Quanto manca al Natale? Pochissimo! Sono
già in ansia!
Bisogna preparare gli addobbi, pensare ai
vari menù ma soprattutto cosa leggere?
Da super fanatica delle feste natalizie
sono già in moto. Due compiti fondamentali di ogni Natale che si rispetti sono
le letture a tema e la scelta dei regali migliori per le persone che amo.
Niente è più importante!
Per condividere con voi il mio grande amore
per il Natale ho deciso di proporvi una carrellata di libri intrisi della sua
magia e delle sue favolose atmosfere.
Qui sotto troverete libri per tutte le età:
per i più piccoli e per i ragazzi ma anche per gli adulti, un mix di classico e
nuovo, rivisitazioni, leggende e fiabe.
Quest’anno leggerò sicuramente “Miracolo di una notte d’inverno” e “Lettere da Babbo
Natale”, inoltre cercherò di procurarmi “Dodici racconti di
Natale” e “La leggenda della rosa di Natale”.
E voi cosa leggerete? C’è qualcos’altro che
mi consigliate?
Marko Leino
Mentre giocano in riva al mare, due bambini
trovano sul fondale una scatola di legno minuziosamente intarsiata, chiusa a
chiave, ancora ben conservata. Quando la aprono, con l'aiuto del nonno, vi
trovano un antico orologio da taschino e un biglietto ormai scolorito, sul
quale è scritto: "Felice Natale, cara piccola Ada. Tuo fratello
Nikolas". Pieno di stupore, il nonno ricorda una sorta di leggenda che
aleggia sulla cittadina di Korvajoki, fin dai tempi in cui era un minuscolo
villaggio di pescatori: "Immaginate di avere ali immense come quelle di
un'aquila, che vi sollevano in aria e trasportano sopra il mare, fino all'isola
della famiglia Pukki. Volate con la fantasia...". Nikolas abita con la
famiglia sulla piccolissima isola di fronte alla costa, quando una furiosa
tempesta fa naufragare i genitori e la sorellina. Il bambino, che ha solo
cinque anni, viene adottato da tutte le famiglie del villaggio e piano piano
dimentica la paura, accetta l'amore e scopre nuove fonti di gioia. Ma non
dimentica mai l'amata sorellina, finché un giorno, nel villaggio, nasce una
nuova bambina di nome Ada, che riesce a provocare in Nikolas un'incredibile
trasformazione. Età di lettura: 9 anni.
Tom Fletcher
Da quando la mamma non c’è più, la vita di
William Trundle è molto triste. A scuola le cose non sono affatto facili, gli
amici lo hanno abbandonato e a casa non va meglio: il papà è sbadato, lo tratta
come un bambino piccolo e gli affibbia di continuo soprannomi imbarazzanti.
Eppure c’è qualcosa che riesce sempre a restituirgli il sorriso: giocare con i
dinosauri. William ha un pigiama con i dinosauri, calzini con i dinosauri, la
carta da parati con i dinosauri, persino uno spazzolino da denti a forma di
dinosauro. Insomma, l’unica cosa che potrebbe desiderare è… un dinosauro vero!
Ma sa che è impossibile, ed è esattamente ciò che scrive nella sua letterina
per Babbo Natale. Quel che William però non sa è che tanto tempo prima, nelle
profondità ghiacciate del Polo Nord, è rimasto sepolto proprio un uovo di
dinosauro, e che Babbo Natale non rifiuta mai una sfida… Età di lettura: 7
anni.
Geronimo Stilton
Ebenezer Scrooge è un avido uomo d'affari,
che pensa solo al denaro e non sopporta l'allegria del Natale. Per lui è solo
una perdita di tempo! Ma proprio la notte della vigilia, tre spiriti gli
faranno visita, costringendolo a riflettere sul suo comportamento... Un
classico della letteratura liberamente adattato da Geronimo Stilton. Età di
lettura: 7 anni.
J.R.R. Tolkien
Ogni dicembre ai figli di J.R.R. Tolkien
arrivava una busta affrancata dal Polo Nord. All'interno, una lettera dalla
calligrafia filiforme e uno splendido disegno colorato. Erano le lettere
scritte da Babbo Natale, che narravano straordinari racconti della vita al Polo
Nord: le renne che si sono liberate sparpagliando i regali dappertutto; l'Orso
Bianco combinaguai che si è arrampicato sul palo del Polo Nord ed è caduto dal
tetto direttamente nella sala da pranzo di Babbo Natale; la Luna rottasi in
quattro pezzi e l'Uomo che ci abitava caduto nel retro del giardino; le guerre
con le moleste orde di goblin che vivono nei sotterranei della casa! Dalla
prima lettera scritta al figlio maggiore di Tolkien nel 1920 all'ultima,
toccante, del 1943, per la figlia, questo libro raccoglie tutte quelle lettere
e tutti quei disegni bellissimi in una unica edizione.
Charles Dickens
Nella gelida notte della vigilia di Natale
il vecchio Scrooge, che ha passato tutta la sua vita ad accumulare denaro,
riceve la visita terrificante del fantasma del suo socio. Ma è solo l’inizio:
ben presto appariranno altri tre spiriti, per
trasportarlo in un vorticoso viaggio
attraverso il Natale passato, presente e futuro. Un viaggio che metterà Scrooge
di fronte a quello che è realmente diventato: un vecchio tirchio, insensibile e
odiato da tutti, che ama solo la compagnia della sua cassaforte. Riuscirà la
magia del Natale a operare un miracolo sul suo cuore inaridito?
Martha Brockenbrough
Ogni anno Lucy scrive a Babbo Natale, ma
pian piano la sua fede inossidabile cede il passo al dubbio: come può un
vecchietto panciuto infilarsi dentro i camini e portare regali in tutto il
mondo? Lucy vorrebbe chiederlo proprio a lui, ma si trattiene. Fino alle feste
dei suoi otto anni, quando decide di scrivere non più la solita letterina, ma
un messaggio a sua madre: "Cara mamma... sei tu Babbo Natale?". Ciò
che riceve in risposta è una verità commovente, rivelatrice e intrisa di tutta
la magia del Santo Natale. "Non c'è nessun Babbo Natale che si infila nei
comignoli. Perché lui è molto più di questo. È l'amore per gli altri, è la
magia del donare." Età di lettura: 6 anni.
Jeanette Winterson
Fantasmi irriverenti e spiriti del Natale;
incontri d'amore e trabocchetti; ghiaccioli e slitte e rane d'argento; case
stregate e mamme di neve; zuppa inglese allo sherry di papà Winterson e ravioli
della «Shakespeare and Company». Dodici racconti e dodici ricette natalizie di
Jeanette Winterson.
John Grisham
Solo l'anno prima la famiglia Krank aveva
speso 6100 dollari per preparare il Natale. Quest'anno papà e mamma Krank si
trovano all'aeroporto per salutare, pochi giorni prima di Natale, la figlia
Blair in partenza per una missione umanitaria in Perú. Un pensiero un po' folle
si insinua in loro: che senso ha trascorrere il Natale senza Blair?! E se lo
saltassero? E se utilizzassero quei 6100 dollari per la crociera ai Caraibi che
da anni si sono sempre negati? Basta non andare dal rosticciere (che sollievo
evitare la ressa), non invitare nessuno al party (troveranno certo dove andare
quegli scrocconi), non montare nessun Frosty sul tetto (operazione, per altro,
pericolosa per un uomo di cinquantaquattro anni). Il grande piano è deciso e
messo in atto, prima in modo titubante, poi spavaldo. Ma il Natale, con la sua
straordinaria potenza consumistica, con la sua ingombrante presenza
moralistica, sta per prendersi la più esilarante e sferzante rivincita sui
poveri Krank.
Selma Lagerlof
Una foresta innevata che si trasforma a
Natale in un meraviglioso giardino, impervie montagne che rivelano miniere
d'argento, schiere di anime perdute che penano tra i ghiacci eterni, accudite
da una vecchietta abbandonata che non si rassegna alla solitudine: è la Svezia
delle antiche fiabe che rivive in questi racconti di Selma Lagerlöf, quella dei
miti e delle leggende, delle storie tramandate al lume di candela nelle lunghe
notti nordiche. Ma come nei suoi grandi romanzi, lo sfondo fantastico serve a
raccontare i desideri, le passioni, le grandi domande morali. La fede nella
bellezza di un vecchio abate che fa nascere un fiore nel buio inverno del Nord,
la giovane che perde il suo amore in mare e trova nei sogni come riportarlo in
vita, il violinista presuntuoso che impara l'umiltà dalla musica di un
ruscello. Dietro un'apparente semplicità emerge una sottile indagine dell'animo
umano: non c'è mai un "vissero felici e contenti" nelle sue storie,
ma il lieto fine è segnato da una redenzione, l'accettazione di un limite, il
superamento di una paura, una ritrovata fiducia nella fantasia. E quasi sempre
il "miracolo" avviene attraverso un racconto nel racconto, quell'inesauribile
potere dell'immaginazione di far vedere la realtà con altri occhi o di
ricrearla, di trasformare uno scrigno nascosto nel tesoro dell'imperatrice
Maria Teresa, e di insegnare a re Gustavo come il valore degli uomini superi
ogni ricchezza.
Michael Foreman
Tanto tempo fa, in una terra lontana, un
gatto viveva in una stalla. Naturalmente gli toccava dividerla con tutti gli
altri animali: mucche e capre, polli e... topi! Poi, una notte d'inverno, la
porta si spalancò ed entrarono un uomo e una donna su un asinello, per cercare
riparo dalla neve... Da uno dei maestri
internazionali dell'illustrazione per bambini, una riscrittura piena di humour
e poesia del più grande mistero di tutti i tempi. Età di lettura: da 3 anni.
Giacomo Papi
È la notte del 24 dicembre, ma il vecchio
Niklas Kristmas, alias Babbo Natale, non può consegnare i regali. Ha una febbre
da cavallo e una tosse spaventosa. Se uscisse al gelo - sentenzia l'elfo
dottore - ci lascerebbe le penne. Così, a malincuore, l'incarico viene affidato
a Luciano, il fratello minore di Niklas. I due hanno litigato anni prima,
perché Luciano è un uguagliatore: per lui tutti i bambini sono uguali, e vuole
portare a ciascuno lo stesso numero di doni. Mentre lo gnomo orologiaio
rallenta il tempo, Luciano ed Efisio, il nano picchiatore, partono a bordo
della slitta volante. Ma l'avido industriale dei giocattoli Panicus Flynch, che
trama per impadronirsi del Natale, ha sguinzagliato sulle loro tracce le feroci
valchirie. Ad aiutare Luciano ed Efisio saranno Maddalena e suo fratello
Pietro, due bambini di nove e dodici anni. Per portare a termine la missione
c'è bisogno del loro coraggio.
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