Buongiorno cari lettori, durante le feste scelgo
sempre qualche libro a tema, ultimamente, però, è molto difficile che io trovi
qualcosa nelle mie corde, non amo i romance a sfondo natalizio che invadono le
librerie quindi di solito cerco un classico o altro.
Quest’anno sono stata davvero fortunata perché
mi sono imbattuta in una lettura stupenda colma d’amore e speranza, una storia
semplice ma carica di significato e, soprattutto, una storia vera. Il libro è Il tredicesimo dono di Joanne Huist Smith.
Con questo romanzo partecipo alla lettura
del gruppo Questa volta leggo, tema
del mese: un libro con neve in copertina o nel titolo (dalla
foto qui sotto potrebbe sembrare che la neve non ci sia ma in realtà sta nevicando,
per rassicurarvi al termine del post ho inserito entrambe le cover: quella
italiana che amo e quella americana davvero bella, in entrambe c’è la neve ;D ).
Titolo: Il tredicesimo dono § Autrice: Joanne Huist Smith §
Pagine: 166
Casa editrice: Garzanti § Genere: Narrativa
contemporanea, Natalizio
"Mamma, abbiamo perso l'autobus."
È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata
improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora
non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di
corsa escono di casa, qualcosa li blocca d'un tratto sulla porta: all'ingresso,
con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata
lì? Il bigliettino che l'accompagna è firmato, misteriosamente, "I vostri
cari amici". Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente
passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che
queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore.
Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai
nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne
diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a
ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a
essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente
felici scartare i loro regali sotto l'albero addobbato, Joanne scopre il più
prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il
cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori...
Il Natale è ormai alle porte, mancano solo
dodici giorni e la famiglia Smith non ha nessuna voglia di festeggiare.
Da poco è scomparso il padre, Rick, una
malattia cardiaca se l’è portato via, la perdita è troppo recente e i ricordi
dei Natali passati invadono la casa riempiendola di tristezza e malinconia.
Rick adorava il Natale, iniziava a novembre
a decorare il giardino e tutte le stanze della casa, comprare l’albero perfetto
era un vero e proprio rituale di famiglia, la lista per i regali doveva essere
precisa e minuziosa per poter rendere felici tutti ma, quest’anno, Rick non c’è
e Joanne non sa come fare a superare le feste.
Lei e i suoi figli non se la stanno passando proprio bene, Joanne trascorre più tempo a lavoro che a casa, è più facile non vedere, non entrare nella camera matrimoniale dove Rick è morto, dormire sul divano ed evitare gli scontri.
Lei e i suoi figli non se la stanno passando proprio bene, Joanne trascorre più tempo a lavoro che a casa, è più facile non vedere, non entrare nella camera matrimoniale dove Rick è morto, dormire sul divano ed evitare gli scontri.
Ben il più grande si comporta come un
ribelle, è colmo di rabbia, rincasa tardi e se ne frega totalmente dei
fratelli.
Nick non vuole festeggiare, senza il padre,
per lui non ha senso.
Si sente in colpa per quello che è accaduto,
ha incubi ricorrenti e vive immerso nei videogiochi per non pensare.
Solo Meg, la più piccola, crede ancora nel
Natale e sarà ricompensata.
La mattina del 13 dicembre sulla porta di
casa troveranno inaspettatamente un regalo, una stella di Natale come dono,
accompagnata da un criptico bigliettino:
Il primo giorno, aspettando
Natale,
dai vostri veri amici ricevete
una poinsettia in dono.
Joanna, nelle parole del biglietto,
riconosce una vecchia canzone che cantava da piccola: On the thelfth day of Christmas, my true love send to me…
Questo sarà il primo di una serie di doni e
per la famiglia sarà il primo giorno verso la rinascita e la voglia di stare
insieme.
Ogni sera aspetteranno con ansia il
prossimo dono, cercheranno di scoprire chi li manda e pian piano, nei loro
cuori ricomincerà a sbocciare la gioia del Natale.
Il tredicesimo dono è
una storia vera, la vita è imprevedibile e crudele ma Joanna riesce a trovare
il coraggio di viverla e di ridare amore e speranza ai propri figli.
I primi capitoli iniziano con una Jo
arrabbiata e insofferente, decisa a non festeggiare il Natale e piena di sensi
di colpa nei confronti dei figli. Litiga con le persone, sbuffa, abbandona i
negozi pieni di luci, regali e musiche natalizie.
Si sente sola, sperduta in un oceano di
sofferenza, abbandonata dall’amore della
sua vita e in preda a una nostalgia immensa.
sua vita e in preda a una nostalgia immensa.
Il primo dono viene accolto con rabbia ma
poi, a poco a poco, Joanna ricomincia ad apprezzare ciò che la circonda, si
accorge di non essere così sola, di aver lasciato che la nave della sua
famiglia andasse alla deriva e di non essersi accorta del dolore dei suoi
figli.
Joanna si ricompone, raccoglie i piccoli
pezzi di sé che ha lasciato cadere, riacquista forza e speranza e così, il
piccolo gesto d’amore di uno sconosciuto innesca una reazione unica e
inaspettata.
Amore
chiama amore e l’unico modo per dimostrarlo è donarsi agli altri.
Proprio
nel Natale più doloroso e difficile la speranza e lo spirito natalizio
accendono una luce che scalda il cuore di questa famiglia e anche il nostro.
Una
storia commovente che in poche pagine ci travolge e ci racconta la caduta e la
rinascita di una famiglia, di una donna, il tutto avvolto dall’atmosfera unica del
Natale.
L’autrice è molto brava nel descrivere i
momenti di difficoltà e sofferenza senza sconfinare nel melodramma o nel
sentimentalismo eccessivo, narra in modo lucido ma coinvolgente, si sofferma
sui dettagli, lascia andare qua e la qualche ricordo del marito catapultandoci
così in un atmosfera completamente diversa. Nei primi capitoli, infatti, si ha
l’impressione che i ricordi siano più luminosi e vividi del presente grigio e
triste.
La
storia narrata è semplice ma incantevole, ricca di quella magia che aleggia nei
giorni di festa, il mistero dei veri
amici e l’attesa dei doni coinvolge il lettore e lo emoziona.
Ho adorato questa lettura, se leggete
questo libro le vostre feste saranno ancora più speciali!
io ti credevo sulla parola per la cover! Su questo libro ho un blocco, non so bene perché anche se sembra proprio l'ideale per le feste
RispondiEliminaMeno male! Ho voluto mettere le prove ;D
EliminaDagli una possibilità, non è il solito libro natalizio ma è bello proprio per quello!
Bella recensione, mi ispira.
RispondiEliminaGrazie *-*
Eliminai miei commenti partono in due o tre sessioni! ieri ho provato due volte ma tanto per cambiare la tecnologia mi si rivolta contro :(
RispondiEliminacomunque sia devo dire che sono molto vicina a Chiara in questo frangente, ho visto più volte questo romanzo ma non mi viene voglia di leggerlo, non so per quale motivo strano ma la mia mente si rifiuta di prenderlo in considerazione.
Forse, prima o poi, arriverà il Natale giusto per questa lettura!
EliminaIo di solito insegno ai miei alunni quella canzoncina… Il libro prima della tua recensione lo guardavo con sospetto, ora mi è venuta voglia di leggerlo.
RispondiEliminaSono contenta!
EliminaSono contenta sia piaciuto anche a te, è molto dolce nella sua semplicità e infonde un po' di speranza nell'umanità ;)
RispondiEliminaAnche a me ha dato queste emozioni *-*
EliminaLibro che mi ripropongo spesso di leggere ma qualcosa non scatta in me. Eppure mi attira moltissimo
RispondiEliminaButtati!
EliminaHo incrociato spesso questo libro e sono stata tentata di comprarlo: la tua recensione mi ha convinto.
RispondiEliminaSiiii! ;D
EliminaL'ho letto tempo fa e mi era piaciuto anche se mi era mancato qualcosa, nella qualità della scrittura. Un saluto da Lea
RispondiEliminaHo amato questo libro davvero bellissimo e perfetto per questo periodo
RispondiEliminaLetto anche io a suo tempo. Una lettura perfetta per il periodo, che ti mette di buon umore!
RispondiEliminaè da tanto che voglio leggerlo. le tue parole mi hanno convinto!
RispondiEliminaNon conoscevo questo titolo, la tua recensione dimostra che è perfetto per questo periodo
RispondiEliminaAvrei proprio bisogno di un po’ di buoni sentimenti e di speranza! Lo prendo!!!
RispondiEliminaChe bello! Non l'avevo mai considerato ma adesso lo metto subito in lista...
RispondiEliminaAnch'io letto tempo fa. Una lettura piacevole, ideale per il periodo natalizio e per staccare tra una lettura impegnativa e l'altra.
RispondiEliminaBacci