire la gente.

9 novembre 2018

Book Tag- My World Award 2018


Buongiorno lettori, dopo una pausa lunghetta ma doverosa, avevo proprio bisogno di staccare un po' dal blog che stava diventando più un dovere che un piacere, vi propongo un nuovo post davvero carino. Ringrazio Chiara del blog La lettrice sulle Nuvole per aver pensato a me e avermi dato la possibilità di partecipare a questo divertente Book Tag.
Partiamo subito!

My World Award 2018


Regole
Seguire e taggare il blog che ti ha nominato;
Rispondere alle sue 10 domande;
Nominare a tua volta 10 blogger;
Formulare altre 10 domande per i tuoi blogger nominati, che possono essere su vita privata, viaggi, cinema, estetica, musica, serie tv, libri e cibo;
Informare i blogger della nomination.

8 novembre 2018

"Ink" di Alice Broadway


Buongiorno lettori, eccomi di ritorno dopo una pausa necessaria, avevo bisogno di ricaricare le pile e di recuperare parecchie letture arretrate.
Ma, bando alle ciance, e cominciamo con questa recensione non proprio positiva. In molti mi avete chiesto di questo libro mentre lo stavo leggendo, in un primo momento non mi ero sentita di bocciarlo ma più proseguivo la lettura più mi rendevo conto dei numerosissimi difetti che hanno rovinato un’idea interessante e originale.


Titolo: Ink § Autrice: Alice Broadway § Pagine: 375
Casa editrice: Rizzoli § Genere: Fantasy, distopico

Immagina un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato sulla pelle, perché tutti lo possano vedere. Immagina se avessi qualcosa da nascondere... Non ci sono segreti a Saintstone: dall'istante in cui si nasce, successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano vederli e giudicarti, come un libro aperto. E proprio un libro i morti diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come antidoto all'oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un'intera vita. Quando l'amato papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura formalità, e invece si rende conto che l'uomo nascondeva dei segreti, ma che di segreti ne cela anche il Consiglio...

Il mondo creato da Alice Broadway è davvero singolare: lo stato costringe i cittadini a tatuare sulla pelle ogni evento importante della loro vita, non ci sono segreti e tutti sono sotto stretto controllo.
Il tatuaggio oltre a uno scopo sociale ha un valore religioso importantissimo, infatti, con la pelle del defunto viene creato un libro che subisce la “pesatura dell’anima”, un rituale che serve a determinare la bontà dell’individuo nel corso della sua vita.
Se il libro di pelle supererà questo giudizio verrà consegnato alla famiglia che potrà così ricordare per sempre il caro parente defunto, se però fallirà, il volume sarà dato alla fiamme e, l’anima e il ricordo della persona, si perderanno nell’oblio.
Essere dimenticati è la più grande disgrazia che possa mai accadere.