24 febbraio 2020

[Questa volta leggo...] "Persone normali"di Sally Rooney


Titolo: Persone normali § Autrice: Sally Rooney § Pagine: 240
Casa editrice: Einaudi § Genere: Narrativa contemporanea

Connell e Marianne frequentano la stessa scuola di Carricklea, un piccolo centro dell'Irlanda rurale appena fuori Sligo. A parte questo, non hanno niente in comune. Lei appartiene a una famiglia agiata e guasta che non le fa mancare nulla tranne i fondamenti dell'amore e del rispetto. Lui è il figlio di una donna pratica e premurosa che per mantenerlo fa la domestica in casa d'altri (quella della madre di Marianne). Nell'inventario di vantaggi e svantaggi, l'inferiorità economica di Connell è bilanciata sul piano sociale. Lui è il bel centravanti della squadra di calcio della scuola e fra i compagni è molto amato, mentre Marianne, che nella pausa pranzo legge da sola Proust davanti agli armadietti, è quella strana ed evitata da tutti. Se la loro fosse una battaglia, o anche solo una sequenza di scaramucce amorose, si potrebbe dire che le frecce al loro arco si equivalgono. Ma Connell e Marianne sono «come due pianticelle che condividono lo stesso pezzo di terra, crescendo l'una vicino all'altra, contorcendosi per farsi spazio, assumendo posizioni improbabili»: nella loro crescita, si appoggiano e si scavalcano, si fanno molto male ma anche molto bene, e la sofferenza che si procurano non è che boicottaggio di sé. 
Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi propongo la recensione di Persone Normali di Sally Rooney, un romanzo molto particolare con il quale partecipo alla rubrica Questa volta leggo, tema del mese di febbraio: coppia in copertina.

Connell e Marianne frequentano la stessa scuola superiore, lui è bello, popolare e amato da tutti, lei è l’esclusa, l’emarginata, in una parola: la stramba.
Questo svantaggio scolastico di Marianne è livellato sul piano economico, lei, infatti, appartiene a una famiglia molto ricca ma molto malata, con una madre pazza e un fratello altrettanto guasto.
Lui, invece, è figlio della domestica di Marianne che, per non far mancare nulla al figlio, non si tira mai indietro.
Marianne ha i soldi ma non l’amore, Connell ha l’amore ma non i soldi.
Questi due mondi si scontreranno e daranno vita a un rapporto unico e tormentato. 
Connell e Marianne sentono di appartenersi, sono attratti l’uno dall’altra, ammaliati e coinvolti
profondamente, iniziano a frequentarsi già alle superiori ma lo fanno in segreto, Connell non vuole perdere la propria popolarità e lei non vuole perdere lui.
Le cose, pian piano precipitano, i due si lasciano e si ritrovano qualche anno dopo all’università, sono cambiati ma sono sempre gli stessi, lei ora è l’intellettuale, la ragazza affascinante e seducente che tutti vogliono, lui è un bel ragazzo come tanti, molto intelligente ma non più la stella della scuola.
Le loro strade si intrecciano di nuovo, in un continuo trovarsi e perdersi.

Per tutti questi anni sono stati come due pianticelle che condividono lo stesso pezzo di terra, crescendo l’una vicino all’altra, contorcendosi per farsi spazio, assumendo posizioni improbabili.

Ho amato moltissimo questi due personaggi, da un lato Connell bello e intelligente ma terribilmente insicuro, prigioniero di quello che gli altri possono pensare di lui, debole
economicamente e quindi convinto di non valere ma capace di amare profondamente.
Dall’altro lato c’è Marianne, una donna sensuale, potente e oscura, al tempo stesso fragile e alla ricerca continua d’amore, desiderosa di essere amata a tal punto da confondere quel sentimento con il dominio e il possesso.
Due personaggi in evoluzione, sempre vicini ma continuamente lontani.
C’è tutto in questo romanzo: la fragilità e le paure della nostre epoca, la disconnessione dalla realtà, la ricerca continua dell’approvazione da parte del prossimo e della società, il desiderio di emergere, il timore costante di mostrarsi per quello che si è veramente, il vuoto del sesso e la solitudine, la depressione e la ricerca della felicità e dell’amore.
Un quadro completo della realtà dei giovani di oggi, una realtà che, a poco a poco, non appartiene più solo a loro ma a tutti.
Un libro realistico, crudo, quasi crudele; la storia di due persone che sanno toccare l’una il cuore dell’altro, due anime che si sentono, che si amano ma che vivono in balia delle scelte degli altri, in balia di dolori e sofferenze laceranti, sospinte da una parte all’altra trovando l’una tra le braccia dell’altro la vera gioia, finalmente liberi.

15 commenti:

  1. ohhh ma che libro interessante, così come è stata interrensantissima la tua scelta di coppia. brava!

    RispondiElimina
  2. Questo libro è in lista da un sacco. Felice che ti sia piaciuto! 😍 Spero di recuperarlo presto!

    RispondiElimina
  3. Questo libro finisce dritto in lista, mi incuriosisce molto

    RispondiElimina
  4. Grazie Cristina, io questo non lo conoscevo e mi ispira molto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si tratta di una lettura diversa dal solito ma molto bella!

      Elimina
  5. Bellissima recensione, non conoscevo questo libro, ma mi piacerebbe molto recuperarlo 😍

    RispondiElimina
  6. Non conosco questa autrice e la narrativa non è proprio il mio genere preferito. Tuttavia la tua opinione positiva mi ha incuriosita moltissimo.

    RispondiElimina
  7. Ohhhhh! Bella recensione e bel libro! Adoro queste storie! Me lo regalo per il compleanno ❤️

    RispondiElimina
  8. Sappi che, se questo libro apparirà nel mio prossimo ordine Amazon, è solo colpa tua <3 Ahahah Sembra fenomenale e io non posso tirarmi indietro ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Troppo felice che ti abbia folgorata! Mi prendo la colpa molto volentieri!

      Elimina
  9. Stupenda la scelta di questo libro. Ora me lo segno!!! Grazie!

    RispondiElimina