"Il castello incantato di Olia" di Sophie Anderson

 

Titolo: Il castello incantato di Olia § Autrice: Sophie Anderson § Pagine: 245

Casa editrice: Rizzoli § Genere: Fantasy, Middle Grade

La famiglia di Olia vive a Castel Mila, un'antica dimora affacciata su un grande lago, fatta con tronchi di pino e sormontata da cupole splendenti. Babusya, la nonna, dice che quelle cupole brillano perché sono piene di magia, ma Olia ha tredici anni e non ha ancora mai visto nulla di eccezionale sprigionarsi dall'edificio. Eppure un giorno riesce a scorgere un domovoi, uno spirito della casa, che si presenta come un ometto dalle sembianze volpine. Possibile allora che il vento inquietante che soffia da qualche tempo sia davvero dovuto alla magia, che preme per liberarsi dalle cupole? Per salvare il castello e i suoi abitanti dalla distruzione, Olia deve trovare il modo di entrare nel mondo da cui la magia sta sfuggendo e tentare di fermarla al più presto.

Buongiorno cari lettori oggi voglio parlarvi di un libro avventuroso e fiabesco, "Il castello incantato di Olia", ringrazio la casa editrice per la copia e con questa lettura partecipo alla mitica challenge delle Ciambelle 2022 "Escape Ciambelle", il mio primo obiettivo era "libro con copertina disegnata". 

Olia è una bambina speciale, discende da una famiglia di sovrani che per molte generazioni hanno governato le terre che circondano Castel Mila, una dimora antica costruita con imponenti tronchi di pino e sormontata da cupole dorate. 

Olia ama la sua casa e la sua famiglia, nonna Babusya le racconta di come la magia viva in ogni cosa, le parla degli spiriti che popolano il lago e la foresta, la invita a guardare il mondo con occhi diversi ma, soprattutto, le parla del castello e della magia racchiusa nelle sue cupole. 

Olia ha tredici anni, è affascinata dai racconti della nonna ma allo stesso tempo non sa se credere alle sue storie, Castel Mila racchiude molti segreti ma può esser vero che dentro le cupole sia stata imprigionata la magia?

Olia scoprirà presto che nonna Babusya aveva ragione e che il potere a lungo prigioniero vuole fuggire, vuole pulsare libero ma cosa ne sarà del castello? 

Se la magia esplode distruggerà tutto ed Olia è l'unica che può accedere alla cupola dell'Aurora e trovare il modo di salvare Castel Mila. 

Come sempre Sophie Anderson incanta con la sua scrittura e le sue storie fiabesche e ricche di significato, Olia parte per quest'avventura con il cuore carico di insicurezza e paura ma, il viaggio che compirà la farà crescere, maturare, comprendere i suoi limiti e le sue capacità. 

"Il castello incantato di Olia" è una fiaba dalle sfumature oniriche che ci conduce in un mondo di magia e incanto, mentre lo leggevo avevo la sensazione di trovare molteplici similitudini con "Il

mago di Oz", Olia viene catapultata in un mondo sconosciuto e strano, popolato da creature straordinarie e stravaganti, a poco a poco, incontra nuovi amici che hanno bisogno del suo aiuto ma che diventeranno compagni di viaggio e preziosi alleati, anche il finale ha delle similitudini ma, per evitare spoiler, non ve ne parlerò. 

Purtroppo le somiglianze con altre storie non finiscono qui, infatti, ho avuto l'impressione di rileggere "La ragazza degli orsi" perché i due libri si assomigliano moltissimo. 

Forse proprio per questo non ho apprezzato completamente la lettura, mi sembrava di leggere lo stesso libro ma meno incisivo e più dispersivo, "La ragazza degli orsi" è uno dei libri più belli letti l'anno scorso quindi non mi ha fatto impazzire la sensazione di avere per le mani una sorta di copia! Probabilmente se non avessi letto "La ragazza degli orsi" avrei apprezzato moltissimo questo romanzo perché ha tutti gli elementi per essere una bellissima storia. 

Un punto a favore sono le creature magiche che popolano queste pagine, esseri fatati e spiriti che fanno parte della mitologia slava, il mio preferito è il "Domovoi", uno spirito dalle sembianze volpine che protegge la casa e i suoi abitanti. 

Nel complesso, "Il castello incantato di Olia", è una lettura piacevole e ben scritta, ideale per i giovani lettori perché racchiude molteplici significati e porta con sé importanti insegnamenti, purtroppo non mi ha entusiasmato, come vi dicevo l'ho trovato una copiatura del precedente romanzo dell'autrice e alcune parti potevano essere assottigliate, ridotte perché troppo lunghe e inutili ai fini della storia. Consigliato ma non del tutto.