Come sempre resto indietro con le
Recensioni e il motivo è semplicissimo: ultimamente sto dedicando una montagna
di tempo alla lettura e quindi leggo più di quanto riesca a recensire.
Mi sento posseduta da una specie di smania che
mi costringe a continuare a leggere e non riesco a fermarmi!
Meglio così, vista la mole di libri da
smaltire!
Oggi voglio parlarvi dell’ennesimo libro di
Holly Black che ho divorato, ebbene sì, da quando ho scoperto questa autrice è
iniziata la folle ricerca di tutti i suoi scritti che adoro!
Anche in questo caso non sono rimasta
delusa e Le Fate delle tenebre, primo romanzo della
trilogia “A modern Faerie Tales”, si è rivelato bello, intrigante e
complesso.
Cosa accadrebbe se improvvisamente veniste
catapultati in un mondo popolato da creature magiche? E se queste creature non
fossero buone e graziose come ci è sempre stato narrato nelle fiabe?
Questo è quello che succede a Kaye, giovane
figlia di una rock star senza successo, che torna a vivere nella vecchia casa
della nonna.
Kaye si ricorda perfettamente di aver avuto
dei piccoli amici fatati, tre esserini che giocavano con lei e non la
lasciavano mai sola ma, esistevano davvero o erano frutto della sua
immaginazione?
La ragazza è intenzionata a scoprirlo e
ogni sera lascia sui gradini fuori casa una ciotola di latte. Ma il suo
desiderio non tarderà a essere realizzato perché ben presto la sua vita verrà
letteralmente stravolta!
Kaye si renderà conto che la sua fantasia
ha ripercussioni sulla realtà e, quando
incontrerà un essere fatato nel bosco di fianco a casa, capirà che le cose non sono semplici come sembrano.
incontrerà un essere fatato nel bosco di fianco a casa, capirà che le cose non sono semplici come sembrano.
Roiben è un cavaliere del Regno delle
Tenebre, una creatura magica potente e misteriosa, Kaye non potrà che restarne
ammaliata e con coraggio lo aiuterà salvandogli la vita.
Questo gesto, però, avrà ripercussioni
indescrivibili su di lei, si troverà coinvolta in una guerra che va aldilà di
ogni immaginazione, un conflitto oscuro e controverso tra il Regno delle
Tenebre e il Regno della Luce.
Ciò non significa che sia tra bene e male
perché nel mondo delle fate non c’è un confine preciso, tutto è ambiguità e
mistero e ciò che è male si mescola irrimediabilmente con ciò che è bene!
Holly
Black è riuscita anche questa volta a creare un regno intrigante e
terribilmente affascinante ma ambiguo e oscuro, un universo magico dove si
muovono antichi essere dispettosi e crudeli che amano giocare con le vite degli
umani e divertirsi a loro spese.
Le leggi che governano queste creature sono
poche e intricate, con astuzia possono essere raggirate e manipolate ed è
quello che succederà in questo romanzo.
La
Black riesce a trasmetterci questa ambiguità, riesce a descriverci come si
possa essere attratti da un mondo così ambiguo e oscuro, dove bene e male si
mescolano e dove ciò che sembra luminoso e chiaro nasconde segreti e
trabocchetti.
La
trama è molto più complessa di quello che sembra e la storia pian piano si
dipana davanti ai nostri occhi, tutti i nodi vengono al pettine e alla
fine rimaniamo colpiti da come gli eventi siano stati abilmente controllati per
giungere a un determinato scopo.
Tutto
ha un perché e nulla è lasciato al caso.
Il
mondo descritto della Black è cupo, i ragazzi bevono, si drogano, fanno
sesso, sono problematici e hanno a che fare con adulti ancor più problematici.
Lo stesso vale per il regno magico dove non
ci sono ammortizzatori o giri di parole: la violenza, il sangue e la morte sono
descritte senza tanti fronzoli, non vengono fatti sconti e tutto risulta terribilmente dark.
La Mondadori a dato come target di
lettura 12 anni ma sconsiglio vivamente di far leggere questo romanzo a un
ragazzino di quell’età, le scene sono crude e la storia richiede una
maggiore maturità.
Le Fate delle tenebre é una fiaba dalle forti tinte dark, un fantasy
moderno che cattura e coinvolge fino alla fine, nonostante ciò non so se
leggere gli altri volumi della trilogia, può darsi che più avanti cambi idea ma
ho trovato la storia conclusa e leggendo qua e la ho scoperto che il secondo
volume, Le fate sotto la città, non ha nulla a che
fare con Kaye e Roiben.
Chissà, per ora mi fermo qui pienamente
soddisfatta da questa lettura affascinante.
Valutazione
AUTRICE: La mamma di Holly
Black l'ha cresciuta a forza di storie su fate, folletti e fantasmi: naturale
che, da grande, abbia cominciato a scrivere storie fantasy. Oltre che
pubblicare libri di successo, la Black colleziona bambole, cappelli e libri
rari sul folklore. Per Mondadori ha pubblicato la trilogia "Fate delle
tenebre" nel 2014 (La Fata delle tenebre, Le fate sotto la città e La
guerra delle fate); il romanzo I segreti di Coldtown (2013), la serie
"Spiderwick. Le cronache" scritta con Tony DiTerlizzi (Il libro dei
segreti, La pietra magica, Il segreto di Lucinda, Albero d'argento, L'ira di
Mulgarath) e Dollbones. La bambola di ossa (2014) insignito del Premio Newbery
Honor. Nel 2014 esce Magisterium. L'anno di ferro, romanzo fantasy scritto con
Cassandra Clare, primo di una nuova serie, cui segue La chiave di bronzo.
Questo libro, come tutti gli altri suoi scritti, sono pubblicati in Italia da
Mondadori. L'unica eccezione è rappresentata dalla serie "I buoni
vicini" (Famiglia e Fata) pubblicati da Rizzoli Lizard nel 2011 e scritta
con Ted Naifeh.
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