Qualche giorno fa, precisamente il 15
Settembre, è stato il compleanno di una delle scrittrici più famose e
prolifiche del XX secolo: Agatha Christie.
Fino a poco fa non mi ero mai interessata
molto ai suoi libri (lo so, sono una sciagurata!) perchè non amando il genere
giallo li ho bellamente ignorati ma dopo questa lettura credo che pian piano li
recupererò.
Dopo numerosi thriller e gialli veramente
scadenti ho sentito il bisogno di leggerne uno che mi entusiasmasse e così la
Christie è venuta in mio soccorso con il suo primo romanzo: Poirot e il mistero di Styles Court.
La storia della stesura di questo romanzo è
davvero affascinante perché è la storia della nascita di Agatha Christie come
regina del giallo.
Durante la Prima guerra Mondiale, Agatha,
lavorava come infermiera nel dispensario di un ospedale della Croce Rossa in
Inghilterra, tutti i giorni maneggiava farmaci e preparati medici ma anche
veleni pericolosi, vere e proprie fialette in cui era imbottigliata la morte.
Affascinata ne parlò con la sorella che la
sfidò a scrivere un giallo degno di pubblicazione, da questa scommessa nacque Poirot e il
mistero di Styles Court che venne successivamente pubblicato nel
1920.
La storia ci viene narrata attraverso il punto di vista dell’ufficiale Arthur Hastings, in congedo dalla guerra per una ferita procuratasi sul campo di battaglia, viene ospitato a Styles Court da un vecchio amico: John Cavendish.
La storia ci viene narrata attraverso il punto di vista dell’ufficiale Arthur Hastings, in congedo dalla guerra per una ferita procuratasi sul campo di battaglia, viene ospitato a Styles Court da un vecchio amico: John Cavendish.
La situazione alla villa però non è delle
più tranquille e Arthur si accorgerà ben presto che la pace che lo circonda è
solo apparente.
L’anziana matrigna di Jonh Cavendish, ha
sposato in seconde nozze Alfred
Inglethorp, un giovane uomo malvisto da tutta la famiglia perché sembra mirare solamente al patrimonio della donna.
Inglethorp, un giovane uomo malvisto da tutta la famiglia perché sembra mirare solamente al patrimonio della donna.
Le preoccupazioni dei famigliari risultano
fondate quando la signora Inglethorp muore in piena notte in preda a forti
spasmi di dolore.
Ovviamente tutte le accuse si abbattono sul
giovane marito che non sa come discolparsi.
A questo punto però è necessaria un
indagine minuziosa e chi, se non Poirot, può condurla?
Su invito dell’amico Arthur, il nostro
speciale detective belga appare sulla scena e, con il suo fine intelletto, si
prodiga per risolvere un caso che all’apparenza sembra semplicissimo ma che, in
realtà, risulta essere più complicato del previsto!
La
trama è intrecciata alla perfezione e nasconde tutti gli elementi per un giallo
perfetto: un omicidio, un colpevole evidentissimo, un luogo chiuso e isolato,
un gruppo di persone che possono essere tutte sospettate di qualcosa e, fattore
di fondamentale importanza, un investigatore straordinario.
Proprio
così! Hercules Poirot è unico e assolutamente inimitabile, eccentrico,
enigmatico, perticolare e tremendamente intelligente.
Un
detective così è a dir poco indimenticabile e una volta conosciuto non puoi non
rimanerne affascinata.
Seguito dalla sua fedele spalla, il giovane
Arthur, Poirot scandaglierà ogni
dettaglio di questo omicidio a dir poco complesso e ci condurrà mano nella mano fino alla fine.
dettaglio di questo omicidio a dir poco complesso e ci condurrà mano nella mano fino alla fine.
Pur
essendo il primo libro di Agatha Christie, Poirot e il mistero di Styles Court,
è un giallo maturo che colpisce per l’ottima prosa, la sicurezza della
narrazione, l’intreccio perfetto e la limpidezza della scrittura.
Veniamo accolti in un’atmosfera elegante ed
elaborata, circondati da giardini ricchi di pace e bellezza, una dimora signorile
raffinata e maestosa, governanti, camerieri, dame e gentiluomini.
La storia mi ha letteralmente catturata e
nonostante io cercassi di capire chi era il colpevole mi ritrovavo costantemente
ad accusare un innocente!
Un
giallo ingegnoso che sembra prenderci in giro fino al tanto agognato finale, un
personaggio indimenticabile come il grande Poirot e lo stile impeccabile di
Agatha Christie rendono questo libro un vero capolavoro del giallo, un classico
che non può mancare nella libreria di tutti gli amanti di questo genere.
Valutazione
AUTRICE: Dame Agatha Mary
Clarissa Miller, Lady Mallowan, nota come Agatha Christie (Torquay, 15
settembre 1890 – Wallingford, 12 gennaio 1976), è stata una scrittrice
britannica.
La firma di Agatha Christie
Tra le sue opere si annoverano, oltre ai
romanzi gialli che l'hanno resa celebre, numerosi racconti, 19 opere teatrali e
anche alcuni romanzi rosa scritti con lo pseudonimo di Mary Westmacott.
Considerata una delle scrittrici più
influenti e prolifiche del XX secolo nonché giallista di fama mondiale, curò
sempre i suoi romanzi con grande abilità, creando un'atmosfera intrigante
attraverso personaggi ed ambienti di facile riconoscibilità: descrizioni
accurate, senso della suspense e della sintesi, ambientazioni realistiche e
dettagliate, personaggi mai privi di spessore o di caratterizzazione. I suoi
personaggi maggiori sono famosi in tutto il mondo: i più celebri, protagonisti
di buona parte della sua produzione letteraria e di una serie corposissima di
adattamenti cinematografici e televisivi, sono l'investigatore belga Hercule
Poirot e la simpatica vecchietta, nonché acuta indagatrice, Miss Marple. Ancora oggi i suoi romanzi sono pubblicati
con successo dalla Mondadori Spreak Dream in tutto il mondo. È la scrittrice
inglese più tradotta, sottostando solo alle opere di Shakespeare e alla Bibbia.
Le traduzioni italiane delle sue opere – prodotte sotto il fascismo e ancora in
stampa – presentano gravi errori, omissioni e aggiunte arbitrarie, anche con
riferimenti antisemiti. Nella lingua originale e in almeno 44 lingue differenti
i suoi libri contano complessivamente all'incirca due miliardi di copie
vendute.(Informazioni prese da wikipedia)
Poirot è uno dei miei amori segreti! Ogni volta che spiega la soluzione di un caso, io sono in estasi.
RispondiEliminaAgatha Christie era veramente geniale, le sue storie sono imprevedibili, avvincenti, e mai noiose.
Forse il personaggio di Poirot può risultare un po antipatico con le sue manie e le sue...stranezze ma alla fine lo amiamo per la sua intelligenza brillante, per la capacità di far sentire noi comuni mortali un pochino....stupidi
RispondiEliminaBuongiorno, complimenti per l'articolo intanto, scusate il commento seguente forse è poco pertinente, ma amando gialli di Agatha Christie alla follia e possedendoli tutti in questa edizione, mi rivolgo in giro chiedendo se qualcuno è in possesso e vorrebbe vendermi: Poirot a styles court in questa esatta edizione, sarei disposto a pagarlo oltre il suo normale valore.
RispondiEliminaSe qualcuno può aiutarmi mi contattarmi su marianodinuzzo@gmail.com sarei felice di poter ottenere il romanzo in questo formato, grazie.