Buongiorno
lettori, oggi recensione cattivella! Purtroppo Il principe crudele di Holly Black è stato una vera delusione,
avevo aspettative molto alte perché amo la scrittura della Black ma,
soprattutto, amo le sue storie.
Ho
da sempre un debole per il mondo delle fate, non nella versione disneyana ma in
quella tradizionale, in Scozia e Irlanda prende il nome di Piccolo Popolo e
comprende le più svariate creature: fate, troll, nani, elfi dei boschi,
folletti e pooka (vi lascio QUI un
link dove potete trovare qualche informazione), si tratta per lo più di
creature dispettose, astute, capricciose e crudeli!
La
Black mi aveva conquistata con il libro Nel
profondo della foresta e quindi mi aspettavo una storia altrettanto
suggestiva ma, purtroppo non è andata così e, questo primo capitolo della nuova
trilogia, non mi è piaciuto affatto!
Titolo: Il
principe crudele § Autrice: Holly
Black § Pagine: 313
Casa editrice:
Mondadori § Genere: Fantasy
Jude
era solo una bimba quando i suoi genitori furono brutalmente assassinati. Fu
allora che sia lei che le sue sorelle vennero rapite e condotte nel profondo
della foresta, nel mondo magico. Dieci anni dopo, l'orrore e i ricordi di quel
giorno lontano e terribile ormai sfocati, Jude, ora diciassettenne, è stanca di
essere maltrattata da tutti e soprattutto vuole sentirsi finalmente parte del
luogo in cui è cresciuta, poco importa se non le scorre nemmeno una goccia di
sangue magico nelle vene. Ma le creature che le stanno intorno disprezzano gli
umani. E in particolare li disprezza il principe Cardan, il figlio più giovane
e crudele del Sommo Re. Per ottenere un posto a corte, perciò, Jude sarà
costretta a scontrarsi proprio con lui, e nel farlo, a mano a mano che si
ritroverà invischiata negli intrighi e negli inganni di palazzo, scoprirà la
sua propensione naturale per l'inganno e gli spargimenti di sangue. Quando però
si affaccia all'orizzonte il pericolo di una guerra civile che potrebbe far
sprofondare la corte in una spirale di violenza, Jude non ha esitazioni. Per
salvare il mondo in cui vive è pronta a rischiare il tutto per tutto.
Jude
e Taryn sono solo delle bambine quando, un mostro verde, entra in casa loro
assassinando i genitori e rivelando che la sorella maggiore, Viviene, è sua
figlia e che la madre era sua moglie nel regno delle fate.
Così,
il marito tradito, carica tutte e tre le bimbe sul suo immenso cavallo e le
conduce nel mondo magico. Sarà proprio in quel regno che Jude e Taryn
cresceranno.
Lontane
dalla civiltà umana e immerse nel profondo della foresta, le due bambine,
capiranno ben presto quali sono le regole: per le fate gli umani sono
spazzatura, servi, schiavi, esseri inferiori e, come tali, le due saranno
trattate.
Sono
passati dieci anni dall'orribile morte della loro famiglia e, ormai, Jude e
Taryn, sono perfettamente integrate e coinvolte nella società del mondo delle
fate.