4 febbraio 2020

"Caldo come il fuoco" di Jennifer L. Armentraut


Titolo: Caldo come il fuoco § Autore: Jennifer L. Armentraut § Pagine: 349
Casa editrice: HarperCollins § Genere: Fantasy

Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo. 
Il mio rapporto con la Armentraut è un po’ “Ni” e un po’ “Ma”!
I suoi libri mi ispirano ma non mi butto mai nella lettura perché danno proprio l’idea di essere young ma, un young troppo melenso e privo di contenuti, a intensificare la mia opinione c’è la scelta delle cover dei suoi romanzi da parte dell’editoria italiana, ORRIBILI!
Quando Chiara (la nostra comandante nel GDL di serie fantasy al quale partecipo) ha proposto la lettura della serie The dark elements, non ero sicura mi sarebbe piaciuta ma, visto che è una delle serie più corte della Armentraut (conta solo 3 libri più una novella), ho deciso di buttarmi e sono rimasta piacevolmente sorpresa. 
Caldo come il fuoco racconta la storia di Layla, metà Guardiano e metà demone, una ragazza che possiede il potente dono di rubare l’anima attraverso le labbra, ovviamente, questo potere non può essere molto interessante per una giovane donna che sta sbocciando e che sogna solamente il bacio del vero amore!
Layla si sente perennemente divisa tra la sua natura di demone che la porta a fare pensieri oscuri e la sua natura di Guardiano che la conduce su sentieri più luminosi, cresciuta insieme ai Guardiani, Layla
è una ragazza dolce e coraggiosa, assolutamente fedele alla loro causa: distruggere i demoni sulla Terra.
Proprio così, il mondo creato dalla Armentraut non è affatto banale, da un lato ci sono gli angeli che dimorano nella luce e dall’altro i demoni che vivono nelle profondità dell’inferno, questi ultimi non amano il loro regno e sono terribilmente attratti dalla Terra, quindi emergono in superficie divertendosi a scapito dei poveri umani. A questo punto gli angeli crearono i Guardiani, i Gargoyle, creature potenti e forti che si occupano di preservare l’equilibrio e difendere gli umani.
Layla si troverà ben presto in una situazione scomoda, un demone superiore entra di prepotenza nella sua vita, Roth è bello, magnetico, enigmatico e potente ma è il nemico e, nonostante la ragazza ne sia fortemente attratta, teme di tradire la fiducia del suo migliore amico, nonché amore proibito, il Guardiano Zayne.
Attratta da due poli opposti, sconcertata dai mille avvenimenti che accadono nella sua vita, catapultata in una realtà che non credeva possibile e sconvolta dalle rivelazioni sul suo passato, Layla dovrà fare delle scelte molto importanti e difficili.
La storia scivola veloce, l’autrice ha saputo dosare molto bene i colpi di scena, le rivelazioni e i momenti bollenti tra Layla e Roth, un’altalena di emozioni vi accompagnerà per tutta la lettura e, anche se il libro si rivela veramente young, rimane comunque divertente e non cade mai nella banalità.
Layla è un personaggio ben riuscito, ricco di sfumature, chiari e scuri che mettono in risalto la sua dualità interiore, Roth è sicuramente la punta di diamante di tutta la storia, l’ho adorato!
Ovviamente come tutti gli young che si rispettino ci sono sempre i soliti cliché: la ragazza inesperta, il giovane bello, dannato e molto esperto, il demone crudele che non è poi così crudele, la protagonista che ovviamente nasce come unico esemplare di un accoppiamento tra due razze che si odiano e molto altro.
Nonostante ciò, nel complesso il libro mi è piaciuto, l’intreccio è ben costruito e tutti i tasselli vanno al loro posto creando un quadro d’insieme senza lacune, il colpo di scena finale mi ha lasciata senza parole e ora non vedo l’ora di leggere il seguito.

8 commenti:

  1. Che bello, sono proprio contenta che ti sia piaciuto!

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  2. anche io sono felice che ti sia piaciuto! adesso avanti con il secondo, non vedo l'ora di ritrovare Roth!

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  3. Sì è molto Young però è così carino, si legge che è una meraviglia 😊

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  4. La Armentrout è molto Young, ma non ti nascondo che a me piace proprio per questo.

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  5. Letto volentieri ed apprezzato perché è il mio genere di riferimento e l'autrice mi piace abbastanza.

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