Buona domenica cari amici, questa settimana
sono letteralmente scomparsa, avevo in mente di raccontarvi parecchie cosine ma
mi sono persa tra i numerosi impegni.
Oggi recuperiamo e, infatti, vi parlo della
mia toccata e fuga a Torino, in questo post non ci sarà il Salone perché voglio
dedicare un articolo solo a quella giornata.
Io e Vania (una delle mie migliori amiche, perché
come le bimbe piccole le chiamo ancora “amiche del cuore” ;D) siamo arrivate a Torino-Stazione di Porta Nuova alle
09:30, dopo una dolcissima colazione, ci siamo addentrate nel centro storico
per cercare l’ubicazione del nostro appartamento: La Bagigia.
Il nostro rifugio si trova in via Accademia Albertina a pochissimi
minuti da Piazza Castello.
L’appartamento è all’ultimo piano di un
antico palazzo torinese, un monolocale mansardato veramente grazioso e luminoso
che ci ha catapultato sui tetti di questa splendida città.
La Bagigia
Depositati i bagagli, siamo partite senza
esitazioni alla volta del magnifico Museo
Egizio, ormai è la terza volta che percorro le sue sale ma non mi stanco
mai di perdermi nella bellezza delle statue, delle opere d’arte e dei reperti
storici.
L’ultima volta ero andata, sempre con
Vania, circa dieci anni fa, da allora il Museo è stato ristrutturato e reso
ancora più bello e accessibile.
La visita parte nel sotterraneo per poi proseguire
all’ultimo piano, dal quale si scende con calma percorrendo le varie sale.
All’ultimo piano di accede attraverso una
serie infinita di scale mobili, affiancate da un affresco meraviglioso del
fiume Nilo, dalla sorgente fino alla foce.
Museo Egizio
L’arte egizia è esposta in ordine
cronologico dagli albori fino al declino, un ottima audio-guida aiuta il
visitatore a capire meglio i reperti di altissimo valore contenuti nella varie
vetrine.
Siamo rimaste nel museo quattro ore, dalle
11:00 alle 15:00, senza cibo e acqua perché, essendo delle turiste molto furbe
;D abbiamo lasciato tutto in appartamento, compreso l’ombrello!
All’uscita siamo incappate in un mega
acquazzone e ci siamo rifugiate nel primo localino aperto per mangiare
qualcosa.
Dopo una meritata pausa abbiamo deciso di
rinunciare al MAO, il
nuovissimo Museo d’Arte Orientale e abbiamo scelto di visitare il Palazzo Reale.
nuovissimo Museo d’Arte Orientale e abbiamo scelto di visitare il Palazzo Reale.
Nella nostra precedente visita, circa dieci
anni fa, abbiamo visto il Museo Egizio,
la Mole Antonelliana con il Museo del Cinema, Palazzo Madama (stupendo) e il Museo
Archeologico.
Questa volta ci sembrava giusto visitare il
Palazzo Reale!
Lungo la strada abbiamo fatto un salto alla
storica Luxemburg Library, una delle
più antiche librerie di Torino, l’esterno è stato modernizzato ma l’interno,
con i suoi pavimenti di legno lucido scricchiolante, le scale che conducono ai
piani superiori e le scelte letterarie decisamente di nicchia, la rendono
ancora suggestiva.
Sempre di strada abbiamo deciso di passare dalla
storica caffetteria Baratti & Milano,
ovviamente volevamo assaggiare il famoso caffè Baratti&Milano che abbiamo
deciso di bere al bancone per una questione di costi.
Eh già! Lo storico bar del Re, aperto nel
1858, ha dei prezzi non proprio accessibili ma vi assicuro che vale veramente
la pena: gli interni sono riccamente decorati e si ha la sensazione di
viaggiare nel tempo, tutto è lussuoso e aristocratico. Lo stesso caffè è
superlativo: miscela arabica 100%, liquore alle nocciole, panna montata e
granella di nocciole.
Libidinoso!
Il famoso caffè Baratti&Milano e le due Turiste!
Dopo questa pausa da re, ci siamo avviate
verso il Palazzo Reale.
Il biglietto, 12€, comprende: gli appartamenti reali, l’armeria, la
Galleria Sabaudia, il Museo Archeologico-Greco Romano e i giardini reali.
Purtroppo i giardini erano in parte chiusi
per ristrutturazione ma vi assicuro che la visita è stata bellissima.
Ho amato moltissimo gli appartamenti reali
e l’armeria, in quest’ultima ci siamo soffermate moltissimo.
Siamo rimaste al Palazzo Reale fino alla
chiusura alle ore 19:00 e poi, stanche morte ci siamo dirette sotto i portici
di Via Po, a sbirciare nelle bancarelle dei libri usati.
Appartamenti Reali
Appartamenti
Reali/Trono e Armeria
Torino è una città meravigliosa, amo la sua
struttura urbanistica, il centro storico e la ricchezza di cose da visitare.
Abbiamo dovuto rinunciare a una mostra
dedicata a Frida Coelho, al Museo Antropologico e al Mao, credo che per
visitare con calma questa città occorrano almeno 8/10 giorni.
Questo è stato il nostro intensissimo primo
giorno a Torino, nel prossimo articolo vi parlerò del Salone: tra cadute dalle
scale, code sotto il sole e tanti stand indimenticabili non perdetevi il post
di domani! ;D
Ciao!
RispondiEliminaOggi ti ho nominata per un premio "My world award 2018".
Ti lascio il link se vorrai rispondere alle domande: https://unabuonalettura.blogspot.it/2018/05/premio-my-world-award-2018.html