29 luglio 2017

"Prima di domani" di Lauren Oliver

Finalmente mi sono decisa! Eh già! Finalmente mi sono convinta a recensire questo libro: Prima di domani di Lauren Oliver anche se, devo dire, preferisco il titolo che la Piemme scelse per la prima stampa, ossia E finalmente ti dirò addio.
Ci ho messo un eternità per trovare il coraggio di mettermi alla scrivania e buttar giù questo articolo, non so… ero bloccata, quando l’ho concluso è stato un shock!
Non facevo altro che pensare e pensare, riflettevo sulla trama, sugli eventi ma anche sulla vita in generale e continuavo a rimuginare, tanto che per qualche giorno non sono stata capace di leggere nient’altro.
Ora però sono qui e non vedo l’ora di condividere con voi il mio pensiero su un romanzo straordinario, struggente e terribilmente emozionante.

La nostra storia inizia in un giorno come tanti altri, Samantha e il suo gruppo di amiche stanno per affrontare la loro giornata scolastica preferita: il 12 Febbraio, il Giorno dei Cupidi.
In questa occasione centinaia di rose con annessa dedica verranno consegnate per la scuola ai vari fortunati e, ovviamente, più ne ricevi e più sei amata e desiderata.
Ma Samantha non è una protagonista come tutte le altre, infatti, lei e il suo gruppo di amiche sono normalmente le antagoniste di questi romanzi: belle, spregiudicate e terribilmente stronze!
Perdonatemi il termine ma è quello che meglio le definisce.
Immaginate quattro bulle belle e arroganti che spadroneggiano per la scuola, le classiche cafone presenti nei film americani per adolescenti, quelle che
amiamo vedere umiliate e derise alla fine della pellicola. Ecco! Sam e le sue amiche sono proprio così.
Ovviamente per loro il Giorno dei Cupidi è il momento in cui si possono vantare della loro fama e di quanto siano desiderate ma è anche il giorno perfetto per bullizzare chi, a differenza loro, non riceverà nemmeno una rosa.
Così pian piano la giornata di Sam ci scivola davanti agli occhi: lezioni, risate, prese in giro, commenti futili e molto altro, capiremo come Sam sia solo interessata a essere considerata la più bella, ossessionata dallo stare insieme al ragazzo più figo della scuola, essere invitata a feste bollenti e ricevere più rose possibili. Insomma abbiamo davanti una giovane donna frivola e viziata!
Ebbene sì! Questa è la nostra protagonista.
Ma Sam non sa che tutto sta per cambiare e che il Giorno dei Cupidi sarà il giorno della sua morte!
Proprio così, Samantha e le sue amiche di ritorno da una festa finiranno fuori strada e Sam morirà.



State tranquilli non si tratta di uno spoiler perché la morte di Sam sarà solo l’inizio di questa avventura che, come per magia, la porterà a rivivere lo stesso giorno ancora e ancora.
In un ciclo senza fine, Sam dovrà ricominciare tutte le mattine la stessa giornata: il 12 Febbraio.
E nel continuo rivivere l’ultimo giorno della sua vita Sam metterà in discussione ogni singolo tassello della sua esistenza, si infurierà, impazzirà, oltrepasserà i propri limiti e spezzerà gli schemi, tenterà in ogni modo di cogliere il senso di quello che le sta accadendo e capire perché è costretta a vivere in questo limbo.
E immersa in questo ripetersi degli eventi scoprirà cosa è veramente importante, quali sono le cose che hanno valore nella vita, ciò che va custodito, i momenti preziosi, le persone e gli attimi, vedrà la sua esistenza attraverso nuovi occhi e maturerà in modo straordinario e commovente.



E poi scoprirà l’amore! Eh sì, l’amore vero, quello che fa palpitare, emozionare, piangere e gridare.
Quel sentimento che merita di essere vissuto almeno una volta nella propria vita, quell’ardore che travolge e colora ogni cosa di una luce meravigliosa.
E io?! Bè, io stavo lì e sospiravo, mi emozionavo e mi lasciavo travolgere da questa storia unica e struggente.
Ho amato immediatamente questa lettura, ho iniziato il libro e in due giorni l’ho terminato annaspando alla ricerca di altre pagine perché non potevo accettare che fosse finito.
Questa storia crea dipendenza, le pagine scorrono veloci e non si può non leggere.
Ho scoperto per caso questa scrittrice, ero curiosa di leggere il romanzo di cui
tutti parlavano per via del film in uscita e così ho fatto ma poi ho proseguito iniziando “Delirium” (quasi finito) e ho capito che la Oliver è un’autrice meravigliosa. I suoi romanzi emozionano e parlano direttamente al cuore, è capace di parlare d’amore con una dolcezza sublime, una delicatezza e una passione che avvolgono il lettore coinvolgendolo pienamente.
Allo stesso tempo non cerca di nascondere la realtà che ci circonda, infatti in Prima di domani vengono toccati temi molto scottanti, la vita dei licei americani si palesa davanti ai nostri occhi in tutta la sua assurda crudeltà, la Oliver è onesta e dice le cose come stanno senza tanti fronzoli ma rimanendo pur sempre corretta ed elegante.
Nulla viene banalizzato e anche il cambiamento di Sam non risulta scontato ma vissuto pienamente e doloroso.
Sam non cambia nella sua vera essenza, rimarrà fino alla fine una giovane donna perfidella e tosta, non diventerà una rammollita piagnucolosa, maturerà ma rimanendo fedele a se stessa.
Prima di domani è un libro che fa riflettere, emoziona e lascia senza fiato fino all’ultima pagina, non si può non amare l’accostamento del romanzo Y/A contemporaneo a quel pizzico di fantasy che la Oliver riesce a instillare in questa storia romantica e avvincente.
In un primo momento il finale mi aveva lasciato talmente sopraffatta che volevo punire l’autrice negandole il voto di cinque stelline piene ma poi, a distanza di giorni, ho capito che questo libro rimarrà indelebile nella mia mente, un gioiello della letteratura Y/A.
Preparate scatole di fazzoletti, gelato e nutella perché alla fine ne avrete bisogno! Consigliatissimo!

Valutazione


AUTRICE: Lauren Oliver è un'acclamata autrice che in America ha raggiunto i vertici delle classifiche. Sempre per Piemme Freeway è uscito "E finalmente ti dirò addio"; per Il Battello a Vapore "Il viaggio di Lili e Po" e "Splinders".

2 commenti: