29 luglio 2023

"Le cinque Rive" di Chiara Cecilia Santamaria

 


Titolo: Le cinque Rive § Autrice: Chiara Cecilia Santamaria § Pagine: 560
Casa editrice: Gribaudo § Genere: Fantasy

Nella rigogliosa Riva di Vidrian fervono i preparativi per la Cerimonia della Destinazione, che ogni anno assegna i bambini del villaggio alla famiglia più adatta al loro Xen, il loro centro, e ne determina il posto nella società. A giocare un ruolo chiave nella Cerimonia sono gli Armon del Cerchio, l’autorità spirituale della riva. Il giovane Bram Cadaval, apprendista del Cerchio, è inquieto. Non solo i suoi progressi sono fermi, ma è tormentato da visioni improvvise alle quali non riesce a dare un senso. Questo, e la sua incapacità a sintonizzarsi con gli altri Armon, causano in lui enorme frustrazione. L’inquietudine diventa angoscia quando Aral, uno dei bambini che attende la sua Destinazione, sparisce misteriosamente. Partire per la missione alla ricerca di Aral rappresenta per Bram la possibilità di riscattarsi e dimostrare ciò che vale. Deva Loissen è la figlia di facoltosi commercianti di Riva di Terrena, abituata alla ricchezza e agli agi. La sua vita, però, è tenuta sotto costante controllo dalla famiglia a causa delle crisi autolesionistiche di cui talvolta è preda, come dimostra il suo viso, segnato da una vistosa cicatrice. Un giorno, al ritorno da una cavalcata, Deva assiste impotente allo sterminio della sua famiglia, bruciata da un inquietante fuoco nero. Scampa alla morte fuggendo, ferita, insieme al suo cavallo. Mentre Bram e Deva intraprendono un viaggio alla ricerca della salvezza, il fantasma della guerra che cento anni prima sconvolse le Cinque Rive sembra risvegliarsi, per chiedere a queste terre un nuovo tributo di sangue e morte.
Mi è capitato spesso di pensare che il panorama fantastico italiano fosse povero di storie fantasy appassionanti, parlo di high fantasy, quel ramo del fantasy in cui un autore crea da zero un mondo con caratteristiche proprie come: popoli, creature fantastiche, tradizioni sociali, sistema magico, usi e costumi e molto altro ma, grazie a Chiara posso dire: finalmente! 
Ho acquistato "Le cinque Rive" perchè mi ispirava la trama ma anche perchè seguo Chiara da moltissimi anni, la stimo come donna e come professionista e, volevo vedere cosa era riuscita a creare.
Posso dirvi che non sono rimasta per niente delusa e non vedo l'ora esca il seguito di questa trilogia. Non mi soffermerò a raccontarvi la trama (potete leggerla sopra) ma vi parlerò di quello che ho amato di questo romanzo. 

22 luglio 2023

Tre novità stregate da tenere d'occhio!

Buongiorno lettori, oggi sono qui per proporvi tre libri che potrebbero stuzzicare la vostra attenzione, hanno come tema la "Stregoneria" e, se mi seguite da un po', saprete che amo questo genere di romanzi, sono una vera appassionata! 
Il bello di queste nuove uscite è che viene trattato il tema delle Streghe in tre modi diversi. In "Wayward" troviamo tre piani temporali e una componente di realismo magico, nel "Sussuro del fuoco" abbiamo un romanzo storico a tinte cupe che racconta di una rivolta tutta al femminile mentre, "Strega" è un libro sempre storico ma per giovani lettori infatti, la protagonista è una ragazzina. 
Penso proprio li leggerò tutti e voi siete interessanti a questo genere di storie?

Weyward
Emilia Hart
404 pagine
Fazi Editore

Kate, 2019 Kate fugge da un marito violento lasciandosi alle spalle la sua vita a Londra e cercando rifugio in campagna, al Weyward Cottage, ereditato dalla prozia. Le mura di quella vecchia casa custodiscono un segreto, nascosto lì dai tempi della caccia alle streghe. Violet, 1942 L’adolescente Violet è più interessata a collezionare insetti e ad arrampicarsi sugli alberi che a diventare una vera signorina. Finché una catena di eventi sconvolgenti non cambierà per sempre la sua vita. Altha, 1619 Altha è sotto processo per stregoneria, accusata di aver ucciso un uomo del posto. Conosciuta per la sua misteriosa connessione con la natura e gli animali, è una minaccia che deve essere eliminata. Ma le donne Weyward appartengono alla natura selvaggia. E non possono essere addomesticate. Intrecciando tre storie attraverso cinque secoli, Weyward è un avvincente romanzo sulla resilienza femminile.


Il sussurro del fuoco
Anya Bergman
464 pagine
Editrice Nord

Norvegia, 1662. L’isola di Vardø è poco più di un gelido scoglio nell'estremo Nord del regno, spazzato dal vento e dominato da un’austera fortezza. Dalla nave che la sta portando in esilio, Anna non immagina il futuro che l'aspetta e ciò che rappresenta quel luogo. Cresciuta negli agi di corte e abituata a essere trattata con rispetto, non sa che quella fortezza è un luogo odiato e temuto da coloro che vivono nei villaggi lungo la costa. Perché è lì che vengono rinchiuse le donne accusate di stregoneria. Lo sa bene invece Ingeborg, la cui madre è stata gettata in una cella buia, alla mercé di uomini che ricorrono a ogni mezzo pur di estorcere una confessione. Non importa che la sua unica colpa sia essere una giovane vedova innamorata di un uomo sposato. A Vardø, basta una voce messa in giro da una moglie gelosa per finire sul rogo. Ingeborg però non si arrende ed è pronta a seguire la madre nella fortezza pur di provare la sua innocenza. Ed è allora che la sua strada incrocia quella di Anna, che sta cercando disperatamente di riabilitare il proprio nome, anche a costo di tradire tutti i suoi principi… Sono due facce della stessa medaglia, Anna e Ingeborg. Donne vittime di un mondo governato dagli uomini. Ma loro si ribelleranno. Insieme, lotteranno per ottenere giustizia. E la loro rabbia brucerà come fuoco inarrestabile…


Strega
Finbar Hawkins
352 pagine
Einaudi ragazzi

Evey ha visto morire sua madre per mano dei cacciatori di streghe. Una crudeltà insensata: sua madre era una strega buona, non aveva mai fatto del male a nessuno. Spietati, i cacciatori di streghe vogliono uccidere anche lei e sua sorella. Braccata in un mondo duro e ingiusto, tormentata dall’ossessione per la vendetta e dai sensi di colpa, Evey si dibatterà tra luce e tenebra, aggrappandosi all’unica cosa che la potrà veramente guidare al di là di ogni pericolo, al sicuro da ogni male: l’amore. Un libro di narrativa illustratata per ragazze e ragazzi dai 12 anni. Una storia lirica, spettrale eppure luminosa che parla di riscatto, di solidarietà femminile e tradimento, di autodeterminazione e legami familiari. Un fantasy storico di forte impatto emotivo che illumina con efficacia i chiaroscuri dell’animo umano.

12 luglio 2023

"Le sorelle Hollow" di Krystal Sutherland

 

Titolo: Le sorelle Hollow § Autrice: Krystal Sutherland § Pagine: 360
Casa editrice: Rizzoli § Genere: Horror, Mistery

Iris Hollow, diciassette anni, è sempre stata una ragazza strana. Quando lei e le sue sorelle erano bambine è accaduto qualcosa che non ricordano ma che ha lasciato a tutte e tre un’identica cicatrice alla base del collo. I loro capelli scuri sono diventati bianchi come il latte. Gli occhi, da azzurri, lentamente sono diventati neri. Le persone le trovano intossicanti, insopportabilmente belle e inspiegabilmente pericolose. Le maggiori, Grey e Vivi, hanno abbracciato il potere del loro fascino e la mondanità, mentre Iris ha vissuto la sua vita da adolescente cercando di sfuggire alla stranezza che le si incolla addosso come catrame.Ma quando Grey scompare in circostanze sospette, ricordi spaventosi e immagini inquietanti cominciano ad affiorare alla memoria di Iris. Mentre cerca di ripercorrere le ultime tracce della sorella seguendo il bizzarro sentiero di briciole che la ragazza ha lasciato dietro di sé, diventa evidente che il solo modo per ritrovarla è decifrare il mistero di quanto accadde loro quando erano bambine. Ma più Iris si avvicina alla verità, più intui­sce che la risposta che cerca è oscura e pericolosa, e che il mondo sovrannaturale che le ha lasciate tornare apparentemente illese dieci anni prima, ora sembra deciso a richiamarle a sé…
Buongiorno lettori, oggi recupero la recensione di un romanzo che ho letto a maggio: "Le sorelle Hollow" di Krystal Sutherland. 
Quest'autrice è parecchio conosciuta nel panorama della letteratura YA, non ho letto nessuno dei suoi romanzi precedenti ma, da quello che ho potuto capire, si tratta di storie molto diverse rispetto a quest'ultimo lavoro che sfocia nel genere horror, mistery e paranormale. 
Grey, Vivi e Iris Hollow sono tre sorelle con un passato particolare, durante una vacanza con la famiglia in Scozia scompaiono senza lasciare traccia alla mezzanotte di Capodanno. 
I genitori le stanno guardando sorridenti, si scambiano un bacio di augurio, tornano a guardare la strada e le figlie non ci sono più! Svanite nel nulla! 
Riappariranno mesi dopo nello stesso punto: nude, affamate, impaurite e senza memoria di quello che è accaduto. Sono sempre loro ma sono profondamente diverse, i lunghi capelli dorati diventeranno a poco a poco bianchi e gli occhi celesti sono stati sostituiti da uno sguardo nero come la notte. 
Diventate adulte le tre ragazze sono bellissime, magnetiche e inquietanti!

2 luglio 2023

"Malice" di Heather Walter

 

Titolo: Malice § Autrice: Heather Walter § Pagine: 468
Casa editrice: Mondadori § Genere: Fantasy-Retelling

C'era una volta, tanto tempo fa, una strega malvagia che, per vendetta, gettò su una stirpe di principesse una maledizione mortale. Una maledizione che poteva essere infranta solo dal bacio del vero amore. Già sentita, vero? Il principe azzurro, "e vissero per sempre felici e contenti…" Sciocchezze. No, davvero, a nessuno importa cosa succede alle principesse di Briar. Ai suoi abitanti interessano solo i gioielli, le feste e gli elisir magici delle Grazie. Anch'io pensavo che non mi interessasse. Fino a quando non l'ho incontrata. La principessa Aurora, l'ultima erede al trono di Briar. Bellissima. Intelligente. Forte. La regina di cui il regno avrebbe bisogno. A cui non importa che io sia Alyce, la Grazia Oscura, da tutti disprezzata per la magia nera che mi scorre nelle vene , la stessa che ha maledetto la corona. Umiliata e offesa da quegli stessi nobili che pagano care le mie pozioni e poi mi additano come un mostro. Aurora dice che dovrei essere orgogliosa dei miei doni. Dice… che mi vuole bene. Manca meno di un anno perché quella maledizione la uccida, ma se la chiave della salvezza è il bacio dell'ennesimo principe insulso, lei non lo accetterà. E io… voglio aiutarla. Se il mio potere è all'origine della sua maledizione, forse può segnarne anche la fine. Forse insieme possiamo dare vita a un mondo nuovo. Sciocchezze anche queste. Perché sappiamo tutti come finisce la storia, no? Aurora è la bella principessa e io… Io sono la cattiva.
Buongiorno lettori, oggi sono qui per parlarvi di un libro che ho concluso qualche giorno fa e che mi ha piacevolmente sorpresa, si tratta di “Malice” retelling della fiaba della “bella addormentata nel bosco”.
Devo ammettere che ho sempre avuto un debole per questa favola, il cartone della Disney è uno dei miei preferiti e quindi ero molto curiosa di leggere questo romanzo ma, allo stesso tempo, un po’ preoccupata di incappare in qualcosa di trash! Per fortuna non sono rimasta per nulla delusa! 
La protagonista e voce narrante è Alyce, lei è una Vila, una fata oscura, l’ultima della sua specie sopravvissuta alle Guerre Fae, odiata e temuta da tutti è costretta a rispettare le regole ferree che sono state imposte alle Grazie, giovani donne per metà Fae che possiedono un dono, tipo bellezza, eleganza o saggezza e, con una goccia del loro sangue, possono imbottigliarlo in elisir per i quali i nobili di Briar pagano fior fior di quattrini. 
La magia di Alyce è legata all’oscurità e quindi ci si rivolge a lei per pozioni che creino scompiglio nella vita del prossimo, piccole vendette e dispetti verso gli avversari politici e amorosi. 
La giovane è odiata dalle Grazie e temuta dagli umani, dalle prime viene chiamata con il crudele nomignolo di Malice mentre, per la corte è la tremenda Grazia Oscura, tutto però cambierà quando Alyce conoscerà la principessa Aurora. 

15 giugno 2023

"La moglie del Califfo" di Renée Ahdieh


Titolo: La moglie del Califfo 
Autrice: Renée Ahdieh 
Pagine: 352
Casa editrice: Newton Compton 
Genere: Romance, Fantasy

Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona. Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.
"La moglie del califfo" è stato il libro giusto al momento giusto! 
Avevo bisogno di una lettura leggera e di intrattenimento e l'ho trovata. Romanzo fantasy ad ambientazione orientaleggiante, racconta la storia d'amore di Shahrzad e Khalid, ebbene sì, ho letto un romance fantasy! 
Khalid è il crudele Califfo del Khorasan che, senza alcun motivo, sposa ogni giorno una fanciulla per poi giustiziarla all'alba del giorno sucessivo. 
Sono mesi che sulla città di Rey si abbatte la sete di sangue del Califfo finchè, Shahrzad decide di farsi volontaria come moglie con l'obiettivo di vendicare la morte della sua amata amica Shiva. Ovviamente sappiamo tutti come andrà a finire!

3 aprile 2023

"Le otto montagne" di Paolo Cognetti

 

Titolo: Le otto montagne § Autrice: Paolo Cognetti § Pagine: 208
Casa editrice: Einaudi § Genere: Narrativa italiana

Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po’ scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l’orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quel luogo «chiuso a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l’accesso» ma attraversato da un torrente che lo incanta dal primo momento. E lí, ad aspettarlo, c’è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma invece di essere in vacanza si occupa del pascolo delle vacche. Iniziano cosí estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri piú aspri. Sono anche gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, «la cosa piú simile a un’educazione che abbia ricevuto da lui». Perché la montagna è un sapere, un vero e proprio modo di respirare, e sarà il suo lascito piú vero: «Eccola lí, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino». Un’eredità che dopo tanti anni lo riavvicinerà a Bruno. Paolo Cognetti, uno degli scrittori piú apprezzati dalla critica e amati dai lettori, entra nel catalogo Einaudi con un libro magnetico e adulto, che esplora i rapporti accidentati ma granitici, la possibilità di imparare e la ricerca del nostro posto nel mondo.
Ho deciso di leggere questo romanzo in previsione dell'uscita del film, ammetto che ero molto titubante perchè "La felicità del lupo" non mi era piaciuto, avevo trovato la scrittura di Cognetti fredda e distaccata e non avevo empatizzato con nessuno dei personaggi. 
Per fortuna "Le otto montagne" è stato una vera rivelazione! 
Pietro è un bambino milanese che passa le sue estati in montagna con la famiglia, per lui quei mesi sono una parentesi piacevole nella quale conoscere i suoi genitori da un punto di vista completamente nuovo ma anche un periodo di crescita importantissimo, infatti, Pietro è un adolescente insicuro che troverà in Bruno, ragazzino montanaro, un punto di riferimento e un'amicizia unica. 

16 marzo 2023

"Mrs England" di Stacey Halls

 

Titolo: Mrs England § Autrice: Stacey Halls § Pagine: 336
Casa editrice: Neri Pozza § Genere: Mistery

Riposta la graziosa divisa del Norland Institute, la prestigiosa scuola londinese di bambinaie qualificate in cui si è diplomata, e indossatigli abiti adatti a un faticoso viaggio in treno, in un giorno del 1904 Ruby May giunge nello Yorkshire per prendere servizio presso la famiglia di Mrs England. Ha accettato l’incarico senza batter ciglio. Benché è la direttrice dell’istituto le abbia detto che nessuna famiglia è perfetta, gli England, con i loro bambini, la nursery separata dal resto della casa, una fabbrica tessile di proprietà e una grande dimora di campagna, le sono sembrati davvero la famiglia perfetta per una giovane bambinaia alle prime armi. Ad accoglierla nella fitta oscurità della notte è Charles England in persona. Grandi baffi neri, panciotto verde e l’aria di un avvenente locandiere venuto a prendere una cliente, nell’aria densa e umida dello Yorkshire, Mr England la conduce in carrozza fino a una grande casa incastonata nel fianco di una collina, poi scompare lasciandola sola in una stanza al buio con un vago odore di muffa. Di lì a poco, Ruby si ritrova al cospetto di Mrs England, una giovane donna con la vestaglia aperta sopra la camicia da notte, i capelli lunghi fino alla vita, un naso aggraziato e grandi occhi scuri. Soprattutto, una donna così sorpresa e impaurita da quell’incontro che a Ruby viene il dubbio di aver sbagliato casa. Una sensazione che si accrescerà nei giorni seguenti nei quali, in quella dimora silenziosa come una tomba e cupa, cinta com’è da una fitta foresta, Lilian England, così misteriosamente indifferente alla cura con cui una madre dovrebbe trattare i suoi figli, la guarderà non più con occhi smarriti, ma con ferocia e risentimento allorchè Mr England si concedera un atteggiamento troppo confidenziale nei suoi confronti. Romanzo accolto al suo apparire in Inghilterra da un grande successo di pubblico e di critica, Mrs England è il ritratto di un matrimonio inglese di inizio Novecento: un matrimonio che cova, sotto la cenere delle relazioni fallite, le braci dell’inganno e della brama di potere.
"Mrs England" di Stacey Hall appartiene in tutto e per tutto alla mia confort zone; è ambientato in una dimora sperduta nella brughiera inglese, c'è una famiglia disfunzionale piena di segreti e, la stessa protagonista, nasconde un mistero. 
Proprio per questo mi è piaciuto molto e mi ha intrattenuta perfettamente. 
Ruby May è una giovane bambinaia che si trova a dover accettare un posto di lavoro presso la famiglia England, così parte, lasciandosi alle spalle la sua amata Londra, per immergersi nella nebbiosa e isolata brughiera. 
Presso gli England dovrà occuparsi di quattro bambini ma, ben presto, capirà che questo compito non è impegnativo quanto il gestire la situazione inusuale che si trova ad affrontare tutti i giorni. 

"Sembrano una famiglia perfetta" dissi, provando a essere vivace. 
Sin fece una risata sardonica. "Le famiglie perfette non esistono, Miss May." 

Miss May capisce immediatamente che è tutto molto strano, la vita domestica è gestita da Mr England mentre la padrona vaga per la casa come un fantasma, sempre vestita di bianco, silenziosa, sperduta nei propri pensieri e completamente disinteressata alla gestione della famiglia e dei bambini. 
"Mrs England" è un romanzo fitto di misteri, il lettore non può fare a meno di chiedersi cosa sia accaduto ai due coniugi e, in particolar modo, alla padrona.

23 febbraio 2023

"Le ragazze immortali" di Kiran Millwood Hargrave

 

Titolo: Le ragazze immortali § Autrice: Kiran Millwood Hargrave § Pagine: 348
Casa editrice: Mondadori § Genere: Horror

Le gemelle Lil e Kizzy stanno per compiere diciassette anni, ed entro poche ore arriverà per loro il giorno della divinazione: l'Anziana Charani svelerà alle ragazze quale destino le aspetta. Ma non faranno in tempo a partecipare alla cerimonia perché il crudele Boier Valcar le fa rapire per farne le sue schiave. Costretta a lavorare nelle cucine del castello, un luogo tutt'altro che accogliente, Lil trova conforto nell'incontro con Mira, una compagna di sventura verso cui si sente attratta in un modo mai provato prima. E lì sente parlare del Drago, che ricorda la terribile figura mitologica di cui raccontano le antiche leggende, un mostro a cui si portano in offerta giovani ragazze... Forse Lil e Kizzy non avranno la loro cerimonia di divinazione, ma le gemelle stanno per scoprire comunque il loro destino...
Era da tanto che avevo adocchiato questo libro, la trama mi incuriosiva moltissimo sia per tematiche che per ambientazione, solo durante la lettura mi sono resa conto di avere per le mani un retelling della storia delle mogli di Dracula. 
Nonostante questo, non si tratta di un libro sui vampiri perché sono presenti solo nelle ultime cinquanta pagine, sinceramente avrei preferito un componente un po' più cospicua ma le tematiche del romanzo sono comunque tante e molto forti infatti, si parla di razzismo, schiavitù e violenza sulle donne.
L'ambientazione è davvero suggestiva, siamo in Valacchia presumibilmente nel XV secolo, il Drago governa indisturbato seminando paura e violenza, girano molte storie su di lui e la più terribile racconta di come tutti i signori debbano rispettare il Patto. 
I nobili Stanziali devono garantire al Drago un'offerta: giovani ragazze che vengono inviate regolarmente al suo castello, per farlo razziano e distruggono intere comunità di Viaggiatori, i Nomadi, riducendo in schiavitù i più giovani.

20 febbraio 2023

"Come uccidere la tua famiglia" di Bella Mackie


Titolo: Come uccidere la tua famiglia § Autrice: Bella Mackie § Pagine: 426
Casa editrice: Rizzoli § Genere: Thriller

Mi chiamo Grace Bernard e, con ogni probabilità, il mio nome non vi dice proprio niente. Nessuno mi conosce perché languisco dietro le sbarre per l’unico crimine che non ho commesso. Eppure, se devo dire la verità nient’altro che la verità, ho ucciso diverse persone, alcune in modo brutale, altre con maggior delicatezza – vale la pena specificarlo, perché fa un’enorme differenza agli occhi giudicanti della gente. Quando ripenso a ciò che ho fatto, avverto persino una punta di tristezza, giusto una fitta trascurabile, al pensiero che nessuno verrà mai a conoscenza del mio strabiliante piano. Un piano che ho architettato per anni, sacrificando tutto in nome della vendetta. Ora vi chiederete: perché ostinarsi a vuotare il sacco se la si può passare liscia? Avete ragione, la libertà non ha prezzo. Però non riesco a smettere di immaginare l’istante in cui, dopo la mia morte, qualcuno aprirà una cassaforte e troverà la mia confessione. Esatto, proprio questa che sto scrivendo nei pochi giorni che mi separano dalla libertà. Scommetto che quel qualcuno non potrà fare a meno di restare a bocca aperta e pensare a me con ammirazione. Perché chi sarà mai in grado di capire come una persona, a soli ventotto anni, possa aver ucciso a sangue freddo sei membri della sua famiglia per poi andare avanti come se niente fosse, senza neppure l’ombra di un rimpianto? Tagliente, onesto, graffiante, divertentissimo. Come uccidere la tua famiglia è tutto quello che non ti aspetti: una potente commedia nera, una satira bruciante sulle famiglie disfunzionali e sui privilegi di classe, nonché una critica feroce all’ossessione dei media per l’universo del crimine e alle falle di un sistema che non ammette deviazioni dalla norma.
Per l'80% di questo libro ho provato una grande tristezza che, verso la fine, si è trasformata in malessere, non è proprio quello che pensavo avrei sentito leggendo "Come uccidere la tua famiglia" che doveva essere una sorta di thriller condito con una buona dose di british black humor. 
Ecco! Non è niente di tutto ciò! 
Questo libro parla di Grace, finita in prigione per l'unico omicidio che non ha commesso (unica nota humor) e che, da dietro le sbarre, scrive una biografia piena di sarcasmo e cinismo nella quale ci racconta il piano "geniale" con il quale ha sterminato la sua famiglia. 
Geniale è una parola grossa! 
Sì, perché Grace, armata solo del suo odio, ammazza in modo goffo, disorganizzato e assurdo (alcuni omicidi sono veramente improbabili e pieni di cavolate!) sei membri della famiglia paterna!

17 febbraio 2023

"La Piena-Blackwatwer #1" di Michael McDowell


Titolo: Blackwater-La piena § Autrice: Michael McDowell § Pagine: 188
Casa editrice: Neri Pozza § Genere: Horror, Mistery

1919. Le acque nere e minacciose del fiume sommergono la cittadina di Perdido, Alabama. Come gli altri abitanti, i ricchissimi Caskey, proprietari di boschi e segherie, devono fronteggiare il disastro provocato dalla furia degli elementi. Ma il clan, capeggiato dalla potente matriarca Mary-Love e dal figlio devoto Oscar, dovrà anche fare i conti con un’apparizione sconvolgente. Dalle viscere della città sommersa compare Elinor, donna dai capelli di rame con un passato misterioso e un oscuro disegno: insinuarsi fin nel cuore dei Caskey.
"La piena" è il primo dei sei volumi che compongono la serie di Blackwater scritta da Michael McDowell e, finalmente, portata in Italia da Neri Pozza con queste bellissime edizioni. 
Il primo libro è una sorta di introduzione per i fatti che accadranno in futuro, l'autore fa una panoramica di Perdido e dei suoi abitanti, in particolar modo delle donne della famiglia Caskey infatti, in questa storia, il vero motore sono proprio le donne. 
All'inizio abbiamo l'impressione di avere per le mani un romanzo familiare condito dalla giusta dose di realismo magico ma, verso la fine, ci rendiamo conto che questa componente magica è sempre più oscura. 
Le vicende hanno inizio con l'arrivo di Elinor, una donna misteriosa giunta in città con la piena del fiume Perdido.

9 febbraio 2023

[Classici] "Rebecca la prima moglie" di Daphne Du Maurier

 

Titolo: Rebecca la prima moglie § Autrice: Daphne Du Maurier § Pagine: 432
Casa editrice: Il Saggiatore § Genere: Thriller, Classico


Durante un soggiorno a Monte Carlo insieme alla signora cui fa da dama di compagnia, una giovane donna, appena ventenne, conosce il ricco e affascinante vedovo Maxim de Winter. L'uomo inizia a corteggiarla e, dopo due sole settimane, le chiede di sposarlo; lei, innamoratissima, accetta con entusiasmo e lo segue nella sua grande tenuta di famiglia a Manderlay. Sembra l'inizio di una storia da favola, ma i sogni e le aspettative della giovane si scontrano subito con la fredda accoglienza della servitù, in particolare della sinistra governante. Eppure non si tratta solo di questo: c'è qualcosa, in quel luogo, che giorno dopo giorno rende l'ambiente sempre più opprimente; c'è una presenza che pervade ogni stanza della magione e che si stringe attorno ai passi dell'attuale inquilina come una morsa silenziosa. È Rebecca, la defunta signora de Winter, più viva che mai nella memoria di tutti quelli che l'hanno conosciuta e modello inarrivabile per la giovane, che invece si muove impacciata e confusa nella sua nuova esistenza altolocata e mondana. Un fantasma ingombrante che si trasformerà in una vera e propria ossessione per la protagonista, costretta a immergersi nelle ombre del proprio matrimonio e spinta sempre più ai confini della follia, fino a dubitare della propria stessa identità.
"Rebecca la prima moglie" è stata una grande delusione! Dopo la lettura di "Mrs March" volevo approfondire la tematica della follia familiare infatti, moltissimi associano i due romanzi sostenedo che quest'ultimo sia ispirato proprio a Rebecca, in realtà ho trovato poche similitudini, forse l'unica che salta all'occhio è la somiglianza tra le due protagoniste, entrambe insopportabili e terribilmente preoccupate dall'opinione altrui! 
Il romanzo parte lento lento ma, nonostante, il finale dia qualche soddisfanzione, non è stato sufficente a farmi rivalutare positivamente la storia. 
Gli elementi per un thriller coi fiocchi ci sarebbero stati tutti: una protagonista un po' instabile e ansiona, un ricco vedovo inconsolabile, una maestosa dimora nella brughiera inglese e una governante terrificante ma, ognuno di questi elementi si è rivelato un flop!

17 gennaio 2023

"La figlia della foresta" di Juliet Marillier

 

Titolo: La figlia della foresta § Autrice: Juliet Marillier § Pagine: 633
Casa editrice: Mondadori § Genere: Fantasy, Magia celtica


Nell'Irlanda del X secolo, sospesa tra mito e storia, vive Lord Colum di Seven­waters con i suoi sette figli, sei ragazzi e una bambina, Sorha. Sarà proprio lei, la più piccola della famiglia, a proteggere la casata e difendere la loro terra dai nemici britanni: il padre, infatti, è stato stregato da Lady Oonagh e i fratelli sono stati colpiti da un incantesimo che solo la ragazza potrà sciogliere. Per riuscirci, dovrà sostenere un lungo esilio da Sevenwaters e affrontare imprese durissime, che la feriranno nel corpo e nell'anima. E quando si troverà prigioniera degli avversari, la sua stessa vita – insieme a quella di coloro che ama – sarà in pericolo. Sorha conoscerà la paura, il tradimento, ma anche l'onore, la lealtà. E soprattutto l'amore. Basato su una solida conoscenza del mondo celtico e ispirato all'antico racconto I sei cigni , ripreso anche dai Grimm e da Andersen, La figlia della foresta intreccia tipici elementi fiabeschi (la matrigna malvagia, la metamorfosi magica, l'imposizione del silenzio) con le vicende di una vera famiglia che affronta difficoltà di ogni genere mettendo a dura prova i propri valori.
Buongiorno lettori, oggi sono qui per parlarvi di un libro indimenticabile: "La figlia della foresta", primo volume della trilogia di Sevenwaters. 
Questo romanzo urla "confort zone" da tutte le pagine infatti, possiede tutti gli elementi per piacermi ma non mi è solo piaciuto, in realtà mi ha travolto e conquistata in tutto e per tutto! 
Siamo nell'Irlanda del X secolo, sassoni e britanni sono in guerra da decenni ma, il Piccolo Popolo tesse trame sconosciute agli uomini, malie indispensabili per cambiare il destino di una terra e di una famiglia. 
L'autrice riprende l'antica fiaba dei Sei Cigni e la modella creando una storia unica e meravigliosa, ricca di tutto il fascino e la magia del mondo celtico con le sue tradizioni e le sue leggende, mantiene inoltre la tipica struttura della favola in cui l'eroe, sopraffatto da un terribile avvenimento, è costretto a compiere un viaggio interiore e fisico per superare molteplici prove e riuscire a trionfare. 
In questo libro ci sono tutti gli elementi tipici della fiaba: una crudele matrigna che ammalia il padre e cerca di distruggere la famiglia, maledizioni, magia naturale e celtica, druidi, tradizioni popolari, Piccolo Popolo e creature magiche.

12 gennaio 2023

"L'orso e l'usignolo" di Katherine Arden

 

Titolo: L'orso e l'usignolo § Autrice: Katherine Arden § Pagine: 304
Casa editrice: Fanucci § Genere: Fantasy


In uno sperduto villaggio ai confini della tundra russa, l'inverno dura la maggior parte dell'anno e i cumuli di neve crescono più alti delle case. Ma a Vasilisa e ai suoi fratelli Kolja e Alësha tutto questo piace, perché adorano stare riuniti accanto al fuoco ascoltando le fiabe della balia Dunja. Vasja ama soprattutto la storia del re dell'inverno, il demone dagli occhi blu che tutti temono ma che a lei non fa alcuna paura. Vasilisa, infatti, non è una bambina come le altre, può "vedere" e comunicare con gli spiriti della casa e della natura. Il suo, però, è un dono pericoloso che si guarda bene dal rivelare, finché la sua matrigna e un prete da poco giunto nel villaggio, proibendo i culti tradizionali, compromettono gli equilibri dell'intera comunità: le colture non danno più frutti, il freddo si fa insopportabile, le persone vengono attaccate da strane creature e la vita di tutti è in pericolo. Vasilisa è l'unica che può salvare il villaggio dal Male, ma per farlo deve entrare nel mondo degli antichi racconti, inoltrarsi nel bosco e affrontare la più grande minaccia di sempre: l'Orso, lo spaventoso dio che si nutre della paura degli uomini.
"L'orso e l'usignolo" racchiude tutta la meraviglia delle fiabe con un tocco di inquietudine. 
Siamo in uno sperduto villaggio della tundra russa, qui nasce Vasilisa, una bambina che custodisce la magia delle sue antenate, una magia potente che ha origine in un passato così remoto da essere raccontato solo nelle favole. 
Nelle lunghe giornate invernali, Vasja e i suoi fratelli si riuniscono intorno al fuoco e ascoltano la vecchia Dunja che narra del re dell'inverno con i suoi occhi blu ghiaccio, dei demoni della foresta e delle loro avventure. 
Per tutti sono solo racconti ma per Vasja no, lei vede questi demoni, può parlare con lo spirito della casa, con quello del lago e dei cavalli, da loro impara molte cose ma soprattutto comprende che queste creature magiche sono indispensabili per il benessere del villaggio. 
Quando la matrigna e il prete iniziano a proibire i riti tradizionali, l'equilibrio magico si spezza e una grande oscurità inizia a calare sulla foresta.