20 aprile 2022

"Il ladro" Megan Whalen Turner

 

Titolo: Il ladro § Autrice: Megan Whalen Turner § Pagine: 230
Casa editrice: Fanucci § Genere: Fantasy

Eugenides, il Ladro della Regina, può rubare qualsiasi cosa, o almeno così dice. Ma la troppa sicurezza, si sa, fa brutti scherzi: colto in flagrante, viene arrestato. Per riconquistare la sua libertà, Gen riceve un'insolita proposta dal magus del re di Sounis; deve unirsi a una spedizione per recuperare il leggendario Dono di Hamiathes, una pietra che si dice sia nascosta in un elaborato labirinto sotto un fiume. Costretto, Gen accetta senza remore. Il viaggio all'inizio è irto più di pericoli psichici che fisici: il magus e gli altri uomini del re – il soldato Pol, gli aristocratici Sophos e Ambiades – lo insultano per il suo basso rango e la scelta della professione, negandogli persino cibo e cure mediche adeguate. Ma Gen non si dà per vinto: dentro di sé sa bene qual è la sua vera missione... La ricerca del Ladro di una gemma inestimabile costituisce lo sfondo per una storia di redenzione, tolleranza e amicizia in questo primo libro di Megan Whalen Turner che intreccia le storie di Gen e la sua avventura con estro e stile in un romanzo pieno di intrighi, peripezie e colpi di scena.
Buongiorno lettori, oggi vi parlo del primo volume di una serie fantasy per giovani lettori: "Il ladro" di Magan Whalen Turner, ringrazio la CE Fanucci per avermi omaggiato della copia. 
"Il ladro" racconta le avventure di Eugenides, per tutti Gen, il miglior ladro di tutti i regni, capace, a detta sua, di rubare qualsiasi cosa. 
Gen è rinchiuso nella prigione di Suonis, da mesi non vede la luce del sole e attende con pazienza il momento migliore per scappare finché il Magus, primo consigliere del Re, lo ingaggia per un'avventura senza precedenti: rubare il leggendario Dono di Hamiathes, una pietra di origine divina che rende immortale chiunque la riceva in dono. Il libro si divide sostanzialmente in due parti, nella prima intraprendiamo il viaggio insieme a Gen e il Magus attraverso Suonis, Eddis e l'Attolia. 
Si tratta di una parte molto corposa del romanzo, ricca di descrizioni e spiegazioni relative al mondo creato dall'autrice, vengono narrate leggende e spiegati usi, costumi, politica e religione, in queste prime 150 pagine non accade nulla di veramente interessante o degno di nota, la lettura si fa lenta e, a tratti, noiosa ma, per fortuna, l'animo baldanzoso e un po' spaccone di Gen tiene alto il morale. 
La seconda parte è caratterizzata da un susseguirsi di eventi, colpi di scena e rivelazioni che lasciano il lettore stupefatto e incuriosito. 
Devo ammettere che nel corso della lettura mi sono chiesta più volte se valesse la pena proseguire, la lentezza iniziale non aiuta ma sono molto felice di non essermi lasciata abbattere e di aver proseguito, perché la storia creata dalla Turner ha delle ottime premesse. 
In primis la situazione geopolitica è molto interessante, un re e due regine, tre regni molto agguerriti e legati da invasioni, guerre e segreti, oltre a questo, i personaggi sono veramente interessanti e ben delineati, mi aspetto un seguito scoppiettante. 
Ho apprezzato molto i racconti legati all'antica religione, le leggende e il fatto che le divinità abbiano un ruolo attivo e importante nella vita degli uomini.
Per questi motivi vi consiglio la lettura di questo romanzo e spero non vi facciate demotivare dal suo essere così introduttivo!





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