Ecco
una storia che sa toccare le corde del nostro cuore.
In
punta di piedi, piano piano si avvicina e ci cattura, emoziona profondamente e
coinvolge con la sua tenerezza ma, soprattutto, con la sua normalità.
Proprio così, Sara Rattaro è capace di
raccontare storie comuni, di vita quotidiana, storie che potrebbero accadere a
chiunque ma lo fa con eleganza, saggezza e dolcezza.
Avrete capito che Uomini che restano mi è piaciuto immensamente, un romanzo speciale che mi ha
emozionato come non accadeva da tanto.
Un eroe è fatto di coraggio, audacia e bontà,
ma per salvare qualcuno a volte serve solo un po’
di altruismo.
Questo
libro parla di vita!
Quella
vita in cui siamo immersi continuamente: speciale e unica ma anche imperfetta e
fragile.
Parla
di donne e di uomini, di amore e dolore, di rimpianti e di dubbi ma soprattutto
parla di decisioni:
sì, perché una scelta può cambiare non solo la nostra vita ma anche quella di
chi ci sta intorno.
Fosca e Valeria: due donne che non si sono mai incontrate ma che si sentiranno amiche fin dal primo sguardo, perché molto spesso il dolore unisce più di qualsiasi altra emozione.
Fosca e Valeria: due donne che non si sono mai incontrate ma che si sentiranno amiche fin dal primo sguardo, perché molto spesso il dolore unisce più di qualsiasi altra emozione.
Il dolore sordo dell’abbandono, il dolore
devastante della perdita e del tradimento, quella sensazione tremenda che la
terra stia franando sotto i tuoi
piedi perché, quando le tue certezze crollano, non puoi fare altro che cercare un appiglio.
piedi perché, quando le tue certezze crollano, non puoi fare altro che cercare un appiglio.
E proprio questo saranno l’una per l’altra:
un’ancora di salvezza, un momento di comprensione in un mare di amarezza.
L’abbandono però può dare il via a una
svolta, un cambio improvviso e tremendo può creare nuove strade, nuovi inizi e,
proprio lungo quelle vie sconosciute, Valeria e Fosca si incammineranno alla
ricerca della serenità e di una nuova vita.
Ma,
se questo libro parla di donne che lottano, urlano, si arrabbiano e rinascono,
parla anche di uomini, non solo quelli che scappano ma soprattutto quelli che
restano!
Si scappa per paura, per viltà o per punizione.
Si ritorna per coraggio, malinconia o per
restituire qualcosa che si era portato con sé.
E così conosciamo Lorenzo, Ale e Fabrizio.
Ho amato moltissimo il personaggio di
Lorenzo, un uomo che ha sofferto per le sue scelte e che cerca di rimediare in
tutti i modi, non vuole scappare ma
restare e fare la sua parte, un personaggio
che mi ha fatto provare emozioni contrastanti e inedite.
Un
romanzo unico che ci conduce fra le pieghe dell’animo umano.
Con
una precisione incredibile la Rattaro sceglie le parole e le frasi con cui
invadere il nostro cuore.
Assolutamente
perfetta, nessun passaggio è superfluo ma tutto è indispensabile per portare il
lettore verso una profonda tensione emotiva.
Mi
sono commossa, arrabbiata e incantata di fronte a questi personaggi che ammaliano
e destabilizzano, non si può rimanere indifferenti, è impossibile ma questo perché
li sentiamo vicini e autentici come noi.
Uomini che restano è un inno alle donne che lottano, che vogliono una
vita migliore, che non si arrendono ma, è anche un inno agli uomini che amano,
che lottano per noi, che ci conquistano e che restano al nostro fianco sempre!
Leggetelo!
Il vostro cuore vi ringrazierà!
Valutazione
AUTRICE: Sara Rattaro è
nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha
lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla
sua grande passione, la scrittura. È già autrice di cinque romanzi, accolti con
grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla
sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via(Premio Città di Rieti
2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi(Premio
Rapallo Carige 2016).
All'inizio della recensione ho pensato: ecco, l'ennesimo libro su quanto gli uomini non siano in grado di capire le donne e stare loro vicino... ma leggendo la recensione fino alla fine forse ho quasi cambiato idea! I romanzi rosa non fanno per me, ma questo in effetti un po' mi ha incuriosita!
RispondiEliminaMolto molto bello e profondo, vale la pena!
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